Fondo musicale
Conservatore
Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi
Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello
Anno di acquisizione
1837
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
Il Fondo musicale della Filarmonica Giuseppe Verdi include musica a stampa e manoscritta, volumi di argomento musicale, una collezione di strumenti appartenuti alla Banda storica e una serie di vinili, oltre a manifesti e locandine dei vari concerti, attestati di partecipazione e il materiale d'archivio della Banda.
Il Fondo nacque contemporaneamente alla fondazione dell'Associazione, nel 1837, e si arricchì negli anni Trenta del Novecento dei testi per teatro della Filodrammatica C. Goldoni, che sorse in quegli stessi anni all'interno della Filarmonica.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
Ad oggi non esistono né inventari né cataloghi del posseduto.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il Fondo è costituito da 34 faldoni che includono musica manoscritta principalmente incentrata sul repertorio operistico di Ottocento e Novecento, spesso riscritto e arrangiato dai vari maestri della Banda, di cui la maggior parte provenienti dalla provincia fiorentina e aretina (come Pietro Colucci, Torello Piccinotti, Federico Jacuzzi, Luigi De Blasi, Renzo Pelli e Lido Campani). All'interno di questi faldoni si trovano spariti e partiture manoscritte (di cui alcune mancanti) di opere, operette e cori, valzer, fantasie, sinfonie e spartiti per marce, per un totale di oltre 300 testi per musica. Una decina di spartiti e partiture manoscritti sono conservati sciolti all'interno di una vetrina, tra cui per esempio: Ai gloriosi fanti della Brigata Venezia, marcia militare di Luciano Piazza riarrangiata per banda dal Maestro Federico Jacuzzi (1921); la Carmen di Bizet, adattata per la Banda di Reggello dal Maestro Gaetano Trapani (1914); Sulle vie del Danubio di Strauss ridotta per banda nel 1876.
Tra i volumi di musica a stampa si citano una raccolta di inni nazionali, la riduzione per pianoforte e canto del vaudeville La villeggiatura di Oreste Morandi (stampato a fine Ottocento) e qualche libro di didattica (metodi per strumenti). Tra le monografie di argomento musicale, che comprendono circa 100 esemplari del XX-XXI secolo, si segnala la collezione dei programmi di sala del Teatro del maggio musicale fiorentino.
Nel Fondo è conservata una raccolta di strumenti caratteristici della Banda tradizionale (alcuni risalenti all'Ottocento, come un sistro e una grancassa), oltre a un grammofono e a un centinaio di vinili a 33 e 45 giri, e al materiale d'archivio (statuto, atti, documenti storici) dell'Associazione.
Genere
Strumentale
Bandistica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Strumenti musicali
Registrazione audio
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Faldoni, fascicoli sciolti, partiture.
Identificazione
In tutti gli esemplari manoscritti è presente il timbro della Società Filarmonica di Reggello.
Esemplari con dedica
Esistono spartiti e partiture con dedica all'interno del Fondo.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Scaffali e vetrine dei locali dell'Associazione.
Eventi di valorizzazione
Mostra Una Banda, un paese, inaugurata nella sede della Filarmonica, dal 30 aprile al 31 maggio 2003, col patrocinio del Comune di Reggello. Nei locali della Filarmonica è conservato un catalogo della mostra, che ha riguardato principalmente gli strumenti musicali conservati nel Fondo.
Bibliografia
Data ultima modifica
30.12.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo settembre 2021
Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi
Indirizzo: Via Dante Alighieri, 14
CAP: 50066
Comune: Reggello
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 0558695634
http://www.giovannidacascia.com/
giovannidacascia@gmail.com
ProduttoreCAP: 50066
Comune: Reggello
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 0558695634
http://www.giovannidacascia.com/
giovannidacascia@gmail.com
Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello
Estremi cronologici: 1837
Cenni biografici: La Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello è stata fondata nel 1837 da un gruppo di cittadini appassionati di musica con l'intenzione di diffondere una cultura musicale nel paese e istruire giovani musicisti. Dal 1980 al 2008 la Banda di Reggello ha collaborato con la Banda di Figline per garantire la sopravvivenza delle due formazioni. Dal 2009 si è unita con la Scuola di Musica Giovanni da Cascia dando vita a una nuova orchestra, contribuendo alla crescita di giovani musicisti e assicurando continuità ad una tradizione più che secolare.
Vedi anche:
Una banda, un paese: Reggello / Enzo Montigiani. In Associazione Musicale Giovanni da Cascia (ultima visita settembre 2021).
