Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Musica antica
Conservatore
Biblioteca Nazionale Centrale
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Altre modalita
Storia del fondo
Il nucleo qui descritto si origina dalle collezioni che hanno determinato la nascita della Biblioteca Nazionale Centrale fiorentina, cioè i fondi Palatino e Magliabechiano. Nella prassi biblioteconomica ottocentesca, era abitudine scorporare dalle grandi collezioni alcune tipologie librarie e documentarie speciali, per esempio i "postillati", i "manoscritti" o gli "antichi". Intorno al 1880-1886, per iniziativa dei direttori della Biblioteca Torello Sacconi e Desiderio Chilovi, quest'ultimo musicofilo e musicista dilettante, ciò fu fatto per la "musica antica", creando il fondo della Musica antica come specificazione di un fondo originario. Molte musiche conservate al suo interno fanno supporre con certezza una provenienza medicea o mediceo-lotaringia.
Per una storia dei fondi nativi si rimanda alla sezione storica del sito ufficiale della BNCF.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Desiderio Chilovi stilò un inventario manoscritto della serie "musica antica" nel 1886, che poi è confluito, negli anni '50 del Novecento e con successivi aggiornamenti fino agli anni '90, nel dattiloscritto cartaceo della Musica antica, oggi digitalizzato online su Archive.org. Molte risorse entrarono a far parte dei record MUS del Catalogo musica del Servizio Bibliotecario Nazionale.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Il fondo è consultabile in BNCF secondo le sue modalità di accesso rintracciabili sul sito ufficiale.
Tipologia
Fanno parte della Musica antica circa 300 edizioni a stampa redatte dalla fine del ‘400 al ‘700, soprattutto di musica polifonica cinque e seicentesca, prodotte dai più noti stampatori antichi; in particolare si sono conservate edizioni dei veneziani Gardano e Amadino e del fiorentino Marescotti. Si notano le prime edizioni delle musiche di Giulio Caccini, Jacopo Peri, Luca Marenzio, Girolamo Frescobaldi, Gesualdo da Venosa, Agostino Agazzari, Claudio Monteverdi, Alessandro Striggio, Orlando di Lasso, Barbara Strozzi, Orazio Vecchi, oltre che musiche sacre di Pietro Aretino (cfr. la sezione fonti della pagina Wikipedia), Giovanni e Andrea Gabrieli, e Giovanni Pierluigi da Palestrina. Si elencano alcuni esemplari notevoli:
Genere
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa antica (1500-1830): ca. 300
Datazione del materiale
1501-1600
1601-1700
Esemplari con dedica
Quasi tutte le composizioni di Marenzio e di Peri furono composte per i Medici. Si notano dediche a singoli esponenti dei Medici nelle composizioni di Allegri (a Carlo de' Medici) e nell'antologia di Antico (a Leone X).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le risorse sono conservate nel magazzino dei Rari della Biblioteca Nazionale Centrale
Bibliografia
Data ultima modifica
27.05.2021
Fonte compilazione
BNCF
Biblioteca Nazionale Centrale
Codice ICCU: FI0098
Indirizzo: Piazza Cavalleggeri
CAP: 50122
Comune: Firenze
Provincia: FI
Telefono: 055 249191
http://www.bncf.firenze.sbn.it/
info@bncf.firenze.sbn.it
ProduttoreIndirizzo: Piazza Cavalleggeri
CAP: 50122
Comune: Firenze
Provincia: FI
Telefono: 055 249191
http://www.bncf.firenze.sbn.it/
info@bncf.firenze.sbn.it
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Altre modalita
Storia del fondo
Il nucleo qui descritto si origina dalle collezioni che hanno determinato la nascita della Biblioteca Nazionale Centrale fiorentina, cioè i fondi Palatino e Magliabechiano. Nella prassi biblioteconomica ottocentesca, era abitudine scorporare dalle grandi collezioni alcune tipologie librarie e documentarie speciali, per esempio i "postillati", i "manoscritti" o gli "antichi". Intorno al 1880-1886, per iniziativa dei direttori della Biblioteca Torello Sacconi e Desiderio Chilovi, quest'ultimo musicofilo e musicista dilettante, ciò fu fatto per la "musica antica", creando il fondo della Musica antica come specificazione di un fondo originario. Molte musiche conservate al suo interno fanno supporre con certezza una provenienza medicea o mediceo-lotaringia.
Per una storia dei fondi nativi si rimanda alla sezione storica del sito ufficiale della BNCF.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Desiderio Chilovi stilò un inventario manoscritto della serie "musica antica" nel 1886, che poi è confluito, negli anni '50 del Novecento e con successivi aggiornamenti fino agli anni '90, nel dattiloscritto cartaceo della Musica antica, oggi digitalizzato online su Archive.org. Molte risorse entrarono a far parte dei record MUS del Catalogo musica del Servizio Bibliotecario Nazionale.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Il fondo è consultabile in BNCF secondo le sue modalità di accesso rintracciabili sul sito ufficiale.
