Fondo Marchetti Feri
Conservatore
famiglia Feri
famiglia Marchetti
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
Il piccolo fondo musicale è la testimonianza dell’attività musicale familiare dei Marchetti di Pistoia a partire dai primissimi anni del XIX secolo. Si può identificare un primo nucleo di edizioni musicali per lo più francesi di musica cameristica mista, un più modesto fondo dei primi del Novecento con musica operistica in riduzione canto e piano e una raccolta di libretti dei secoli XIX-XX.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Non esiste inventario né catalogo.
Accessibilità del fondo
Temporaneamente non consultabile
Tipologia
Il fondo racchiude una quindicina di spartiti operistici (riduzione canto piano, estratti) del repertorio novecentesco in edizioni italiane (Ricordi, Lucca, Sonzogno, etc.), raccolte pianistiche (Czerny, Pischna) e qualche foglio manoscritto con brani per feste in famiglia. Su alcune musiche si legge la firma di Rita Feri. Inoltre musica per lo più a stampa per fortepiano e repertorio cameristico misto strumentale del primo Ottocento con composizione di autori stranieri (Pleyel, Gyrowetz, Steinberg, Kozeluch, Moscheles) in edizioni francesi (ed. Richault, Pleyel, etc.), e qualche musica manoscritta dello stesso genere. Nel fondo sono presenti anche brani per 2 fagotti. Infine sono raccolti alcuni libretti ottocenteschi e di primo Novecento che si riferiscono a rappresentazioni teatrali pistoiesi e fiorentine.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica: 1/2 m
Musica a stampa antica (1500-1830)
Musica a stampa moderna (post 1830)
Consistenza materiale secondaria
Strumenti musicali: fortepiano
Caratteristiche fisiche
Musica a stampa, circa 1 metro lineare; libretti circa 1/2 metro.
Identificazione
Gli esemplari riportano le firme Rita Feri e Marchetti.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo si trova presso il Palazzo Marchetti, piano nobile, in un armadio aperto in legno.
Data ultima modifica
30.08.2021
Fonte compilazione
Stefania Gitto
famiglia Feri
Codice RISM: I-PSferi
CAP: 55110
Comune: Pistoia
Provincia: PT
Regione: Toscana
ProduttoreCAP: 55110
Comune: Pistoia
Provincia: PT
Regione: Toscana
famiglia Marchetti
Estremi cronologici: Sec. XII-1945
Cenni biografici: I Marchetti furono fin dal sec. XIV una delle prime famiglie di Pistoia. Vari sono i personaggi da ricordare per la fama di cui godettero come letterati, politici o uomini di chiesa. Giovan Matteo Marchetti (morto nel 1704) fu per vari anni preposto a Empoli e poi vescovo di Arezzo dal 1692 al 1704; Alessandro Marchetti, poeta, filosofo e matematico, professore a Pisa nel sec. XVII; il canonico Felice Marchetti, ministro del granduca Ferdinando II e residente toscano alla corte cesarea, ebbe importanti relazioni con insigni personaggi del suo tempo; Orazio (1777-1861) ebbe una posizione ragguardevole alla corte granducale sul finire del sec. XVIII, e in epoca napoleonica fu martire di Porta Lucchese (Pistoia). La nobildonna Alessandra Marchetti, sposata Ducceschi, morì nel 1945, così la famiglia Marchetti si estinse nei Ducceschi, la figlia Maria Teresa Ducceschi sposò il conte Ugo Feri. La nobile e antica famiglia Cellesi si estinse nei Marchetti, il loro ultimo discendente fu un Giuseppe Cellesi, morto 1863. Fra i Cellesi ricordiamo senz'altro Giovan Battista Cellesi che fu segretario del Regio diritto nel governo granducale del 1792 al 1798.
Vedi anche:
Marchetti Ducceschi. Ultima revisione: 2011. (SIUSA). Ultima visita: 11 set. 2015
Cenni biografici: I Marchetti furono fin dal sec. XIV una delle prime famiglie di Pistoia. Vari sono i personaggi da ricordare per la fama di cui godettero come letterati, politici o uomini di chiesa. Giovan Matteo Marchetti (morto nel 1704) fu per vari anni preposto a Empoli e poi vescovo di Arezzo dal 1692 al 1704; Alessandro Marchetti, poeta, filosofo e matematico, professore a Pisa nel sec. XVII; il canonico Felice Marchetti, ministro del granduca Ferdinando II e residente toscano alla corte cesarea, ebbe importanti relazioni con insigni personaggi del suo tempo; Orazio (1777-1861) ebbe una posizione ragguardevole alla corte granducale sul finire del sec. XVIII, e in epoca napoleonica fu martire di Porta Lucchese (Pistoia). La nobildonna Alessandra Marchetti, sposata Ducceschi, morì nel 1945, così la famiglia Marchetti si estinse nei Ducceschi, la figlia Maria Teresa Ducceschi sposò il conte Ugo Feri. La nobile e antica famiglia Cellesi si estinse nei Marchetti, il loro ultimo discendente fu un Giuseppe Cellesi, morto 1863. Fra i Cellesi ricordiamo senz'altro Giovan Battista Cellesi che fu segretario del Regio diritto nel governo granducale del 1792 al 1798.
Vedi anche:
Marchetti Ducceschi. Ultima revisione: 2011. (SIUSA). Ultima visita: 11 set. 2015
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
Il piccolo fondo musicale è la testimonianza dell’attività musicale familiare dei Marchetti di Pistoia a partire dai primissimi anni del XIX secolo. Si può identificare un primo nucleo di edizioni musicali per lo più francesi di musica cameristica mista, un più modesto fondo dei primi del Novecento con musica operistica in riduzione canto e piano e una raccolta di libretti dei secoli XIX-XX.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Non esiste inventario né catalogo.
Accessibilità del fondo
Temporaneamente non consultabile
Tipologia
Il fondo racchiude una quindicina di spartiti operistici (riduzione canto piano, estratti) del repertorio novecentesco in edizioni italiane (Ricordi, Lucca, Sonzogno, etc.), raccolte pianistiche (Czerny, Pischna) e qualche foglio manoscritto con brani per feste in famiglia. Su alcune musiche si legge la firma di Rita Feri. Inoltre musica per lo più a stampa per fortepiano e repertorio cameristico misto strumentale del primo Ottocento con composizione di autori stranieri (Pleyel, Gyrowetz, Steinberg, Kozeluch, Moscheles) in edizioni francesi (ed. Richault, Pleyel, etc.), e qualche musica manoscritta dello stesso genere. Nel fondo sono presenti anche brani per 2 fagotti. Infine sono raccolti alcuni libretti ottocenteschi e di primo Novecento che si riferiscono a rappresentazioni teatrali pistoiesi e fiorentine.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica: 1/2 m
Musica a stampa antica (1500-1830)
Musica a stampa moderna (post 1830)
Consistenza materiale secondaria
Strumenti musicali: fortepiano
Caratteristiche fisiche
Musica a stampa, circa 1 metro lineare; libretti circa 1/2 metro.
Identificazione
Gli esemplari riportano le firme Rita Feri e Marchetti.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo si trova presso il Palazzo Marchetti, piano nobile, in un armadio aperto in legno.
Data ultima modifica
30.08.2021
Fonte compilazione
Stefania Gitto
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