Fondo Mario Rossi
Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Rossi Mario
Metodo di acquisizione
Dono
Nota dell'acquisizione
La data di acquisizione è sconosciuta: il fondo è arrivato presso la Scuola di Musica di Fiesole prima del 2002.
Storia del fondo
Il fondo formato dalle opere collezionate da Mario Rossi, direttore stabile del Maggio Musicale Fiorentino dal 1937 al 1946, grazie a una donazione è conservato presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Inventariato nel Registro inventario della biblioteca; Fondo Rossi è catalogo nella Rete Documentaria fiorentina (SDIAF), ricercabile integralmente dalla Sezione Fondi presente nella maschera di ricerca web (ultima visita: 14 apr. 2021).
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo consiste in una sostanziosa raccolta di partiture orchestrali (676), che comprendono sia i grandi classici che molti autori, soprattutto novecenteschi, meno praticati, a testimonianza della ricerca musicale di Mario Rossi, che intendeva dare spazio anche alle opere minori del repertorio. Il fondo ed è diviso il 6 sezioni:
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830): 6 m
Monografie a soggetto musicale
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
La maggior parte delle opere si presenta sotto forma di partitura o di spartito. Alcune partiture riportano segni e appunti di Mario Rossi, come indicazioni metronomiche, agogiche o tagli.
Identificazione
Segnatura F. ROSSI e timbro "Scuola di Musica di Fiesole - Fondo Rossi".
Esemplari con dedica
Sono presenti alcuni esemplari con dedica.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
I faldoni e i volumi sono situati in 5 scaffali di un armadio aperto nel soppalco della biblioteca.
Data ultima modifica
14.04.2021
Fonte compilazione
Ilaria Palloni
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Codice ICCU: IT-FI0193
Codice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
ProduttoreCodice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
Rossi Mario
Estremi cronologici: 29 marzo 1902-29 giugno 1992
Cenni biografici: Mario Rossi, dopo il diploma in composizione e direzione d’orchestra, divenne assistente di Bernardino Molinari, direttore artistico dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia,fino ad approdare, nel 1937, a Firenze, in qualità di direttore stabile del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 1946 al 1969 fu direttore dell'Orchestra nazionale della RAI di Torino, che con lui raggiunse una caratura internazionale testimoniata da tournée a Bruxelles (1950), Vienna (1951), Salisburgo (1952), oltre che da incisioni discografiche.
Rossi fu attivo nella maggior parte dei teatri d’opera, spaziando in tutto il repertorio del melodramma e riuscendo a dare spazio anche ad opere poco rappresentate come Il filosofo di campagna di Baldassare Galuppi o Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi, e partecipando parallelamente alla diffusione della musica contemporanea, motivo per il quale fu insignito del premio "Schönberg" nel 1953.
Note e bibliografia: Rossi, Mario. In: Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie. Vol. 6. Torino: UTET, ©1988, p. 444
Cenni biografici: Mario Rossi, dopo il diploma in composizione e direzione d’orchestra, divenne assistente di Bernardino Molinari, direttore artistico dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia,fino ad approdare, nel 1937, a Firenze, in qualità di direttore stabile del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 1946 al 1969 fu direttore dell'Orchestra nazionale della RAI di Torino, che con lui raggiunse una caratura internazionale testimoniata da tournée a Bruxelles (1950), Vienna (1951), Salisburgo (1952), oltre che da incisioni discografiche.
Rossi fu attivo nella maggior parte dei teatri d’opera, spaziando in tutto il repertorio del melodramma e riuscendo a dare spazio anche ad opere poco rappresentate come Il filosofo di campagna di Baldassare Galuppi o Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi, e partecipando parallelamente alla diffusione della musica contemporanea, motivo per il quale fu insignito del premio "Schönberg" nel 1953.
Note e bibliografia: Rossi, Mario. In: Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie. Vol. 6. Torino: UTET, ©1988, p. 444
Metodo di acquisizione
Dono
Nota dell'acquisizione
La data di acquisizione è sconosciuta: il fondo è arrivato presso la Scuola di Musica di Fiesole prima del 2002.
Storia del fondo
Il fondo formato dalle opere collezionate da Mario Rossi, direttore stabile del Maggio Musicale Fiorentino dal 1937 al 1946, grazie a una donazione è conservato presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Inventariato nel Registro inventario della biblioteca; Fondo Rossi è catalogo nella Rete Documentaria fiorentina (SDIAF), ricercabile integralmente dalla Sezione Fondi presente nella maschera di ricerca web (ultima visita: 14 apr. 2021).
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo consiste in una sostanziosa raccolta di partiture orchestrali (676), che comprendono sia i grandi classici che molti autori, soprattutto novecenteschi, meno praticati, a testimonianza della ricerca musicale di Mario Rossi, che intendeva dare spazio anche alle opere minori del repertorio. Il fondo ed è diviso il 6 sezioni:
- la A raccoglie numerose partiturine da studio, di opere puramente orchestrali (ad es. sinfonie di Mozart, Brahms, Beethoven, ma anche Dallapiccola, Hindemith, Veretti, Henze), opere per voce e orchestra e opere liriche (Donizetti, Rossini, Verdi, Puccini, Wagner, Strauss);
- la B conserva brani per orchestra, voce e orchestra o opere liriche in formato medio (da Monteverdi a Xa?atryan, Petrassi e Jolivet);
- la C le partiture d’orchestra in formato grande (come Galuppi, Donizetti, Britten, Casella, Weiner);
- la D contiene spartiti di opere liriche trascritte per canto e pianoforte (Mozart, Donizetti, Verdi, Wagner ma anche Martin e Martin?);
- la E è formata dalle composizioni, originali o trascritte, per canto e pianoforte, sia sacre che profane, insieme a brani per pianoforte solo e per pianoforte e strumento solista (come la Ballata per trombone e pianoforte di Martin o la riduzione per canto e pianoforte del Salmo IX di Petrassi);
- la F raccoglie un numero esiguo di monografie d’argomento musicale (biografie di Schubert, Schumann, Rossini, Wagner, Pizzetti ma anche, ad esempio, una riproduzione di un’intavolatura per liuto di Michele Carrara datata 1585).
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830): 6 m
Monografie a soggetto musicale
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
La maggior parte delle opere si presenta sotto forma di partitura o di spartito. Alcune partiture riportano segni e appunti di Mario Rossi, come indicazioni metronomiche, agogiche o tagli.
Identificazione
Segnatura F. ROSSI e timbro "Scuola di Musica di Fiesole - Fondo Rossi".
Esemplari con dedica
Sono presenti alcuni esemplari con dedica.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
I faldoni e i volumi sono situati in 5 scaffali di un armadio aperto nel soppalco della biblioteca.
Data ultima modifica
14.04.2021
Fonte compilazione
Ilaria Palloni
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