Morrill Music Library
Conservatore
Biblioteca Berenson - The Harvard university center for Italian Renaissance studies
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1964
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
La Morrill Music Library costituisce la collezione musicale della Biblioteca Berenson, biblioteca del centro studi sul rinascimento italiano che l’Università di Harvard ha a Firenze, presso I Tatti.
La collezione musicale deve il suo nome a Gordon Morrill e a sua moglie Elizabeth Hunter che, amici di Bernard Berenson e frequentatori di Villa I Tatti, nel 1964 finanziarono la costituzione e lo sviluppo di una sezione della biblioteca specificamente dedicata alla musica, di cui erano appassionati. Con un generoso investimento i Morrill vollero onorare Berenson e commemorare le “many kindnesses” ricevute da quest’ultimo, come ricorda l’iscrizione che incornicia il portale della sezione musicale della biblioteca. L'inaugurazione della biblioteca avvenne nel 1968, alla presenza degli stessi Morrill.
Inizialmente includeva solo musica rinascimentale prodotta tra il 1430 e il 1600. Gli ampliamenti subiti nel corso degli anni hanno portato ad estendere la sua consistenza, fino a coprire un arco temporale che va dall'antica Grecia al Barocco, dando particolare rilevo alla musica italiana antecedente al 1640.
La Morrill Music Library possiede inoltre una ricca collezione di studi sugli organi che, grazie alla donazione dell’organologo Pier Paolo Donati, si concentra in particolare sull'area toscana. Tra gli acquisti più rilevanti si colloca anche una serie di lavori sulla musica delle accademie rinascimentali (tra cui un’edizione originale di brani cantati e istruzioni per le performance musicali dell’Accademia dei Trascurati di Arezzo).
Nel 1975 la biblioteca ha ricevuto in donazione la collezione del musicologo Federico Ghisi.
Presso la Morrill Music Library è conservata la collezione di microfilm di Armen Carapetyan (vedi relativa scheda), donata dal musicologo nel 1975.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
La raccolta libraria (cartacea e digitale) è inserita nell'OPAC delle biblioteche di Harvard: HOLLIS (ultima visita: 14 apr. 2021). Il nucleo di stampe musicali antiche è segnalato anche dal RISM sotto la sigla I-Fb (consultabile inserendo "I-Fb" nel campo "Siglum della biblioteca" del form di Ricerca avanzata).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Il materiale della Morrill Music Library è a scaffale aperto.
Tipologia
Il profilo della Morrill Music Library è dedicato alla storia della musica occidentale dalle origini fino alla metà del XVII secolo e comprende edizioni critiche di musica notata (tutte le opera omnia pubblicate dei compositori vissuti in quel periodo), monumenta, facsimili ed edizioni pratiche, per un totale di circa 4.500 volumi. Accanto alle edizioni musicali vi è la letteratura scientifica rappresentata da 7.000 titoli e dalla sottoscrizione a più di 200 periodici accademici musicali. Arricchiscono il fondo librario anche 50 stampe musicali originali cinquecentesche e seicentesche con composizioni di Luca Marenzio, Cipriano de Rore, Andrea Gabrieli, Orazio Vecchi, Ippolito Sabino ecc., oltre a due edizioni di Petrucci (Motetti C, 1504; Motetti a cinque libro primo, 1508) ed alcuni unica di Giovanni Cavaccio, Ascanio Meo, Giulio Scala e Bartolomeo Dall’Aglio. La donazione dell’organologo Pier Paolo Donati comprende una serie di volumi sugli organi toscani (come Arte nell'Aretino: Seconda mostra di restauri dal 1975 al 1979: La tutela e il restauro degli organi storici: Organi restaurati dal XVI al XIX secolo: Catalogo, 1980; L'organo degli agostiniani di Empoli: Note sul restauro e documenti sugli antichi organi empolesi, 1982; L'organo della cattedrale di Arezzo: Luca da Cortona 1534-36: Note e documenti di arte organaria rinascimentale toscana, 1990; Un così bello e nobile istrumento: Siena e l'arte degli organi, 2008).
Vi è inoltre una collezione di registrazioni di early music in compact disc e DVD, attualmente di 2.200 titoli.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830): 4500
Monografie a soggetto musicale: 7000
Consistenza materiale secondaria
Periodici: 200
Registrazione audio: 2200
Registrazione video
Datazione del materiale
1501-1600
1901-2000
Identificazione
Le acquisizioni del materiale librario sono identificabili tramite un ex libris dedicato.
Le donazioni sono identificabili tramite un ex libris con l'indicazione del nome del donatore.
Altri fondi nel fondo
Donazione Federico Ghisi (musicologo, 1901 - 1975); Donazione Pier Paolo Donati (storico dell'arte e organologo).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Sale della biblioteca a scaffale aperto.
Eventi di valorizzazione
Presentazione del progetto di catalogazione "Lieta musica" (29 maggio 219, Biblioteca Marucelliana, Firenze), in cui sono state illustrate la storia e il patrimonio della Morrill Music Library.
Bibliografia
Data ultima modifica
02.11.2021
Fonte compilazione
Attilio Bottegal
Biblioteca Berenson - The Harvard university center for Italian Renaissance studies
Codice ICCU: FI0263
Indirizzo: Via di Vincigliata
CAP: 50123
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Telefono: 055 603251
http://www.iris.firenze.it/index.php?page=ber
library@itatti.it
ProduttoreIndirizzo: Via di Vincigliata
CAP: 50123
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Telefono: 055 603251
http://www.iris.firenze.it/index.php?page=ber
library@itatti.it
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1964
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
La Morrill Music Library costituisce la collezione musicale della Biblioteca Berenson, biblioteca del centro studi sul rinascimento italiano che l’Università di Harvard ha a Firenze, presso I Tatti.
