Fonti musicali e fonti documentarie: una simbiosi possibile? di Fabrizio Guidotti
Relazione presentata al seminario I fondi musicali nelle biblioteche e negli archivi: attività in Toscana e iniziative nazionali organizzato dal CeDoMus Toscana il 30 settembre 2015 presso la Biblioteca delle Oblate di Firenze.
“Dal censimento dei fondi musicali passiamo al censimento delle fonti documentarie, nella convinzione che si tratti di momenti conoscitivi imprescindibili e correlati. Mi permetto quindi di spostare l’attenzione su un problema forse più sfumato, che si manifesta anzitutto nella coscienza del musicologo, ma che chiama in causa direttamente le possibilità di fruizione del materiale archivistico e di conseguenza la sua gestione. Mi riferisco al rapporto tra fonti musicali propriamente dette (notate, pentagrammate) e fonti documentarie, naturalmente di interesse musicale. O meglio: all’ancora insufficiente livello di integrazione tra i due piani di ricerca, la ricerca sulle fonti musicali e quella sulle fonti documentarie. Se il lavoro musicologico, come credo, non è ancora orientato a un incrocio sistematico dei due tipi di fonte, con grave pregiudizio della fase euristica; se non tende, come dovrebbe, a un ampliamento degli orizzonti archivistici, ciò è dovuto anche alle oggettive difficoltà di censimento e reperimento, prima ancora che di utilizzo, del documento di interesse musicale. Il problema che vorrei sollevare è appunto questo: come orientare la ricerca in tal senso, come favorire e incentivare, in special modo, il reperimento e l’utilizzo della fonte documentaria? Esistono gli opportuni strumenti d’accesso? E com’è possibile cooperare per migliorarli, o eventualmente crearli?” LEGGI TUTTO
Fabrizio Guidotti, lucchese, ha affiancato agli studi storici e musicologici gli studi e la pratica musicale (pianoforte, organo). Nel campo della ricerca, i suoi centri di interesse sono costituiti dalle tradizioni storico-musicali lucchesi e dalla musica d’organo italiana sette-ottocentesca. Tra le ultime pubblicazioni: «Musiche annue ed avventizie» in una città d’antico regime. Lucca al tempo dei primi Puccini, Lucca 2012; Arte organistica versus arte organaria. Spinte pratiche e pulsioni ideali nell’Ottocento lucchese, in Contributi per la storia dell’arte organaria e organistica in Italia, Venezia 2012; Un musicista di nome Giacomo Puccini compie trecento anni, «Codice 602», N.S., III, 2012; I capricci di Bernarduccio. Aneddoti, umori e costume nel diario musicale di Giacomo Puccini senior, Lucca 2013; Impresariato musicale e strategie di committenza nelle chiese lucchesi del Settecento, «Codice 602», N.S., VI, 2015.