Archivio Arcivescovile di Firenze. Materiale musicale
Conservatore
Archivio Arcivescovile di Firenze
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Deposito
Storia del fondo
L'Archivio arcivescovile di Firenze si è formato nei secoli attraverso la produzione di documenti di tre istituzioni legate all'attività del vescovo e della diocesi: l'amministrazione dei beni appartenenti alla Mensa vescovile in seguito arcivescovile, la Cancelleria e il Tribunale ecclesiastico; attualmente, se ne è aggiunto un quarto comprendente le nuove acquisizioni. Per quanto riguarda la musica notata, l’archivio Arcivescovile conserva 2 antifonari (databili , rispettivamente XII e XVI secolo ca) e, nella sezione “Manoscritti rivisti per la stampa” del fondo Tribunale Ecclesiastico, 156 componimenti musicali e teatrali manoscritti, al quale si unisce una miscellanea di opere teatrali mutile e adespote.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Per la descrizione codicologica degli antifonari si veda il database Codex e il database Mirabile entrambi disponibili via web (ultima visita: 20 set. 2020). Nel database Archivi Digitali si trova un inventario sintetico dei componimenti musicali e teatrali (ultima visita: 20 set. 2020).
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Presso l'Archivio sono conservati due manoscritti liturgici-musicali: un antifonario del XII secolo (collocazione: s.s.1) e un antifonario del XVI sec. (collocazione: s.s.6):
L’archivio conserva, inoltre, nella sezione Manoscritti rivisti per la stampa del fondo Tribunale Ecclesiastico, 156 componimenti musicali e teatrali manoscritti, al quale si unisce una miscellanea di opere teatrali mutile e senza titolo. La parte musicale contiene i libretti di cantate, oratori e drammi musicali, alcuni riconducibili al librettista Giovanni Andrea Moniglia, poeta al servizio del cardinale Giovan Carlo de’ Medici. Tra questi si segnalano:
Genere
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali
Libretti per musica
Datazione del materiale
1301-1400
1401-1500
1501-1600
1601-1700
1701-1800
Interventi di restauro
Il manoscritto s.s.1 è stato restaurato nel 1997.
Ambiente di conservazione
Il materiale è conservato negli ambienti dell'Archivio Arcivescovile.
Bibliografia
Si rimanda, per la bibliografia relativa ai singoli manoscritti, alla banca dati Mirabile, per la restante documentazione, a Archivi Digitali (in particolare alla sezione Manoscritti Rivisti per la stampa, sezione autori).
Data ultima modifica
02.12.2021
Fonte compilazione
sopralluogo settembre 2021
Archivio Arcivescovile di Firenze
Codice ICCU: FI0879
Indirizzo: viale Ludovico Ariosto, 13 - 40124 Firenze
CAP: 50124
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055 2763745
http://www.diocesifirenze.it/curia/uffici-di-curia/archivio-arcivescovile
archivio@diocesifirenze.it
ProduttoreIndirizzo: viale Ludovico Ariosto, 13 - 40124 Firenze
CAP: 50124
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055 2763745
http://www.diocesifirenze.it/curia/uffici-di-curia/archivio-arcivescovile
archivio@diocesifirenze.it
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Deposito
Storia del fondo
L'Archivio arcivescovile di Firenze si è formato nei secoli attraverso la produzione di documenti di tre istituzioni legate all'attività del vescovo e della diocesi: l'amministrazione dei beni appartenenti alla Mensa vescovile in seguito arcivescovile, la Cancelleria e il Tribunale ecclesiastico; attualmente, se ne è aggiunto un quarto comprendente le nuove acquisizioni. Per quanto riguarda la musica notata, l’archivio Arcivescovile conserva 2 antifonari (databili , rispettivamente XII e XVI secolo ca) e, nella sezione “Manoscritti rivisti per la stampa” del fondo Tribunale Ecclesiastico, 156 componimenti musicali e teatrali manoscritti, al quale si unisce una miscellanea di opere teatrali mutile e adespote.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Per la descrizione codicologica degli antifonari si veda il database Codex e il database Mirabile entrambi disponibili via web (ultima visita: 20 set. 2020). Nel database Archivi Digitali si trova un inventario sintetico dei componimenti musicali e teatrali (ultima visita: 20 set. 2020).