La collezione musicale deve il suo nome a Gordon Morrill e a sua moglie Elizabeth Hunter che, amici di Bernard Berenson e frequentatori di Villa I Tatti, nel 1964 finanziarono la costituzione e lo sviluppo di una sezione della biblioteca specificamente dedicata alla musica, di cui erano appassionati. Con un generoso investimento i Morrill vollero onorare Berenson e commemorare le “many kindnesses” ricevute da quest’ultimo, come ricorda l’iscrizione che incornicia il portale della sezione musicale della biblioteca. L'inaugurazione della biblioteca avvenne nel 1968, alla presenza degli stessi Morrill.
Inizialmente includeva solo musica rinascimentale prodotta tra il 1430 e il 1600. Gli ampliamenti subiti nel corso degli anni hanno portato ad estendere la sua consistenza, fino a coprire un arco temporale che va dall'antica Grecia al Barocco, dando particolare rilevo alla musica italiana antecedente al 1640.
La Morrill Music Library possiede inoltre una ricca collezione di studi sugli organi che, grazie alla donazione dell’organologo Pier Paolo Donati, si concentra in particolare sull'area toscana. Tra gli acquisti più rilevanti si colloca anche una serie di lavori sulla musica delle accademie rinascimentali (tra cui un’edizione originale di brani cantati e istruzioni per le performance musicali dell’Accademia dei Trascurati di Arezzo).
Nel 1975 la biblioteca ha ricevuto in donazione la collezione del musicologo Federico Ghisi.
Presso la Morrill Music Library è conservata la collezione di microfilm di Armen Carapetyan (vedi relativa scheda), donata dal musicologo nel 1975.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
La raccolta libraria (cartacea e digitale) è inserita nell'OPAC delle biblioteche di Harvard: HOLLIS (ultima visita: 14 apr. 2021). Il nucleo di stampe musicali antiche è segnalato anche dal RISM sotto la sigla I-Fb (consultabile inserendo "I-Fb" nel campo "Siglum della biblioteca" del form di Ricerca avanzata).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Il materiale della Morrill Music Library è a scaffale aperto.
Tipologia
Il profilo della Morrill Music Library è dedicato alla storia della musica occidentale dalle origini fino alla metà del XVII secolo e comprende edizioni critiche di musica notata (tutte le opera omnia pubblicate dei compositori vissuti in quel periodo), monumenta, facsimili ed edizioni pratiche, per un totale di circa 4.500 volumi. Accanto alle edizioni musicali vi è la letteratura scientifica rappresentata da 7.000 titoli e dalla sottoscrizione a più di 200 periodici accademici musicali. Arricchiscono il fondo librario anche 50 stampe musicali originali cinquecentesche e seicentesche con composizioni di Luca Marenzio, Cipriano de Rore, Andrea Gabrieli, Orazio Vecchi, Ippolito Sabino ecc., oltre a due edizioni di Petrucci (Motetti C, 1504; Motetti a cinque libro primo, 1508) ed alcuni unica di Giovanni Cavaccio, Ascanio Meo, Giulio Scala e Bartolomeo Dall’Aglio. La donazione dell’organologo Pier Paolo Donati comprende una serie di volumi sugli organi toscani (come Arte nell'Aretino: Seconda mostra di restauri dal 1975 al 1979: La tutela e il restauro degli organi storici: Organi restaurati dal XVI al XIX secolo: Catalogo, 1980; L'organo degli agostiniani di Empoli: Note sul restauro e documenti sugli antichi organi empolesi, 1982; L'organo della cattedrale di Arezzo: Luca da Cortona 1534-36: Note e documenti di arte organaria rinascimentale toscana, 1990; Un così bello e nobile istrumento: Siena e l'arte degli organi, 2008).
Vi è inoltre una collezione di registrazioni di early music in compact disc e DVD, attualmente di 2.200 titoli.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830): 4500
Monografie a soggetto musicale: 7000
Consistenza materiale secondaria
Periodici: 200
Registrazione audio: 2200
Registrazione video
Datazione del materiale
1501-1600
1901-2000
Identificazione
Le acquisizioni del materiale librario sono identificabili tramite un ex libris dedicato.
Le donazioni sono identificabili tramite un ex libris con l'indicazione del nome del donatore.
Altri fondi nel fondo
Donazione Federico Ghisi (musicologo, 1901 - 1975); Donazione Pier Paolo Donati (storico dell'arte e organologo).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Sale della biblioteca a scaffale aperto.
Eventi di valorizzazione
Presentazione del progetto di catalogazione "Lieta musica" (29 maggio 219, Biblioteca Marucelliana, Firenze), in cui sono state illustrate la storia e il patrimonio della Morrill Music Library.
Bibliografia
- The Morrill Music Library at the Biblioteca Berenson, Villa I Tatti, Florence: Its History and Holdings / Kathryn Bosi. In Fontes artis musicae, 55, 3 (2008). Pp. 448-473. Un estratto è disponibile sul sito FDocuments.
Data ultima modifica
02.11.2021
Fonte compilazione
Attilio Bottegal
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