Fondo Vanda Passigli Scaravelli
Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Scaravelli Vanda
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il fondo Vanda Passigli Scaravelli (1908-1999) è costituito dalla biblioteca musicale appartenute all'omonima pianista. Probabilmente alcune di queste musiche sono appartenute a loro volta al padre, Alberto Passigli. La data di arrivo presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole è ignota.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste una lista di consistenza manoscritta, conservata presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo Vanda Scaravelli, conservato presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole, è costituito da:
Circa la musica a stampa, il repertorio è incentrato sul pianoforte: metodi, studi, musica da camera per pianoforte solo. Si riscontrano anche composizioni che prevedono il canto sotto forma di riduzioni per canto e pianoforte di intere opere liriche. È presente anche una partitura orchestrale: Le seconde musiche di Claudio Saracini (Mignani, 1937). Tra gli autori più ricorrenti troviamo Johann Sebastian Bach, Muzio Clementi, Franz Liszt e Robert Schumann; tra questi segnaliamo il toscano Claudio Saracini. Il periodo di tempo in cui si distribuiscono le composizioni presenti nel fondo va dalla seconda metà del Seicento fino agli anni Ottanta del Novecento in edizioni moderne italiane (Mignani, Ricordi, Carisch, etc.) e straniere (Universal, Breitkopf & Härtel, Schirmer, etc.) del tardo Ottocento e del Novecento. Alcuni esempi sono: Concerto No. 4 Op. 58 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (Schimer, 1929); Masaniello arranged for the Piano Forte di Daniel Auber (Cramer, Bale & Chappell). Molto spesso le risorse presentano segni di interpretazione.
Circa la musica manoscritta, sono presenti due unità. Una è una lezione per pianoforte, probabilmente usata da Vanda Scaravelli quando era ancora un'allieva della classe di pianoforte. L'altra rientra all'interno di una rilegatura postuma, assieme ad altre musiche a stampa. Si trova come ultimo elemento della rilegatura e presenta diversi brani:
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 2 unità
Musica a stampa moderna (post 1830): 46 unità
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale catalogato è distribuito in due faldoni. Esso si presenta sotto forma di partiture, spartiti, metodi. Alcune unità hanno perso la rilegatura. Alcune unità sono rilegate insieme, seguendo spesso criteri di affinità di edizione e/o di autore, attraverso una rilegatura postuma.
Esemplari con dedica
Sul frontespizio de Le seconde musiche di Claudio Saracini (Mignani, 1937) è presente un autografo di Vito Frazzi, con dedica a Passigli (probabilmente Alberto Passigli, padre di Vanda).
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato nel soppalco del pozzo librario presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.
Data ultima modifica
10.12.2021
Fonte compilazione
Indagine/raccolta dati settembre 2021
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Codice ICCU: IT-FI0193
Codice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
ProduttoreCodice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
Scaravelli Vanda
Estremi cronologici: 1908-1999
Cenni biografici: Vanda nasce e cresce in una famiglia di artisti e intellettuali. Il padre, Alberto Passigli, è musicista e fondatore del Maggio Musicale Fiorentino; la madre, Clara Corsi, ottima pianista, è una delle prime donne a laurearsi in Italia. All'età di tre anni inizia a studiare pianoforte e successivamente sarà preparata come pianista concertista dal maestro Ernesto Consolo. La villa di famiglia, “Il Leccio”, è frequentata abitualmente da musicisti di fama internazionale come Pablo Casals, Andres Segovia e Arturo Toscanini, e da pensatori illustri quali Arthur Shnabel e Bronislaw Huberman. Si diploma al Conservatorio di Firenze e studia composizione a Parigi. Si afferma come pianista mantenendo costante nel tempo il proprio impegno in ambito musicale. Nel 1940 Vanda sposa Luigi Scaravelli, docente di filosofia presso le Università di Roma e Pisa, da cui avrà due figli. Il marito, filosofo e tra i massimi esperti del pensiero di Kant, muore suicida nel maggio del 1957. Da quando compie quanrant'anni fino alla sua morte praticherà yoga, diventando una maestra di fama internazionale.
