Il libro di musica di età moderna e contemporanea. Storie, tecniche e trattamento catalografico

Lezioni on-line: lunedì 7 e giovedì 10 dicembre 2020, ore 10-13

Molte biblioteche e archivi italiani custodiscono tra i propri scaffali libri di musica manoscritti e a stampa, frutto del lavoro di compositori e interpreti, della committenza di mecenati e di istituzioni, dell’interesse di collezionisti. Se è vero che ogni biblioteca e archivio possiede una storia a sé, da approfondire per garantirne la valorizzazione, il punto di partenza costante per la salvaguardia del suo patrimonio è il corretto e accurato trattamento catalografico, che deve necessariamente passare da una conoscenza del materiale.

La dimestichezza con le tipologie dei libri di musica (manoscritto o a stampa), le loro forme e formati (partitura, libro parte, in folio, in 4°, in 8°, oblungo, ecc.), le tecniche con cui sono stati realizzati (stampa a caratteri mobili, xilografia, calcografia), la storia delle modalità di produzione, consumo e diffusione, costituisce il presupposto per i progetti di riordino, catalogazione e conservazione. Azioni, queste, che si basano sull’applicazione di standard descrittivi e di buone pratiche per il trattamento catalografico delle risorse bibliografico-musicali, al fine di permettere lo studio e la valorizzazione del patrimonio musicale conservato sul nostro territorio.

Il seminario – composto di una prima parte di inquadramento storico/tecnico (3 ore) e una seconda parte dedicata al trattamento catalografico (3 ore) – vuole fornire ai partecipanti gli strumenti di base per lavorare a contatto con i libri di musica prodotti tra il XVI e il XX secolo, con particolare riferimento alle fonti toscane. Infatti, in virtù di una recente convenzione tra l’Università di Siena e l’Opera della Metropolitana, il seminario sarà prevalentemente condotto sulle fonti custodite presso l’Archivio storico della prestigiosa istituzione, che custodisce la musica utilizzata nei secoli per l’educazione dei cantori e per le celebrazioni nel Duomo di Siena.

Il seminario è dedicato a: studenti delle università, dottorandi, dottori di ricerca; operatori del settore archivistico, bibliotecario, museale e a musicisti.

Il seminario è organizzato dal Centro di Documentazione Musicale della Toscana (sostenuto da Scuola di Musica di Fiesole Fondazione onlus e Regione Toscana – Direzione Ricerca e Cultura) con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena.

Modalità di partecipazione: corso on-line gratuito tenuto in aula virtuale previa iscrizione inviando una mail a cedomus@cedomus.toscana.it, con nominativo, ente di appartenenza e indirizzo email. Il numero massimo di partecipanti è di 40 iscritti con precedenza agli operatori del settore su territorio toscano e studenti iscritti presso le Università, Conservatorio e Istituti Superiori di Studi Musicali della Toscana.

Ai corsisti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Programma

Lunedì 7 dicembre, ore 10-13

Stefano Moscadelli, Direttore del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, Università degli Studi di Siena

Saluto introduttivo

Giulia Giovani, Università degli Studi di Siena, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali

Il libro di musica di età moderna e contemporanea: storie e tecniche

Giovedì 10 dicembre, ore 10-13

Roberto Ferrari, Direttore Cultura e Ricerca Regione Toscana

Saluto e breve presentazione del progetto regionale CeDoMus Toscana

Stefania Gitto, Responsabile del Centro di Documentazione Musicale della Toscana

Il trattamento catalografico del libro di musica: standard, norme e buone pratiche.

Programma completo in pdf

Su Stefania Gitto

Bibliotecaria, catalogatrice musicali e studiosa della storia delle collezioni musicali.

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