Database dei fondi musicali toscani

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Fondo musicale

Conservatore
Filarmonica Guido Monaco di ArezzoFilarmonica Guido Monaco di Arezzo

Indirizzo: Via Giovanni Pierluigi da Palestrina, 15
CAP: 52100
Comune: Arezzo
Provincia: AR
Regione: TOSCANA



Produttore
Filarmonica Guido Monaco di Arezzo Filarmonica Guido Monaco di Arezzo
Estremi cronologici: 1809-
Cenni biografici: Fondata nel 1809, nonostante i cambiamenti di nome la Filarmonica Guido Monaco rimane un punto fermo della vita musicale della città di Arezzo fino a dopo la seconda guerra mondiale. Particolarmente felici i periodi con le collaborazioni di Cosimo Burali-Forti, Ubaldo Pannocchia e Andrea Guidieri, che affiancò la direzione della Orchestra Filarmonica a quella della Guido Monaco: con lui la banda acquistò un particolare lustro accompagnando anche spettacoli teatrali e opere, come La sonnambula di Bellini al Teatro Petrarca nel 1873. Dopo un momento di smantellamento tra gli anni ’60 e ’70, la banda è stata rifondata nel 1981 ed ha attualmente sede presso alcune aule della scuola primaria Leonardo Pruni.
Note e bibliografia: Musicisti e musicanti, bandieri e cantanti nella città di Guido Monaco: l'attività filarmonico-bandistica dal 1809 al 2009 / Luigi e Lorenzo Armandi.  Arezzo: Letizia, 2009 (SMF: CEDOMUS.210)


Anno di acquisizione
1809

Metodo di acquisizione
Acquisto|Nativo

Storia del fondo
Il fondo si è formato grazie all’attività della Filarmonica Guido Monaco di Arezzo, fondata nel 1809 e protagonista costante della vita musicale cittadina fino ai nostri giorni. Il fondo ha subito importanti dispersioni, soprattutto a causa della vita turbolenta della Filarmonica e del frequente cambio di sedi. Presso lo stesso ente conservatore è presente anche una parte di musiche personali di Roberto Fabbriciani, flautista che è stato ed è molto vicino alla Filarmonica. Il materiale è in attesa di essere trasferito presso la Fraternita dei Laici.

Ambito disciplinare
Musica

Alimentazione del fondo
Aperto

Indicizzazione del fondo
È presente una lista di consistenza, momentaneamente irreperibile.

Accessibilità del fondo
Temporaneamente non consultabile

Tipologia
Il fondo consiste in 25 metri lineari di materiale musicale sia manoscritto che a stampa, in partitura e parti e databile dalla seconda metà dell’Ottocento fino agli anni 2000. 9 metri lineari sono di materiale più datato, fino ai primi decenni del Novecento, con partiture, generalmente a stampa, riduzioni bandistiche (ugualmente a stampa o manoscritte), e parti staccate manoscritte, perlopiù vergate dai maestri della banda; si trovano brani operistici (come la Danza delle ondine dalla Loreley di Catalani, Preghiera e congiura da Gli Ugonotti di Meyerbeer ridotta da Ubaldo Pannocchia) e anche brani legati alla città di Arezzo (come Inno a Giorgio Vasari di Landini e la marcia trionfale Al Petrarca). I restanti 16 metri lineari sono materiale musicale più moderno, a partire dalla metà del Novecento, in cui figurano brani classici ma soprattutto canzonette e ballabili (ad es. Brazil), brani di musical e colonne sonore (ad es. West Side Story, La vita è bella, L’ultimo dei Mohicani, I magnifici sette); anche in questo caso quasi sempre le riduzioni e le parti sono manoscritte. Accanto al materiale della banda sono presenti, in sede, 8 metri lineari di spartiti personali del flautista Roberto Fabbriciani, con cui la Filarmonica ha collaborato a lungo; si possono inoltre trovare degli strumenti musicali (un fagotto, una tromba, un contrabbasso) e materiale archivistico generico.

Genere
Strumentale
Bandistica

Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa moderna (post 1830)


Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Strumenti musicali
Programmi di sala e manifesti


Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Il materiale, generalmente diviso in partiture e parti, è raccolto in faldoni con lacci.


Identificazione
La maggior parte del materiale riporta il timbro “Banda musicale G. Monaco – Arezzo”. Nella costola dei faldoni che conservano il materiale più antico si legge “Comune di Arezzo - Archivio musicale della banda”.


Altri fondi nel fondo
Una parte del materiale conservato è materiale privato del flautista Roberto Fabbriciani.

Stato di conservazione
Buono

Ambiente di conservazione
Il materiale musicale è conservato in armadi con scaffalature metalliche in uno dei locali nell’attuale sede della banda.

Data ultima modifica
30.08.2021

Fonte compilazione
Sopralluogo Nicola Bianchi maggio 2018



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