Cenni biografici: Vanda nasce e cresce in una famiglia di artisti e intellettuali. Il padre, Alberto Passigli, è musicista e fondatore del Maggio Musicale Fiorentino; la madre, Clara Corsi, ottima pianista, è una delle prime donne a laurearsi in Italia. All'età di tre anni inizia a studiare pianoforte e successivamente sarà preparata come pianista concertista dal maestro Ernesto Consolo. La villa di famiglia, “Il Leccio”, è frequentata abitualmente da musicisti di fama internazionale come Pablo Casals, Andres Segovia e Arturo Toscanini, e da pensatori illustri quali Arthur Shnabel e Bronislaw Huberman. Si diploma al Conservatorio di Firenze e studia composizione a Parigi. Si afferma come pianista mantenendo costante nel tempo il proprio impegno in ambito musicale. Nel 1940 Vanda sposa Luigi Scaravelli, docente di filosofia presso le Università di Roma e Pisa, da cui avrà due figli. Il marito, filosofo e tra i massimi esperti del pensiero di Kant, muore suicida nel maggio del 1957. Da quando compie quanrant'anni fino alla sua morte praticherà yoga, diventando una maestra di fama internazionale.
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il fondo Vanda Passigli Scaravelli (1908-1999) è costituito dalla biblioteca musicale appartenute all'omonima pianista. Probabilmente alcune di queste musiche sono appartenute a loro volta al padre, Alberto Passigli. La data di arrivo presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole è ignota.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste una lista di consistenza manoscritta, conservata presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo Vanda Scaravelli, conservato presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole, è costituito da:
- 47 musiche a stampa
- 2 manoscritti musicali
Circa la musica a stampa, il repertorio è incentrato sul pianoforte: metodi, studi, musica da camera per pianoforte solo. Si riscontrano anche composizioni che prevedono il canto sotto forma di riduzioni per canto e pianoforte di intere opere liriche. È presente anche una partitura orchestrale: Le seconde musiche di Claudio Saracini (Mignani, 1937). Tra gli autori più ricorrenti troviamo Johann Sebastian Bach, Muzio Clementi, Franz Liszt e Robert Schumann; tra questi segnaliamo il toscano Claudio Saracini. Il periodo di tempo in cui si distribuiscono le composizioni presenti nel fondo va dalla seconda metà del Seicento fino agli anni Ottanta del Novecento in edizioni moderne italiane (Mignani, Ricordi, Carisch, etc.) e straniere (Universal, Breitkopf & Härtel, Schirmer, etc.) del tardo Ottocento e del Novecento. Alcuni esempi sono: Concerto No. 4 Op. 58 per pianoforte di Ludwig van Beethoven (Schimer, 1929); Masaniello arranged for the Piano Forte di Daniel Auber (Cramer, Bale & Chappell). Molto spesso le risorse presentano segni di interpretazione.
Circa la musica manoscritta, sono presenti due unità. Una è una lezione per pianoforte, probabilmente usata da Vanda Scaravelli quando era ancora un'allieva della classe di pianoforte. L'altra rientra all'interno di una rilegatura postuma, assieme ad altre musiche a stampa. Si trova come ultimo elemento della rilegatura e presenta diversi brani:
- Siciliana, da Cavalleria Rusticana (Mascagni)
- Tante rose, gavotte (Georges Bull)
- Au grè du vent, barcarolle (Marc Burty) [non identificato]
- Concertato, finale terzo, da Ernani (Verdi)
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 2 unità
Musica a stampa moderna (post 1830): 46 unità
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale catalogato è distribuito in due faldoni. Esso si presenta sotto forma di partiture, spartiti, metodi. Alcune unità hanno perso la rilegatura. Alcune unità sono rilegate insieme, seguendo spesso criteri di affinità di edizione e/o di autore, attraverso una rilegatura postuma.
Esemplari con dedica
Sul frontespizio de Le seconde musiche di Claudio Saracini (Mignani, 1937) è presente un autografo di Vito Frazzi, con dedica a Passigli (probabilmente Alberto Passigli, padre di Vanda).
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato nel soppalco del pozzo librario presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.
Data ultima modifica
10.12.2021
Fonte compilazione
Indagine/raccolta dati settembre 2021
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