Fondo Ugo e Paola Ojetti. Materiale musicale
Conservatore
Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto G.P. Vieusseux
famiglia Ojetti
Anno di acquisizione
1978
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il vasto archivio e la biblioteca appartenuti a Ugo e Paola Ojetti sono giunti al Gabinetto Vieusseux in più momenti, ad iniziare dal 1977 quando Paola Ojetti donò all'Archivio Contemporaneo manoscritti e dattiloscritti. La piccola raccolta di autografi musicali è giunta nel 1978, la biblioteca di famiglia nel 1979, un anno dopo la morte di Paola Ojetti.
La collezione di musica appartenuta a Ugo Ojetti e alla figlia Paola era più ampia e solo una parte è stata donata al Gabinetto Scientifico Vieusseux, il resto ha preso vie private.
Per la storia archivistica completa del Fondo Ojetti si veda la scheda SIUSA – Censimento dei fondi toscani tra 800 e 900 (ultima visita: 23 feb. 2021). L'archivio di Ugo Ojetti ha conosciuto un destino di dispersione e di smembramento in più sedi, i luoghi principali di conservazione delle sue carte (in particolare ci si riferisce all'epistolario) sono la Biblioteca nazionale centrale di Firenze e la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, dove non si esclude possano esserci altre fonti musicali.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
E’ possibile consultare una scheda descrittiva dell'intero Fondo Ojetti sia in SIUSA – Archivi di Personalità, sia sul sito del Gabinetto Vieusseux – Archivio contemporaneo Bonsanti (ultima visita: 23 mar. 2021).
Del fondo Ojetti, è valido il catalogo a schede mobili solo per le fotografie, autografi musicali, materiale eterogeneo; per la miscellanea di autografi esiste un elenco redatto sulla base di quello curato a suo tempo da Paola Ojetti: entrambi consultabili in sede.
Per quanto riguarda la biblioteca Ojetti, è descritta nella scheda delle biblioteche d'autore del Gabinetto Vieusseux, mentre i singoli libri sono ricercabili tramite l’opac del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, selezionando il nome del fondo dall’elenco dedicato.
Per la descrizione della musica notata, resta valido il catalogo a schede mobili: Sezione Varie_1 Fotografie, manoscritti musicali clicheès. Calchi in gesso.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
In archivio si accede previo appuntamento e consegna di una lettera di presentazione.
Tipologia
Tra le carte del Fondo Ojetti conservate presso l’Archivio contemporaneo Bonsanti è presente una piccola ma pregevole raccolta di autografi musicali, testimoni del ricco e poliedrico ambiente culturale della famiglia: “I manoscritti musicali … rendono infine testimonianza di una consuetudine e di una passione condivisa da tutta la famiglia Ojetti per le arti dello spettacolo e per la musica in particolare, tradizione che verrà continuata e coltivata con lo stessi amore del padre dalla figlia Paola, custode del prezioso materiale e donatrice del fondo al nostro archivio.” (Silvia Betocchi in Mostra dell’Archivio Contemporaneao, Palazzo Strozzi 1978. p. 45.)
Riportiamo qui di seguito un elenco delle musiche presenti:
Per quanto riguarda i libri, la ricerca nell’opac della biblioteca del Gabinetto Scientifico Vieusseux svolta tramite parola chiave “music$” restituisce 183 monografie a soggetto musicale: per la maggior parte sono edizioni italiane stampate nella prima metà del Novecento, con alcuni esemplari di fine Ottocento tra i quali cataloghi di biblioteche musicali e gli otto volumi della Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique di F. J. Fétis (1860-1865). Gli argomenti abbracciano tutti gli aspetti della storia della musica, con biografie e saggi musicologici.
Segnaliamo inoltre l'attività di Paola Ojetti come traduttrice in libretti e testi per musica, in particolare in Una lettera d'amore di lord Byron : opera in un atto / testo di Tennessee Williams ; musica di Raffaello de Banfield ; versione ritmica dall'inglese di Paola Ojetti (Milano : G. Ricordi, 1955) e Sogno di una notte d'estate : opera in tre atti / libretto di Benjamin Britten e Peter Pears da W. Shakespeare ; versione italiana di Paola Ojetti ; musica di Benjamin Britten (Londra : Boosey and Hawkes ; Milano : Carisch, ©1961), di cui al Gabinetto Vieusseux sono conservate le edizioni dei libretti, e la presenza di numerosi saggi e articoli dedicati al sapere musicale nel periodico diretto e fondato nel 1929 da Ugo Ojetti Pegaso : rassegna di lettere e arti continuato in Pan : rassegna di lettere, arte e musica continuata poi in Pegaso.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Periodici
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche autografe sono conservate in apposite cartelline e poste in una scatola.
Identificazione
La collocazione riporta la sigla F.O. (Fondo Ojetti).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le musiche sono conservate insieme al materiale archivistico del Fondo Ojetti, nella sede dell'Archivio Contemporaneo Bonsanti a Palazzo Corsini Suarez.
