Archivio musicale
Conservatore
Archivio storico diocesano
Cappella musicale del Duomo di Cortona
Metodo di acquisizione
Altre modalita
Storia del fondo
Il materiale musicale della Cappella del Duomo è stato acquisito sicuramente prima del 1868, anno in cui è datato un inventario manoscritto del fondo; è stato recentemente avviato un riordino da parte dell'organista della Cattedrale per genere e organico.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Nel 1868 è stato redatto un inventario manoscritto dal Maestro di Cappella Pontecchi; è però al momento introvabile.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo musicale conserva musiche principalmente manoscritte, databili dall'Ottocento alla prima metà del Novecento, per un totale di circa 7 m lineari.
Le musiche sono quelle utilizzate dalla Cappella musicale del Duomo per la sua attività, e quindi per la maggior parte dei casi si tratta di composizioni o trascrizioni dei maestri di Cappella che si sono succeduti nel corso degli anni. L'autore più rappresentato è Napoleone Pontecchi, di cui sono raccolti autografi (ad es. una trascrizione della Messa facile e breve per coro di 2 voci con soli di N. Paoletti) e che ha stilato un inventario del fondo, al momento introvabile. Molti manoscritti sono copie di musiche di Francesco Zanetti (1 faldone) e di Gaetano Fini (2 faldoni). Uno degli esemplari più antichi è Credo a 3 voci di Andrea Nencini, datato 1822. Altri esempi sono Messa a 2 voci concertata di Luigi Pagliai, Litanie della Beata Vergine di Giambattista Borghi (maestro di Cappella ad Assisi).
Accanto ai manoscritti troviamo alcuni esemplari di musica a stampa (c.ca 10 titoli): tra queste, oltre titoli moderni come il Requiem di Verdi edito da Ricordi, si segnala una Passione secondo Matteo, Luca e Giovanni per 3 voci edita a Roma da Andrea Phaeum nel 1615.
Insieme alle musiche sono presenti dei documenti archivistici sul funzionamento della Cappella nel periodo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 4 grossi faldoni, c.ca 80 cm
Musica a stampa antica (1500-1830): 1
Musica a stampa moderna (post 1830): 10 titoli
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1701-1800
1801-1900
Caratteristiche fisiche
I fascicoli sciolti sono conservati in 4 faldoni di cartone chiusi con fettucce.




Identificazione
Presente un timbro a inchiostro blu: "Insigne Cattedrale di Cortona" e un'etichetta rettangolare bordata di blu su cui è riportata l'antica collocazione.


Altri fondi nel fondo
All'interno del fondo si evidenziano diverse provenienze specifiche, come le musiche di Gaetano Fini e di Napoleone Pontecchi.
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Il materiale musicale è conservato nel deposito manoscritti.
Bibliografia
Data ultima modifica
30.08.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo Stefania Gitto 16/10/2019
Archivio storico diocesano
Indirizzo: Piazza Franciolini, 6
CAP: 52044
Comune: Cortona
Provincia: AR
Regione: TOSCANA
Telefono: 0575 603009
ProduttoreCAP: 52044
Comune: Cortona
Provincia: AR
Regione: TOSCANA
Telefono: 0575 603009
Cappella musicale del Duomo di Cortona
Estremi cronologici: ?
Note e bibliografia: La cappella musicale del Duomo di Cortona dalle origini al 1790 / Maria Enrichetta Giornelli. In: EAMS, I (1978), pp. 77-92.
Note e bibliografia: La cappella musicale del Duomo di Cortona dalle origini al 1790 / Maria Enrichetta Giornelli. In: EAMS, I (1978), pp. 77-92.
Metodo di acquisizione
Altre modalita
Storia del fondo
Il materiale musicale della Cappella del Duomo è stato acquisito sicuramente prima del 1868, anno in cui è datato un inventario manoscritto del fondo; è stato recentemente avviato un riordino da parte dell'organista della Cattedrale per genere e organico.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Nel 1868 è stato redatto un inventario manoscritto dal Maestro di Cappella Pontecchi; è però al momento introvabile.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo musicale conserva musiche principalmente manoscritte, databili dall'Ottocento alla prima metà del Novecento, per un totale di circa 7 m lineari.
Le musiche sono quelle utilizzate dalla Cappella musicale del Duomo per la sua attività, e quindi per la maggior parte dei casi si tratta di composizioni o trascrizioni dei maestri di Cappella che si sono succeduti nel corso degli anni. L'autore più rappresentato è Napoleone Pontecchi, di cui sono raccolti autografi (ad es. una trascrizione della Messa facile e breve per coro di 2 voci con soli di N. Paoletti) e che ha stilato un inventario del fondo, al momento introvabile. Molti manoscritti sono copie di musiche di Francesco Zanetti (1 faldone) e di Gaetano Fini (2 faldoni). Uno degli esemplari più antichi è Credo a 3 voci di Andrea Nencini, datato 1822. Altri esempi sono Messa a 2 voci concertata di Luigi Pagliai, Litanie della Beata Vergine di Giambattista Borghi (maestro di Cappella ad Assisi).
Accanto ai manoscritti troviamo alcuni esemplari di musica a stampa (c.ca 10 titoli): tra queste, oltre titoli moderni come il Requiem di Verdi edito da Ricordi, si segnala una Passione secondo Matteo, Luca e Giovanni per 3 voci edita a Roma da Andrea Phaeum nel 1615.
Insieme alle musiche sono presenti dei documenti archivistici sul funzionamento della Cappella nel periodo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 4 grossi faldoni, c.ca 80 cm
Musica a stampa antica (1500-1830): 1
Musica a stampa moderna (post 1830): 10 titoli
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1701-1800
1801-1900
Caratteristiche fisiche
I fascicoli sciolti sono conservati in 4 faldoni di cartone chiusi con fettucce.




Identificazione
Presente un timbro a inchiostro blu: "Insigne Cattedrale di Cortona" e un'etichetta rettangolare bordata di blu su cui è riportata l'antica collocazione.


Altri fondi nel fondo
All'interno del fondo si evidenziano diverse provenienze specifiche, come le musiche di Gaetano Fini e di Napoleone Pontecchi.
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Il materiale musicale è conservato nel deposito manoscritti.
Bibliografia
- La cappella musicale del Duomo di Cortona dalle origini al 1790 / Maria Enrichetta Giornelli. In EAMS, I (1978). Pp. 77-92.
Data ultima modifica
30.08.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo Stefania Gitto 16/10/2019
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