Note e bibliografia:
Cenni biografici: La Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello è stata fondata nel 1837 da un gruppo di cittadini appassionati di musica con l'intenzione di diffondere una cultura musicale nel paese e istruire giovani musicisti. Dal 1980 al 2008 la Banda di Reggello ha collaborato con la Banda di Figline per garantire la sopravvivenza delle due formazioni. Dal 2009 si è unita con la Scuola di Musica Giovanni da Cascia dando vita a una nuova orchestra, contribuendo alla crescita di giovani musicisti e assicurando continuità ad una tradizione più che secolare.
Vedi anche:
Una banda, un paese: Reggello / Enzo Montigiani. In Associazione Musicale Giovanni da Cascia (ultima visita settembre 2021).
Note e bibliografia:
- Breve storia della Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello / Enzo Montigiani, Carlo Cimarri. Reggello : Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi, 1977.
Anno di acquisizione
1837
Metodo di acquisizione
Nativo
Storia del fondo
Il Fondo musicale della Filarmonica Giuseppe Verdi include musica a stampa e manoscritta, volumi di argomento musicale, una collezione di strumenti appartenuti alla Banda storica e una serie di vinili, oltre a manifesti e locandine dei vari concerti, attestati di partecipazione e il materiale d'archivio della Banda.
Il Fondo nacque contemporaneamente alla fondazione dell'Associazione, nel 1837, e si arricchì negli anni Trenta del Novecento dei testi per teatro della Filodrammatica C. Goldoni, che sorse in quegli stessi anni all'interno della Filarmonica.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
Ad oggi non esistono né inventari né cataloghi del posseduto.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il Fondo è costituito da 34 faldoni che includono musica manoscritta principalmente incentrata sul repertorio operistico di Ottocento e Novecento, spesso riscritto e arrangiato dai vari maestri della Banda, di cui la maggior parte provenienti dalla provincia fiorentina e aretina (come Pietro Colucci, Torello Piccinotti, Federico Jacuzzi, Luigi De Blasi, Renzo Pelli e Lido Campani). All'interno di questi faldoni si trovano spariti e partiture manoscritte (di cui alcune mancanti) di opere, operette e cori, valzer, fantasie, sinfonie e spartiti per marce, per un totale di oltre 300 testi per musica. Una decina di spartiti e partiture manoscritti sono conservati sciolti all'interno di una vetrina, tra cui per esempio: Ai gloriosi fanti della Brigata Venezia, marcia militare di Luciano Piazza riarrangiata per banda dal Maestro Federico Jacuzzi (1921); la Carmen di Bizet, adattata per la Banda di Reggello dal Maestro Gaetano Trapani (1914); Sulle vie del Danubio di Strauss ridotta per banda nel 1876.
Tra i volumi di musica a stampa si citano una raccolta di inni nazionali, la riduzione per pianoforte e canto del vaudeville La villeggiatura di Oreste Morandi (stampato a fine Ottocento) e qualche libro di didattica (metodi per strumenti). Tra le monografie di argomento musicale, che comprendono circa 100 esemplari del XX-XXI secolo, si segnala la collezione dei programmi di sala del Teatro del maggio musicale fiorentino.
Nel Fondo è conservata una raccolta di strumenti caratteristici della Banda tradizionale (alcuni risalenti all'Ottocento, come un sistro e una grancassa), oltre a un grammofono e a un centinaio di vinili a 33 e 45 giri, e al materiale d'archivio (statuto, atti, documenti storici) dell'Associazione.
Genere
Strumentale
Bandistica
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Strumenti musicali
Registrazione audio
Programmi di sala e manifesti
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Faldoni, fascicoli sciolti, partiture.
Identificazione
In tutti gli esemplari manoscritti è presente il timbro della Società Filarmonica di Reggello.
Esemplari con dedica
Esistono spartiti e partiture con dedica all'interno del Fondo.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Scaffali e vetrine dei locali dell'Associazione.
Eventi di valorizzazione
Mostra Una Banda, un paese, inaugurata nella sede della Filarmonica, dal 30 aprile al 31 maggio 2003, col patrocinio del Comune di Reggello. Nei locali della Filarmonica è conservato un catalogo della mostra, che ha riguardato principalmente gli strumenti musicali conservati nel Fondo.
Bibliografia
- Breve storia della Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello / Enzo Montigiani, Carlo Cimarri. Reggello : Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi, 1977.
- Catalogo della mostra storica "Una Banda, un paese" / Associazione Filarmonica G. Verdi. Reggello : Filarmonica G. Verdi, 2003.
Data ultima modifica
30.12.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo settembre 2021
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