Eventi di valorizzazione
Alcune musiche del Fondo Ojetti sono esposte alla Mostra allestita presso l'Archivio Contemporaneo a Palazzo Strozzi nel 1978.
Bibliografia
Data ultima modifica
25.05.2021
Fonte compilazione
sopralluogo gennaio 2021
Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto G.P. Vieusseux
Indirizzo: Palazzo Corsini Suarez, Via Maggio 42
CAP: 50125
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055290131
https://www.vieusseux.it/
archivio@vieusseux.it
ProduttoreCAP: 50125
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055290131
https://www.vieusseux.it/
archivio@vieusseux.it
famiglia Ojetti
Estremi cronologici: 1871 - 1978
Cenni biografici: Ugo Ojetti(Roma 1871 - Fiesole 1946) fu prolifico scrittore, critico letterario e giornalista attivo a livello nazionale nella prima metà del Novecento. Paola Ojetti (1911-1978), giornalista, traduttrice, nacque a Firenze dall'unione del critico Ugo Ojetti e di Fernanda Gobba. La musica ha da sempre ricoperto un ruolo importante all'interno della cultura e degli interessi della famiglia Ojetti, e ne sono testimoni di numerosi contatti sia da parte di Ugo che della figlia Paola con compositori, interpreti, critici e musicologi.
Biografia di Ugo Ojetti su SIUSA - Archivio di personalità
Biografia di Paola Ojetti sul SIUSA - Archivi di personalità
Cenni biografici: Ugo Ojetti(Roma 1871 - Fiesole 1946) fu prolifico scrittore, critico letterario e giornalista attivo a livello nazionale nella prima metà del Novecento. Paola Ojetti (1911-1978), giornalista, traduttrice, nacque a Firenze dall'unione del critico Ugo Ojetti e di Fernanda Gobba. La musica ha da sempre ricoperto un ruolo importante all'interno della cultura e degli interessi della famiglia Ojetti, e ne sono testimoni di numerosi contatti sia da parte di Ugo che della figlia Paola con compositori, interpreti, critici e musicologi.
Biografia di Ugo Ojetti su SIUSA - Archivio di personalità
Biografia di Paola Ojetti sul SIUSA - Archivi di personalità
Anno di acquisizione
1978
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il vasto archivio e la biblioteca appartenuti a Ugo e Paola Ojetti sono giunti al Gabinetto Vieusseux in più momenti, ad iniziare dal 1977 quando Paola Ojetti donò all'Archivio Contemporaneo manoscritti e dattiloscritti. La piccola raccolta di autografi musicali è giunta nel 1978, la biblioteca di famiglia nel 1979, un anno dopo la morte di Paola Ojetti.
La collezione di musica appartenuta a Ugo Ojetti e alla figlia Paola era più ampia e solo una parte è stata donata al Gabinetto Scientifico Vieusseux, il resto ha preso vie private.
Per la storia archivistica completa del Fondo Ojetti si veda la scheda SIUSA – Censimento dei fondi toscani tra 800 e 900 (ultima visita: 23 feb. 2021). L'archivio di Ugo Ojetti ha conosciuto un destino di dispersione e di smembramento in più sedi, i luoghi principali di conservazione delle sue carte (in particolare ci si riferisce all'epistolario) sono la Biblioteca nazionale centrale di Firenze e la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, dove non si esclude possano esserci altre fonti musicali.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
E’ possibile consultare una scheda descrittiva dell'intero Fondo Ojetti sia in SIUSA – Archivi di Personalità, sia sul sito del Gabinetto Vieusseux – Archivio contemporaneo Bonsanti (ultima visita: 23 mar. 2021).
Del fondo Ojetti, è valido il catalogo a schede mobili solo per le fotografie, autografi musicali, materiale eterogeneo; per la miscellanea di autografi esiste un elenco redatto sulla base di quello curato a suo tempo da Paola Ojetti: entrambi consultabili in sede.
Per quanto riguarda la biblioteca Ojetti, è descritta nella scheda delle biblioteche d'autore del Gabinetto Vieusseux, mentre i singoli libri sono ricercabili tramite l’opac del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, selezionando il nome del fondo dall’elenco dedicato.
Per la descrizione della musica notata, resta valido il catalogo a schede mobili: Sezione Varie_1 Fotografie, manoscritti musicali clicheès. Calchi in gesso.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
In archivio si accede previo appuntamento e consegna di una lettera di presentazione.
Tipologia
Tra le carte del Fondo Ojetti conservate presso l’Archivio contemporaneo Bonsanti è presente una piccola ma pregevole raccolta di autografi musicali, testimoni del ricco e poliedrico ambiente culturale della famiglia: “I manoscritti musicali … rendono infine testimonianza di una consuetudine e di una passione condivisa da tutta la famiglia Ojetti per le arti dello spettacolo e per la musica in particolare, tradizione che verrà continuata e coltivata con lo stessi amore del padre dalla figlia Paola, custode del prezioso materiale e donatrice del fondo al nostro archivio.” (Silvia Betocchi in Mostra dell’Archivio Contemporaneao, Palazzo Strozzi 1978. p. 45.)
