Fondo Teatro Fiorentino
Conservatore
Biblioteca Nazionale Centrale
Compagnia Stenterello
Anno di acquisizione
2002
Metodo di acquisizione
Acquisto
Nota dell'acquisizione
Il fondo è stato acquistato coattivamente dalla bibliofila senese Agnès Roche nel 2002.
Storia del fondo
Il fondo si è formato come "magazzino" della produzione teatrale della compagnia molto precocemente, già negli anni '30 dell'Ottocento, e si è alimentato delle successive creazioni dei capocomici e dei drammaturghi della compagine. Il fondo ha seguito le diverse incarnazioni della compagnia da gruppo di Commedia dell'Arte (gli spettacoli della maschera Stenterello), a compagnia di teatro dialettale, di prosa, di commedie musicali, di parodie, quindi di produttrice di operette e gestrice di circhi equestri, fino alle ultime notizie relative agli anni '50 del '900, quando molti teatri fiorentini dove si esibirono vennero destinati ad altri esercizi.
Le prime indagini della Biblioteca suggeriscono che l'ultima localizzazione del fondo, prima dell'acquisto da parte della collezionista Agnès Roche, sia stato il Teatro Politeama di Via Nazionale (oggi un hotel).
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
La Biblioteca Nazionale ha redatto un elenco di consistenza del contenuto del fondo, visionabile su formale richiesta all'istituzione.
Accessibilità del fondo
Non consultabile
Il fondo è ancora in fase di trattamento.
Tipologia
Il fondo, nella sua interezza (la BNCF ha contato 44 scatole), contiene tutto l'archivio delle diverse incarnazioni della compagnia, dalle bollette ai copioni di prosa.
Di eminentemente musicale, il fondo conserva le musiche di scena degli spettacoli (quasi totalmente nelle parti dei cantanti/attori, degli strumenti e di pianoforte conduttore), in special modo quelli prodotti in prima persona dal gruppo (es. le parodie delle opere liriche famose di Verdi, Meyerbeer e Mascagni tra gli anni '60 dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento; le musiche di Giuseppe Pietri per la commedia L'acqua cheta di Augusto Novelli), ma anche degli spettacoli allestiti durante il loro periodo impresariale (le operette di Lecocq o Audran rappresentate al Teatro Imperiale di Via dei Castellani).
Nelle 44 scatole del fondo, il materiale musicale occupa la maggior parte dello spazio (ca. 15 scatole), ed è costituito, per lo più, da musiche a stampate nel periodo di vita delle varie incarnazioni della compagnia (1830-1950).
Genere
Vocale operistica/profana
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830): ca. 15 scatole
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: ca. 29 scatole
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Identificazione
Molte risorse hanno il timbro di possesso col nome che la compagnia aveva al momento dell'impressione.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le risorse sono conservate nei magazzini della BNCF.
Data ultima modifica
21.04.2021
Fonte compilazione
BNCF - rev. Caterina Guiducci
Biblioteca Nazionale Centrale
Codice ICCU: FI0098
Indirizzo: Piazza Cavalleggeri
CAP: 50122
Comune: Firenze
Provincia: FI
Telefono: 055 249191
http://www.bncf.firenze.sbn.it/
info@bncf.firenze.sbn.it
ProduttoreIndirizzo: Piazza Cavalleggeri
CAP: 50122
Comune: Firenze
Provincia: FI
Telefono: 055 249191
http://www.bncf.firenze.sbn.it/
info@bncf.firenze.sbn.it
Compagnia Stenterello
Estremi cronologici: 1830s-1950s
Cenni biografici: La compagnia è l'erede della primigenia compagnia del primo Stenterello, Luigi del Buono, morto nel 1832.
Ha avuto, negli anni, molte trasformazioni e cambi di gestione.
Si sono succeduti come capocomici Lorenzo Cannelli, Niccolò Niccòli, Masino, Amato Ricci, Raffaello Landini, Alceste Corsini e Andrea Niccòli. Uno dei drammaturghi più importanti è stato Augusto Novelli.
Dagli ultimi decenni dell'Ottocento la compagnia ha allestito prosa, commedie dialettali, operette, parodie, circhi equestri, collaborando con diversi impresari (Ferdinando Morini, la famiglia Castellani), in molti teatri storici fiorentini (es. il Teatro Pagliano/Verdi di Via Verdi; il Teatro Imepriale/Salvini in Via dei Castellani; il Politeama di Via Nazionale; il Teatro del Giglio, poi Nazionale e molte altre denominazioni, situato nell'ex ospizio della Quarconia in Via dei Cimatori).
