Fondo della Filarmonica Pietro Mascagni
Conservatore
Filarmonica Pietro Mascagni di Cecina
Filarmonica Pietro Mascagni, Cecina
Anno di acquisizione
1870
Metodo di acquisizione
Acquisto|Nativo
Storia del fondo
Nonostante la filarmonica Pietro Mascagni di Cecina sia stata fondata intorno al 1870 il fondo attualmente custodito nella sua sede è costituito soltanto dal materiale d’uso, non precedente al 1970; si presume che con la seconda guerra mondiale tutto l’archivio sia andato distrutto e con esso anche tutte le musiche.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
È presente un inventario in formato Excel, consultabile in sede.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo della filarmonica è formato da circa 500 spartiti, quasi tutti a stampa e posteriori al 1970 (es. De Haske, Scomegna, Molenaar) con qualche esempio di manoscritto, alcuni anche in fotocopia. I brani, in partitura e parti, toccano diversi generi che vanno dalle marce, alla musica classica a quella leggera e popolare. Alcuni autori locali sono particolarmente rappresentati; tra questi Oreste Giannini (arrangiamenti dell’Ave Maria di King, dell’Adagio di Albinoni, Caravan di Duke Ellington, Carnaval do Brazil, canti toscani vari), Arrigo Niccolini (fantasie di musiche da film di Nino Rota, la marcia Cecina), Attilio Cesarini (arrangiamento manoscritto della Barcarola dal Silvano di Pietro Mascagni).
Presso la sede della banda si conservano inoltre alcuni strumenti (ottoni appesi ai muri), materiale archivistico, programmi di sala e manifesti.
Genere
Strumentale
Bandistica
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: c.ca 50
Musica a stampa moderna (post 1830): c.ca 450
Consistenza materiale secondaria
Strumenti musicali
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche, partiture e parti, sono conservati in faldoni con fettucce, con etichetta che ne indica il contenuto.
Esemplari con dedica
Armadio metallico a porte scorrevoli nella sede della filarmonica.
Stato di conservazione
Buono
Data ultima modifica
16.03.2021
Fonte compilazione
sopralluogo marzo 2018 Nicola Bianchi
Filarmonica Pietro Mascagni di Cecina
Indirizzo: Via Corsini, 6
CAP: 57023
Comune: Cecina
Provincia: LI
Regione: TOSCANA
Telefono: 0586680320
http://www.filarmonicapietromascagni.it/
presidenza@filarmonicapietromascagni.it
ProduttoreCAP: 57023
Comune: Cecina
Provincia: LI
Regione: TOSCANA
Telefono: 0586680320
http://www.filarmonicapietromascagni.it/
presidenza@filarmonicapietromascagni.it
Filarmonica Pietro Mascagni, Cecina
Estremi cronologici: 1870-
Cenni biografici: La filarmonica Pietro Mascagni di Cecina nacque intorno al 1870 con il nome Società filarmonica del Fitto di Cecina e cominciò da subito a partecipare ad eventi importanti per la città e per la nazione (dall’inagurazione del Club velocipedistico cecinese alla funerali di Vittorio Emanuele II nel 1878). Sono rimaste poche testimonianze della storia della filarmonica nel ‘900: la seconda guerra mondiale determinò la distruzione di archivi e spartiti, e i più antichi documenti che oggi rimangono sono datati 1952. La filarmonica ha all’attivo una grande attività concertistica e vittorie in molti concorsi; attualmente conta poco meno di 50 elementi tra amatori e professionisti, ed è affiancata da una scuola di musica dove vengono formate nuove leve.
Vedi anche:
Filarmonica Pietro Mascagni Cecina. Ultima visita: 13 apr. 2018
Cenni biografici: La filarmonica Pietro Mascagni di Cecina nacque intorno al 1870 con il nome Società filarmonica del Fitto di Cecina e cominciò da subito a partecipare ad eventi importanti per la città e per la nazione (dall’inagurazione del Club velocipedistico cecinese alla funerali di Vittorio Emanuele II nel 1878). Sono rimaste poche testimonianze della storia della filarmonica nel ‘900: la seconda guerra mondiale determinò la distruzione di archivi e spartiti, e i più antichi documenti che oggi rimangono sono datati 1952. La filarmonica ha all’attivo una grande attività concertistica e vittorie in molti concorsi; attualmente conta poco meno di 50 elementi tra amatori e professionisti, ed è affiancata da una scuola di musica dove vengono formate nuove leve.
Vedi anche:
Filarmonica Pietro Mascagni Cecina. Ultima visita: 13 apr. 2018
Anno di acquisizione
1870
Metodo di acquisizione
Acquisto|Nativo
Storia del fondo
Nonostante la filarmonica Pietro Mascagni di Cecina sia stata fondata intorno al 1870 il fondo attualmente custodito nella sua sede è costituito soltanto dal materiale d’uso, non precedente al 1970; si presume che con la seconda guerra mondiale tutto l’archivio sia andato distrutto e con esso anche tutte le musiche.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
È presente un inventario in formato Excel, consultabile in sede.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo della filarmonica è formato da circa 500 spartiti, quasi tutti a stampa e posteriori al 1970 (es. De Haske, Scomegna, Molenaar) con qualche esempio di manoscritto, alcuni anche in fotocopia. I brani, in partitura e parti, toccano diversi generi che vanno dalle marce, alla musica classica a quella leggera e popolare. Alcuni autori locali sono particolarmente rappresentati; tra questi Oreste Giannini (arrangiamenti dell’Ave Maria di King, dell’Adagio di Albinoni, Caravan di Duke Ellington, Carnaval do Brazil, canti toscani vari), Arrigo Niccolini (fantasie di musiche da film di Nino Rota, la marcia Cecina), Attilio Cesarini (arrangiamento manoscritto della Barcarola dal Silvano di Pietro Mascagni).
Presso la sede della banda si conservano inoltre alcuni strumenti (ottoni appesi ai muri), materiale archivistico, programmi di sala e manifesti.
Genere
Strumentale
Bandistica
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: c.ca 50
Musica a stampa moderna (post 1830): c.ca 450
Consistenza materiale secondaria
Strumenti musicali
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche, partiture e parti, sono conservati in faldoni con fettucce, con etichetta che ne indica il contenuto.
Esemplari con dedica
Armadio metallico a porte scorrevoli nella sede della filarmonica.
Stato di conservazione
Buono
Data ultima modifica
16.03.2021
Fonte compilazione
sopralluogo marzo 2018 Nicola Bianchi
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