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Presso l'Archivio sono conservati due manoscritti liturgici-musicali: un antifonario del XII secolo (collocazione: s.s.1) e un antifonario del XVI sec. (collocazione: s.s.6):
- Il manoscritto s.s.1 (Antiphonarium ff. 1r-275v; Tonarium Odonis, ff. 276r-282r) è riconducile, secondo Baroffio, ad un’origine fiorentina, con tutta probabilità presso la stessa cattedrale. Nel 2007 l’Archivio subì il furto del prezioso manoscritto del XII secolo, recuperato non molto tempo dai Carabinieri a Bologna, privo però di un certo numero di fogli. Del codice esiste microfilm completo, eseguito prima del furto.
- Il manoscritto s.s.6 (Antiphonarium ff. 1r-176r), come indicato in Codex, sembra provenire dalla Chiesa di San Gaetano a Firenze; non presenta nessuna nota di possesso o indicazione di provenienza, fatta eccezione per la presenza del santo eponimo (ff. 175v-176r). Sul dorso, un cartellino cartaceo con segnatura precedente ad inchiostro (sec. XVIII): 8. I ff. Iv-IIr contengono un'antifona notata (sec. XVIII-XIX; inc. Decora lux aeternitatis auream diem beatis).
L’archivio conserva, inoltre, nella sezione Manoscritti rivisti per la stampa del fondo Tribunale Ecclesiastico, 156 componimenti musicali e teatrali manoscritti, al quale si unisce una miscellanea di opere teatrali mutile e senza titolo. La parte musicale contiene i libretti di cantate, oratori e drammi musicali, alcuni riconducibili al librettista Giovanni Andrea Moniglia, poeta al servizio del cardinale Giovan Carlo de’ Medici. Tra questi si segnalano:
- 129.03: Il figlio delle selve. Divertimento per musica da rappresentarsi nel teatro di S. Sebastiano di Livorno nella presente estate sotto la protezione del Altezza Reale del Ser.mo Gran Principe (Firenze, Antonio Maria Albizzini da S. Maria in Campo, MDCCXX);
- 129.06: Cantata a quattro voci da dirsi nella chiesa delle nobili madri di S. Caterina da Siena nell’entrare in religione l’ill.ma sig.ra Maria Anna de’ Medici. Musica del Sig. Lorenzo Conti;
- 129.11: Dramma per musica da rappresentarsi nel fantastico teatro Grimani di San Gio. Grisostomo il Carnevale dell'anno MDCCXVIII del dottore A.S. fiorentino (Venezia, appresso Marino Rossetti, 1718);
- 132.09, La pietà di Sabina. Drama musicale [di] Moniglia Giovanni Andrea […]. Al serenissimo principe di Toscana (Firenze, Per Vincenzio Vangelisti, 1698);
- 134.07 La madre de’ Maccabei. Oratorio per musica da cantarsi nella cappella del nobil Collegio Tolomei nel sabbato di Passione. All’illustriss. et eccellentiss. signor principe d. Augusto Chigi. (Siena, appresso il Bonetti nella Stamperia del Pubblico, 1688).
Genere
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali
Libretti per musica
Datazione del materiale
1301-1400
1401-1500
1501-1600
1601-1700
1701-1800
Interventi di restauro
Il manoscritto s.s.1 è stato restaurato nel 1997.
Ambiente di conservazione
Il materiale è conservato negli ambienti dell'Archivio Arcivescovile.
Bibliografia
Si rimanda, per la bibliografia relativa ai singoli manoscritti, alla banca dati Mirabile, per la restante documentazione, a Archivi Digitali (in particolare alla sezione Manoscritti Rivisti per la stampa, sezione autori).
Data ultima modifica
02.12.2021
Fonte compilazione
sopralluogo settembre 2021
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