Database dei fondi musicali toscani

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Fondo della Schola cantorum Lorenzo Perosi

Conservatore
Pieve di Santa Maria AssuntaPieve di Santa Maria Assunta

Indirizzo: via del Campanile, 3
CAP: 51020
Comune: Piteglio
Provincia: PT
Regione: TOSCANA
Telefono: 057369013
http://www.diocesipistoia.it/parrocchia-piteglio/



Produttore
Schola cantorum di Popiglio Schola cantorum di Popiglio
Estremi cronologici: Sec. XIX-XX
Cenni biografici: La Schola cantorum di Popiglio, ha avuto il suo massimo sviluppo, e l’apice della sua attività tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX.




Metodo di acquisizione
Nativo

Nota dell'acquisizione
La Schola cantorum di Popiglio ha avuto il suo massimo sviluppo, e l’apice della sua attività, tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo.

Storia del fondo
Il fondo comprende le musiche eseguite nel corso del tempo dalla Schola cantorum, compreso il repertorio per l’organo che accompagnava il coro. Negli anni Sessanta del secolo scorso, con l’inizio degli ingenti lavori di restauro, fu demolita la cantoria e minacciata la distruzione dell’organo, che fu però salvato, e poi restaurato. Nel frattempo il coro riprese la sua attività in tono minore, con accompagnamento di harmonium fino agli anni Novanta. La raccolta delle musiche si conservava alla rinfusa in un armadio della casa parrocchiale. Nel 2010 ne venne stilato un semplice inventario.

Ambito disciplinare
Musica

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
Esiste un inventario sommario, limitato ad autori e titoli delle musiche, redatto nel 2010 da Antonio Orsucci (vedi allegato).
Inventario Schola Cantorum


Accessibilità del fondo
Temporaneamente non consultabile
Il fondo si trova, in scatole, presso il Palazzo Achilli di Gavinana, poiché la canonica e i locali destinati all’archivio parrocchiale della Pieve sono in corso di ristrutturazione (2015).

Tipologia
Musica sacra manoscritta e a stampa, in prevalenza vocale e per organo, usata nelle celebrazioni religiose, con prevalenza di messe, alle quali si affiancano serie di canti sacri. Le edizioni sono comprese fra il secolo XIX e la prima metà del XX. Sono presenti alcune opere in manoscritto autografo, dei maestri Cino Micheli, Edgardo Binelli, don Pietro Vittori, Arcangelo Arcangeli, datate fra 1872 e 1946. Sporadica la presenza di materiale didattico, e di musica profana.
La consistenza è stimata in circa 1,20/1,50 metri, le carte sono racchiuse in 14 faldoni, attualmente conservati in scatole.

Genere
Strumentale
Vocale sacra

Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 75 stimabili
Musica a stampa moderna (post 1830): 80 stimabili


Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Musiche sciolte, raccolte in quattordici faldoni, contrassegnati da numeri romani. Nei primi cinque sono raccolte le copie delle parti usate dai coristi, che presentano spesso segni del prolungato uso. Per gli altri faldoni ogni musica ha ricevuto una numerazione progressiva in cifre arabe.

Identificazione
Timbro "Schola cantorum Lorenzo Perosi", presente su alcune musiche e su tutti i faldoni.
Le musiche contenute nei faldoni VI-XIV sono riconoscibili per mezzo del rispettivo numero arabo, unito al numero romano del faldone. Esistono sei serie con numeri arabi, corrispondenti ai faldoni VI, VII-VIII, IX-XI, XII, XIII, XIV.

Stato di conservazione
Buono

Ambiente di conservazione
Attualmente conservato in scatole, in attesa della ristrutturazione dell'archivio parrocchiale.

Data ultima modifica
02.10.2019



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