Archivio di Stato di Siena. Frammenti
Conservatore
Archivio di Stato di Siena
Soggetti produttori diversi non identificabili
Metodo di acquisizione
Soppressione enti ecclesiastici
Storia del fondo
L'Archivio di Stato di Siena fu istituito con motuproprio del Granduca Leopoldo II il 17 novembre 1858, nel Palazzo Piccolomini. Tra gli anni 1863-1875, con la soppressione degli antichi uffici e la concentrazione dei loro archivi a Palazzo Piccolomini, si ebbe un notevole incremento del patrimonio documentario, alimentato successivamente dai versamenti degli atti di uffici statali e dagli archivi di privati cittadini e famiglie storiche senesi. Nei diversi complessi documentari sono presenti numerosi frammenti manoscritti con notazione musicale risalenti per la maggior parte ai secoli X-XIV, utilizzati come coperte di registri di uffici e di amministrazioni.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
SISMEL Siena, Archivio di Stato, I frammenti musicali
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Nel fondo sono conservati 70 frammenti pergamenacei con notazione neumatica e quadrata, databili dal X al XIV secolo, con differenti destinazioni liturgiche e conservati in tre faldoni, segnati Frammenti musicali 8 e 8 bis, e nel faldone Ms C 61. Nella copertina di un registro del notaio senese ser Persio Mariotti, attivo dal 1546 al 1586, è presente al centro della pergamena una mano armonica incorniciata su tutti e quattro i lati dagli incipit di alcuni canti liturgici con le relative annotazioni musicali: Dixit Dominus Domino meo; Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto; Benedicamus Domino. Dei frammenti, riutilizzati come coperte di registri e filze di varia natura, rimane incerta la provenienza.
Genere
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali: 70 frammenti
Datazione del materiale
1101-1200
1201-1300
1301-1400
Caratteristiche fisiche
I frammenti musicali presentano una variegata tipologia di formato.

Identificazione

Stato di conservazione
Cattivo
Interventi di restauro
Non è stato eseguito alcun nessun restauro significativo.
Ambiente di conservazione
Scaffalature metalliche.
Eventi di valorizzazione
Riordinamento delle sale della mostra permanente nelle sale del Museo delle Biccherne avvenute nel 1956, dove furono esposti alcuni frammenti.
Bibliografia
Data ultima modifica
03.03.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo ottobre 2018
Archivio di Stato di Siena
Codice ICCU: SI0060
Indirizzo: Via Banchi di Sotto
CAP: 53100
Comune: Siena
Provincia: SI
Telefono: 0577 247145
http://www.archiviostato.si.it/assi/index.php?it/115/biblioteca
carla.zarrilli@beniculturali.it
ProduttoreIndirizzo: Via Banchi di Sotto
CAP: 53100
Comune: Siena
Provincia: SI
Telefono: 0577 247145
http://www.archiviostato.si.it/assi/index.php?it/115/biblioteca
carla.zarrilli@beniculturali.it
Soggetti produttori diversi non identificabili
Metodo di acquisizione
Soppressione enti ecclesiastici
Storia del fondo
L'Archivio di Stato di Siena fu istituito con motuproprio del Granduca Leopoldo II il 17 novembre 1858, nel Palazzo Piccolomini. Tra gli anni 1863-1875, con la soppressione degli antichi uffici e la concentrazione dei loro archivi a Palazzo Piccolomini, si ebbe un notevole incremento del patrimonio documentario, alimentato successivamente dai versamenti degli atti di uffici statali e dagli archivi di privati cittadini e famiglie storiche senesi. Nei diversi complessi documentari sono presenti numerosi frammenti manoscritti con notazione musicale risalenti per la maggior parte ai secoli X-XIV, utilizzati come coperte di registri di uffici e di amministrazioni.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
I frammenti non risultano inventariati. I frammenti dei faldoni 8 e 8 bis sono presenti nel database Iter liturgicum italicum (ultima visita: 27 set. 2019) e si allega la lista realizzata da Sismel Firenze (ultima visita: 27 set. 2019)
SISMEL Siena, Archivio di Stato, I frammenti musicali
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Nel fondo sono conservati 70 frammenti pergamenacei con notazione neumatica e quadrata, databili dal X al XIV secolo, con differenti destinazioni liturgiche e conservati in tre faldoni, segnati Frammenti musicali 8 e 8 bis, e nel faldone Ms C 61. Nella copertina di un registro del notaio senese ser Persio Mariotti, attivo dal 1546 al 1586, è presente al centro della pergamena una mano armonica incorniciata su tutti e quattro i lati dagli incipit di alcuni canti liturgici con le relative annotazioni musicali: Dixit Dominus Domino meo; Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto; Benedicamus Domino. Dei frammenti, riutilizzati come coperte di registri e filze di varia natura, rimane incerta la provenienza.
Genere
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali: 70 frammenti
Datazione del materiale
1101-1200
1201-1300
1301-1400
Caratteristiche fisiche
I frammenti musicali presentano una variegata tipologia di formato.

Identificazione

Stato di conservazione
Cattivo
Interventi di restauro
Non è stato eseguito alcun nessun restauro significativo.
Ambiente di conservazione
Scaffalature metalliche.
Eventi di valorizzazione
Riordinamento delle sale della mostra permanente nelle sale del Museo delle Biccherne avvenute nel 1956, dove furono esposti alcuni frammenti.
Bibliografia
- La sala della mostra e il museo delle tavolette dipinte della Biccherna e della Gabella / Archivio di Stato di Siena. Siena: La Galluzza, 1956. Pp. 90-91.
- La mano armonica / M. A. Ceppari Ridolfi, M. Ilari. In Accademia dei Rozzi, VII, 12 (2000). Pp. 13-6.
Data ultima modifica
03.03.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo ottobre 2018
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