Database dei fondi musicali toscani

TORNA ALLA RICERCANUOVA RICERCA

Fondo famiglia Sparapani

Conservatore
Archivio storico e di deposito del Comune di ArezzoArchivio storico e di deposito del Comune di Arezzo

Produttore
Sparapani Vasco Sparapani Vasco
Estremi cronologici: 1910-1953
Cenni biografici: Vasco Sparapani nacque il 19 giugno 1910 ad Arezzo in una famiglia di lunga tradizione musicale, sia da parte di madre che di padre. La madre era buona pianista ma soprattutto il nonno paterno era il noto baritono e compositore senatore Sparapani (1847-1926). Studiò pianoforte con il maestro Rossi del Conservatorio di Firenze ma la sua carriera fu presto limitata dagli obblighi militari; tornato in Italia dopo la prigionia in Germania, fu tra coloro che animarono la rinascita della vita musicale aretina nel dopoguerra. Ripreso l'impiego presso l'INPS, nel tempo libero si dedicò anima e corpo all'attività musicale contribuendo all'organizzazione di concerti, sia come solista che come direttore d'orchestra, e mettendo in scena operette in voga all'epoca, come L'acqua cheta di Giuseppe Pietri e diede vita al Sestetto Aretino che ottenne un notevole successo anche al di fuori della realtà cittadina. La carriera di Vasco Sparapani si interruppe tragicamente nel marzo 1953 a causa di un incidente stradale nel quale perse la vita.




Anno di acquisizione
1996

Metodo di acquisizione
Deposito

Storia del fondo
Il fondo musicale Sparapani è stato accumulato durante l’attività da Vasco Sparapani; alla sua morte improvvisa l’intero corpus di musiche fu donato dalla famiglia alla Società filarmonica aretina, il cui posseduto documentario e musicale nel febbraio 1996 fu integralmente depositato presso la nuova sede dell’archivio storico di Arezzo, insieme al fondo della Società filarmonica aretina e della donazione della Ditta Casi e Martini. Il fondo Sparapani, pur inglobato in un altro fondo, ha conservato la sua individualità e unitarietà.

Ambito disciplinare
Musica

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
È presente un inventario dattiloscritto relativo all’intero fondo della Società filarmonica aretina; il fondo Sparapani (n.691-1358) è consultabile da p. 113. L’inventario è disponibile sul sito dell’Archivio di Stato di Arezzo in formato pdf, qui consultabile  (ultima visita: 3 ott. 2018).

Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento

Tipologia
Il fondo è formato da 667 pezzi (n.691-1358 in inventario) a stampa, in partitura e parti, tutti databili prima metà del XX secolo. Si segnalano alcune edizioni particolari, sia italiane che straniere, come ad esempio San Remo: Edizione Dott. C. Beltramo; Berlin: Ed. Bote u. G. Bock.; Palermo: Edizioni Gerlando Dispenza.
Accanto a brani dei più famosi Verdi, Puccini, Mascagni, Cherubini, Von Suppé, Cilea, Giordano sono presenti composizioni di autori toscani meno noti: alcuni di essi sono segnalati negli esempi sottostanti.
L’inventario divide i titoli che compongono il fondo in base al loro genere:
- Fantasie (es. Dejanice. Fantasia, compilata ed istrumentata per piccola Orchestra di A. Catalani, A. Stefani; Florentia. Fantasia caratteristica di Ignazio e Claudio Bitelli. Editrice Musicale Florentia, 1930).
- Ouvertures (es. Medea Ouverture zur Oper di L. Cherubini, arr. v. L. Weninger; Sophonisbe. Ouverture di F. Paer. Arr. v. L. Weninger).
- Pot-pourri e Sinfonie (es. L'acqua cheta. Potpourri di Giuseppe Pietri, Riduzione de Cristofaro).
- Suites, Preludi e Interludi (es. A Sera dalla Suite per Quartetto d'Archi di A. Catalani. Trascrizione di I. Culotta).
- Intermezzi e Melodie (es. Isotta. Intermezzo di Mario Vallini. Versi di Tettoni; Treno diretto. Galop di Giulio Ricordi. Riduzione per piccola Orchestra di G.Luporini).
- Ballabili, Canzoni e Romanze (Serenata dispettosa di V. Fiorillo; Sul prato fiorito di Odoardo Baroni).
- Musica varia, Notturni e Marce (Violinata alla luna. Notturno di Salvatore Allegra; Verso la Luce. Poema lirico di Domenico Cortopassi).

Genere
Strumentale
Bandistica

Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830)


Datazione del materiale
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Il materiale è conservato in faldoni con fettucce.

Identificazione
In alcuni esemplare è presente il timbro “M° Vasco Sparapani”.


Altri fondi nel fondo
Alcuni volumi fanno parte di una donazione del Maestro Mariottini e sono identificabili grazie al timbro “M° Mariottini F. Arezzo”.

Stato di conservazione
Buono

Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato in un armadio metallico a scaffali aperti, nei locali dell’archivio storico.

Bibliografia


Data ultima modifica
14.03.2022

Fonte compilazione
sopralluogo aprile 2018 Ilaria Palloni e Nicola Bianchi



Torna su

data management by SistemaLab