Chi fu Francesco Zannetti
“Francesco Zannetti nacque a Volterra il 27 marzo 1737. Enfant prodige, Zannetti apprese i primi rudimenti musicali grazie al padre Carlo Maria, stagnaio, argentiere e suonatore di contrabbasso, al cortonese Carlo Malvolti, all’epoca primo violino dell’orchestra della cattedrale di Volterra e amico di famiglia, frequentando anche molto verosimilmente le lezioni impartite presso la scuola di musica comunale, tenuta dal maestro di cappella di turno.
Dimostrò ben presto attitudine …” CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO
Ringraziamo Francesco Gabellieri per averci inviato questa ricerca sul compositore toscano Francesco Zannetti (Volterra, 28 marzo 1737 – Perugia, 31 gennaio 1788) di cui si sa ben poco nonostante le tantissime musiche riscontrate durante l’attività di censimento, testimonianza di grande successo: quasi in ogni istituzione indagata dal CeDoMus c’è almeno una sua opera!
Per saperne di più su fonti e opere visitate la pagina wikipedia dedicata e interrogate il database CeDoMus inserendo il cognome del compositore nel campo keyword.
Breve nota sull’autore: Francesco Gabellieri ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, diplomandosi in Pianoforte col massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore (2003) e conseguendo successivamente i Diplomi accademici di secondo livello in Pianoforte solistico col massimo dei voti e la lode (2007), in Didattica della musica (2009) e in Musica corale e direzione di coro col massimo dei voti, la lode e la menzione (2015). Relativamente al pianoforte, si è perfezionato con Laura de Fusco e Franco Scala. Nel 2010 ha ottenuto il Diploma in Fortepiano e pianoforte romantico presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola sotto la guida di Stefano Fiuzzi. Docente di ruolo di pianoforte, svolge attività concertistica e presta servizio come organista e maestro di cappella della Basilica Cattedrale di Volterra. È socio ordinario della prestigiosa Accademia dei Sepolti e dell’Accademia dei Riuniti di Volterra. Da anni ormai collabora con la Casa Editrice Carrara, per la quale ha pubblicato numerose sue composizioni sulle principali testate della editrice orobica, curando altresì la trascrizione di svariate opere di musica inedita o rara e riscoprendo alcune pagine sacre del musicista volterrano Francesco Zannetti).