Riportiamo qui di seguito un elenco delle musiche presenti:
- F. O. 23: Mario Castelnuovo-Tedesco | B-A = BA” | Variazioni sopra un tema infantile | per pianoforte | 1929 | a Paola Ojetti questa collezione d’autografi… - [Firenze] : autografo, 1929. - 40 p. ; 400 mm. - A fine composizione: firma autografa con data 22 Nov. 1929. - Manoscritto a penna (due inchiostri diversi) su carta pentagrammata Saporetti & Cappelli di Firenze, con paginazione originale. Presenti alcune correzioni. - A c. 1v: Indicazione per i programmi di concerti con elenco delle singole variazioni.
- F.O.24: Mario Labroca | (1937) | Tre liriche | di Giorgio Vigolo | Per voce di mezzosoprano e pianoforte. - Roma : autografo incerto, [1937?]. - Partitura manoscritta (12 p., di cui ultime due carte vuote) ; 400 mm. - In testa al frontespizio e ripetuto alla prima pagina di musica: A Paola Ojetti di altra mano e inchiostro. - Paginazione originale. - Contiene: Salmo, O pure, o cara, Luce d’un volto. - Presente datazione a fine di ciascuna composizione: Firenze 22 novem. 1936 XV; Roma - 2 luglio 37 XV; Roma 5 luglio 1937 XV. Musica pubblicata con dedica a Paola Ojetti da Suvizi Zerboni nel 1937.
- F.O.25: Dalla Danza in cinque tempi | [Massimo Bontempelli]. - S. l. : autografo, s. d. - 1 partitura (3 c. ) ; 400 mm. - Manoscritto autografato a fine composizione contenente il quarto tempo Andantino da “Danza in cinque tempi”. Organico: violino 1., violino 2. viola, violoncello, pianoforte.
- F.O.26: Quatuor à Cordes Ire Partie | (1916) | Ernest Bloch. - S. l. : autografo, 1916?. - Partitura (1 c.) ; 400 mm. - Foglio pentagrammato autografato contenente 15 battute manoscritte del Quartetto per archi di E. Bloch. - In cima alla musica indicazione di movimento: Lamentoso (agitato doloroso). - Carta pentagrammata con timbro: Hug & Co. No.6 20 linig.
- F.O.27: Da Getsemani | 18 aprile 1930 | Alla gentile signorina | Paola Ojetti | con auguri sentiti e sinceri | Victor de Sabata. - S. l. : autografo, 1930. - 1 c. ; 430 mm. - Foglio pentagrammato autografato contenente 13 battute manoscritte di una melodia tratta dal Getsemani, trascritta per pianoforte. In cima alla musica indicazione di movimento: Calmo Contemplativo.
Per quanto riguarda i libri, la ricerca nell’opac della biblioteca del Gabinetto Scientifico Vieusseux svolta tramite parola chiave “music$” restituisce 183 monografie a soggetto musicale: per la maggior parte sono edizioni italiane stampate nella prima metà del Novecento, con alcuni esemplari di fine Ottocento tra i quali cataloghi di biblioteche musicali e gli otto volumi della Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique di F. J. Fétis (1860-1865). Gli argomenti abbracciano tutti gli aspetti della storia della musica, con biografie e saggi musicologici.
Segnaliamo inoltre l'attività di Paola Ojetti come traduttrice in libretti e testi per musica, in particolare in Una lettera d'amore di lord Byron : opera in un atto / testo di Tennessee Williams ; musica di Raffaello de Banfield ; versione ritmica dall'inglese di Paola Ojetti (Milano : G. Ricordi, 1955) e Sogno di una notte d'estate : opera in tre atti / libretto di Benjamin Britten e Peter Pears da W. Shakespeare ; versione italiana di Paola Ojetti ; musica di Benjamin Britten (Londra : Boosey and Hawkes ; Milano : Carisch, ©1961), di cui al Gabinetto Vieusseux sono conservate le edizioni dei libretti, e la presenza di numerosi saggi e articoli dedicati al sapere musicale nel periodico diretto e fondato nel 1929 da Ugo Ojetti Pegaso : rassegna di lettere e arti continuato in Pan : rassegna di lettere, arte e musica continuata poi in Pegaso.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Periodici
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche autografe sono conservate in apposite cartelline e poste in una scatola.
Identificazione
La collocazione riporta la sigla F.O. (Fondo Ojetti).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Le musiche sono conservate insieme al materiale archivistico del Fondo Ojetti, nella sede dell'Archivio Contemporaneo Bonsanti a Palazzo Corsini Suarez.
Eventi di valorizzazione
Alcune musiche del Fondo Ojetti sono esposte alla Mostra allestita presso l'Archivio Contemporaneo a Palazzo Strozzi nel 1978.
Bibliografia
- Mostra dell'Archivio Contemporaneo (Firenze, Palazzo Strozzi, 20 maggio-30 giugno 1978) / Gabinetto G. P. Vieusseux ; presentazione di Luigi Crocetti. Firenze : Arti grafiche C. Mori, 1978.
Data ultima modifica
25.05.2021
Fonte compilazione
sopralluogo gennaio 2021
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