Keine Chance für Mozart. Fürsterzbischof Hieronymus Colloredo und sein letzter Hofkapellmeister Luigi Gatti (1740–1817). Symposiumsbericht Herausgegeben von Eva Neumayr und Lars E. Laubhold unter der Projektleitung von Ernst Hintermaier. Wissenschaftliche Mitarbeit: Alessandro Lattanzi. Lucca : LIM, 2014. XI, 498 p.

A causa delle  complicate quanto interessanti vicende della collezione musicale palatina degli Asburgo Lorena, un cospicuo numero di musiche manoscritte, in parte autografe, del compositore veronese di nascita ma salisburghese di adozione Luigi Gatti (1740-1817) sono conservate presso la biblioteca del Conservatorio musicale “Luigi Cherubini” di Firenze.

Fu il granduca di Toscana Ferdinando III, divenuto Elettore di Salisburgo nel 1803, che conobbe e stimò l’abate Gatti e volle raccogliere nella sua preziosa biblioteca musicale le opere del compositore e maestro di cappella del duomo, nomina ricevuta nel 1983 dall’arcivescovo Hieronymus Colloredo, noto soprattutto per le vicende mozartiane.

Un progetto di catalogazione e digitalizzazione svoltosi nel 2007 ha permesso di mettere in luce l’insieme delle musiche di Gatti conservate a Firenze e presentare il lavoro di ricerca al doppio convegno su Luigi Gatti organizzato prima a Mantova e poi a Salisburgo:

Luigi Gatti, 1740-1817. La musica a Mantova e a Salisburgo nel Settecento. Convegno internazionale di studi. Mantova, 9 – 10 ottobre 2010. Programma e resoconto a cura della SIdM.

No Chance for Mozart: Prince-Archbishop Hieronymus Colloredo and the Musicians of his Court. Internationales musikwissenschaftliches Symposium. Salzburg, 4. bis 6. März 2011. Programma e presentazione a cura del RISM.

Qui si presentano gli atti del simposio salisburghese, mentre del convegno di Mantova sono in preparazione, sempre per la LIM.

 

Su Stefania Gitto

Bibliotecaria, catalogatrice musicali e studiosa della storia delle collezioni musicali.

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