Database dei fondi musicali toscani

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Museo d'arte sacra di San Gimignano. Libri liturgico-musicali

Conservatore
Museo di Arte Sacra di San GimignanoMuseo di Arte Sacra di San Gimignano

Indirizzo: Piazza Duomo, 2
CAP: 53037
Comune: San Gimignano
Provincia: SI
Regione: TOSCANA
Telefono: 0577286300
http://www.duomosangimignano.it/museo.htm
info@duomosangimignano.it


Produttore
Capitolo della Collegiata di S.Maria Assunta di San Gimignano Capitolo della Collegiata di S.Maria Assunta di San Gimignano
Estremi cronologici: 1148
Cenni biografici: La chiesa, intitolata a S. Maria Assunta, era anticamente una pieve posta sotto la protezione dei vescovi S. Nicola e S. Gimignano. Nel 1056 fu eretta in propositura e nel 1148 fu trasformata in Collegiata insigne, il cui Capitolo aveva diritto di infliggere e revocare scomuniche, comminare interdetti, eleggere canonici e parroci, assegnare cappelle e decidere la fondazione di nuove chiese. Nel 1782 passò dalla diocesi di Volterra a quella di Colle Val d'Elsa. Nel 1896 fu tolta al Capitolo la parrocchialità collettiva, sostituita dalla giurisdizione parrocchiale del proposto pro-tempore su tutta la città. Nel 1912 vennero riformate le costituzioni capitolari e nel 1933 la collegiata fu elevata a basilica minore, con privilegi liturgici.


Storia del fondo
 Il fondo musicale presenta 17 codici liturgici, tutti appartenuti al Duomo di San Gimignano. Alcuni di questi sono menzionati nei più antichi inventari della biblioteca del Duomo (1442 e 1448); nel 1986, a seguito di un furto, furono rubati e messi sul mercato antiquario 33 fogli, contenenti altrettante miniature, asportati dai mss. LXVIII.D.5, LXVIII.D.6, LXVIII.D.7. Di queste carte, 23 sono state in seguito ritrovate e riconsegnate alla sede legittima nel luglio del 2009.

Ambito disciplinare
Musica

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
I volumi sono stati inventariati, insieme alle opere della pinacoteca, con un programma informatico consultabile in sede. Esiste un inventario manoscritto degli oggetti d'arte posseduti dalla Cattedrale e in gran parte passati al Museo, redatto dal Leone Chellini negli anni '20 del Novecento. I libri liturgici manoscritti e a stampa sono descritti nelle sezioni LXVIII - "Libri corali, antifonari, graduali, breviari ecc." e LXIX - "Messali Romani ad usum Episcoporum" (cfr. Chellini, Inventario, 80-94).

I libri segnati da LXVIII.D.1 a D8, sono presenti nel database di Codex e in Iter Liturgicum Italicum (ultima visita: 26 apr. 2021).

Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento

Tipologia
Il fondo consta di 17 libri liturgici musicali, tutti appartenuti al Duomo, dei quali otto sono codici di epoca medievale  (XIV - XV secolo), sette risalgono ai secoli  XVII e XVIII, e due sono a stampa.

I sette codici con segnatura LXVIII.D.1 - D.7 fanno parte di un unico ciclo liturgico realizzato per la Collegiata di Santa Maria Assunta all'inizio degli anni '40 del Trecento; le decorazioni sono attribuite a Niccolò di ser Sozzo cui si unirono poi il cosiddetto "Secondo Maestro di Sant'Eugenio" e Lippo Vanni (De Benedictis). 

Per quanto riguarda i manoscritti si segnala il mancato reperimento di due antifonari, con tutta probabilità medievali, così descritti dal Chellini: "LXVIII.18. Antifonario piccolino, cm 21 1/2 x 14, in pergamena, ricoperto di cuoio bulinato, per uso della processione della settimana dopo Pasqua, di fogli 27, dei quali uno bianco (losanghe e rettangoli). Sec. XV"; "LXVIII.19. antifonario come sopra, cm 21 x 14, di fogli 25, con appendice di fogli 7 mancante questa di qualche foglio. L'appendice è di un'epoca molto posteriore, XVII o XVIII secolo, mentre l'antifonario, come il precedente, è del XV o XVI secolo". 

Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali: 17


Datazione del materiale
1301-1400
1401-1500
1501-1600
1601-1700

Ambiente di conservazione
13 libri sono custoditi in un armadio di legno all'interno del Museo, due dei manoscritti segnati  LXVIII.D.1 e LXVIII.D.5 sono esposti nelle teche, mentre due libri moderni si trovano ancora in deposito presso la Collegiata.

Bibliografia

  • Inventario dei beni della Collegiata, San Gimignano, Museo d’arte sacra / Leone Chellini. Manoscritto s.s. conservato presso gli uffici, 1930 ca.

  • I corali di San Gimignano. Il secondo miniatore / Cristina De Benedictis. In Paragone, 315, (1976). Pp. 87-95.

  • La miniatura senese degli anni 1330-1370. In La miniatura senese (1270-1420) / Cristina de Benedictis, Ada Labriola, Gaudenz Freuler. Milano : Skira, 2002. Pp. 105-175.



Data ultima modifica
26.04.2021

Fonte compilazione
Codex



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