Tipologia
Fanno parte della Musica antica circa 300 edizioni a stampa redatte dalla fine del ‘400 al ‘700, soprattutto di musica polifonica cinque e seicentesca, prodotte dai più noti stampatori antichi; in particolare si sono conservate edizioni dei veneziani Gardano e Amadino e del fiorentino Marescotti. Si notano le prime edizioni delle musiche di Giulio Caccini, Jacopo Peri, Luca Marenzio, Girolamo Frescobaldi, Gesualdo da Venosa, Agostino Agazzari, Claudio Monteverdi, Alessandro Striggio, Orlando di Lasso, Barbara Strozzi, Orazio Vecchi, oltre che musiche sacre di Pietro Aretino (cfr. la sezione fonti della pagina Wikipedia), Giovanni e Andrea Gabrieli, e Giovanni Pierluigi da Palestrina. Si elencano alcuni esemplari notevoli:
- madrigali di Agazzari. Venezia, Amadino, 1614-1615;
- i Modi quos expositis in choris di Domenico Allegri. Roma, Mascardi, 1617;
- l'antologia di messe latine fiamminghe Liber quindecim missarum, curata da Andrea Antico a Roma nel 1516;
- le Nuove musiche di Caccini. Firenze, Marescotti, 1601-1602;
- madrigali di Frescobaldi. Firenze, Landini, 1630;
- madrigali di Gabrieli. Venezia, Gardano, 1582, 1572, 1587;
- la musicazione di Marco da Gagliano della Dafne di Rinuccini. Firenze, Marescotti, 1608;
- madrigali di Gesualdo da Venosa. Ferrara, Baldini, 1596; Venezia, Gardano, 1603; sl [Napoli?], Carlino, 1611;
- mottetti di Jachet. Venezia, Gardano, 1540;
- madrigali di Orlando di Lasso. Roma, Dorico, 1560; Venezia, Gardano, 1570; München, Adam Berg, 1573 (unico esemplare in Italia); Venezia, Vincenti, 1610;
- quasi tutte le stampe coeve di Luca Marenzio edite a Venezia da Gardano tra 1582 e 1605;
- madrigali di Filippo Monte. Venezia, Gardano, 1583, 1585, 1589, 1591;
- madrigali di Giandomenico Montella editi a Napoli (da Pace, 1603; Sottile, 1605, 1604; Gargano, 1613; Carlino, 1612);
- il settimo libro di madrigali di Monteverdi. Venezia, Magni, 1619;
- l'Euridice di Jacopo Peri. Firenze, Marescotti, 1600;
- le Varie musiche di Jacopo Peri. Firenze, Marescotti, 1609;
- madrigali spirituali e messe di Palestrina. Roma, Doricus, 1554; Roma, Coattino, 1594;
- madrigali di Cipriano de Rore. Venezia, Gardano, 1560-1574;
- madrigali di Alessandro Striggio. Venezia, Scotto, 1578, 1585, 1583;
- madrigali di Barbara Strozzi. Venezia, Vincenti; Gardano, 1644, 1651;
- canzonette di Orazio Vecchi. Venezia, Gardano, 1581;
- madrigali e capricci di Orazio Vecchi. Venezia, Gardano, 1590;
- le Veglie di Siena di Orazio Vecchi. Venezia, Gardano, 1604.
Genere
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa antica (1500-1830): ca. 300
Datazione del materiale
1501-1600
1601-1700
Esemplari con dedica
Quasi tutte le composizioni di Marenzio e di Peri furono composte per i Medici. Si notano dediche a singoli esponenti dei Medici nelle composizioni di Allegri (a Carlo de' Medici) e nell'antologia di Antico (a Leone X).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le risorse sono conservate nel magazzino dei Rari della Biblioteca Nazionale Centrale
Bibliografia
- La Sala Musica prima della Sala Musica. Vicende alle origini delle collezioni musicali della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze / Paola Gibbin. In Firenze e la musica. Fonti, protagonisti, committenza. Scritti in ricordi di Maria Adelaide Bartoli Bacherini / a cura di Cecilia Bacherini, Giacomo Sciommeri, Agostino Ziino. Roma : Istituto Italiano per la Storia della Musica, 2014. Pp. 466-467.
- Music in the National Central Library of Florence: Legal Deposit and National Bibliography of Music / Paola Gibbin. In Fontes Artis Musicae, LVIII/3 (2011). Copenaghen : IAML [ma Middleton (WI) : A-R Editions], 2011, pp. 281–286.
- La biblioteca professionale di Desiderio Chilovi: bibliografia e biblioteconomia nella seconda metà dell'Ottocento / Gianna Del Bono. Manziana (RM): Vecchiarelli, 2002. Pp. 111-13.
- Music, Patronage and Printing in Late Renaissance Florence / Tim Carter. New York: Routledge, 2000
- Music-Printing in Late Sixteenth- and Early Seventeenth-Century Florence: Giorgio Marescotti, Cristofano Marescotti and Zanobi Pignoni / Tim Carter. In Early Music History, n. 9 (1990). New York: Cambridge University Press, 1990, pp. 27-72.
- Catalogo adespoto e acefalo del fondo / a cura della BNCF. Firenze, 1950-1990?
- Accesso libero sul sito Internet Archive.
- Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637 / Angelo Solerti. Firenze: Bemporad, 1905.
Data ultima modifica
27.05.2021
Fonte compilazione
BNCF
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