Le ultime notizie della compagnia risalgono agli anni '50 (subito prima che i piani regolatori fiorentini del secondo dopoguerra, diretti molto spesso da Italo Gamberini, trasformassero i teatri in sale cinematografiche o negozi commerciali).
Cenni biografici: La compagnia è l'erede della primigenia compagnia del primo Stenterello, Luigi del Buono, morto nel 1832.
Ha avuto, negli anni, molte trasformazioni e cambi di gestione.
Si sono succeduti come capocomici Lorenzo Cannelli, Niccolò Niccòli, Masino, Amato Ricci, Raffaello Landini, Alceste Corsini e Andrea Niccòli. Uno dei drammaturghi più importanti è stato Augusto Novelli.
Dagli ultimi decenni dell'Ottocento la compagnia ha allestito prosa, commedie dialettali, operette, parodie, circhi equestri, collaborando con diversi impresari (Ferdinando Morini, la famiglia Castellani), in molti teatri storici fiorentini (es. il Teatro Pagliano/Verdi di Via Verdi; il Teatro Imepriale/Salvini in Via dei Castellani; il Politeama di Via Nazionale; il Teatro del Giglio, poi Nazionale e molte altre denominazioni, situato nell'ex ospizio della Quarconia in Via dei Cimatori).
Le ultime notizie della compagnia risalgono agli anni '50 (subito prima che i piani regolatori fiorentini del secondo dopoguerra, diretti molto spesso da Italo Gamberini, trasformassero i teatri in sale cinematografiche o negozi commerciali).
Anno di acquisizione
2002
Metodo di acquisizione
Acquisto
Nota dell'acquisizione
Il fondo è stato acquistato coattivamente dalla bibliofila senese Agnès Roche nel 2002.
Storia del fondo
Il fondo si è formato come "magazzino" della produzione teatrale della compagnia molto precocemente, già negli anni '30 dell'Ottocento, e si è alimentato delle successive creazioni dei capocomici e dei drammaturghi della compagine. Il fondo ha seguito le diverse incarnazioni della compagnia da gruppo di Commedia dell'Arte (gli spettacoli della maschera Stenterello), a compagnia di teatro dialettale, di prosa, di commedie musicali, di parodie, quindi di produttrice di operette e gestrice di circhi equestri, fino alle ultime notizie relative agli anni '50 del '900, quando molti teatri fiorentini dove si esibirono vennero destinati ad altri esercizi.
Le prime indagini della Biblioteca suggeriscono che l'ultima localizzazione del fondo, prima dell'acquisto da parte della collezionista Agnès Roche, sia stato il Teatro Politeama di Via Nazionale (oggi un hotel).
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
La Biblioteca Nazionale ha redatto un elenco di consistenza del contenuto del fondo, visionabile su formale richiesta all'istituzione.
Accessibilità del fondo
Non consultabile
Il fondo è ancora in fase di trattamento.
Tipologia
Il fondo, nella sua interezza (la BNCF ha contato 44 scatole), contiene tutto l'archivio delle diverse incarnazioni della compagnia, dalle bollette ai copioni di prosa.
Di eminentemente musicale, il fondo conserva le musiche di scena degli spettacoli (quasi totalmente nelle parti dei cantanti/attori, degli strumenti e di pianoforte conduttore), in special modo quelli prodotti in prima persona dal gruppo (es. le parodie delle opere liriche famose di Verdi, Meyerbeer e Mascagni tra gli anni '60 dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento; le musiche di Giuseppe Pietri per la commedia L'acqua cheta di Augusto Novelli), ma anche degli spettacoli allestiti durante il loro periodo impresariale (le operette di Lecocq o Audran rappresentate al Teatro Imperiale di Via dei Castellani).
Nelle 44 scatole del fondo, il materiale musicale occupa la maggior parte dello spazio (ca. 15 scatole), ed è costituito, per lo più, da musiche a stampate nel periodo di vita delle varie incarnazioni della compagnia (1830-1950).
Genere
Vocale operistica/profana
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830): ca. 15 scatole
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: ca. 29 scatole
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Identificazione
Molte risorse hanno il timbro di possesso col nome che la compagnia aveva al momento dell'impressione.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le risorse sono conservate nei magazzini della BNCF.
Data ultima modifica
21.04.2021
Fonte compilazione
BNCF - rev. Caterina Guiducci
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