Database dei fondi musicali toscani

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Archivio Alberto Bocci

Conservatore
Archivio dell'Orchestra a Plettro Senese Alberto BocciArchivio dell'Orchestra a Plettro Senese Alberto Bocci

Produttore
Bocci Alberto Bocci Alberto
Estremi cronologici: Siena, 13 gennaio 1903 - 1 ottobre 1996
Cenni biografici: Nacque a Siena il 13 gennaio 1903, da genitori senesi, il più piccolo di tre fratelli. Compì studi classici presso il Liceo Classico a Siena. Lavorò come bibliotecario nella biblioteca comunale senese e fu impiegato all’ENAIL (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori) fino al 1964, anno in cui andò in pensione.
La passione per la musica lo accompagnò per tutta la vita, anche se non compì mai studi di Conservatorio. Fu uno dei fondatori del Circolo Mandolinistico Senese, insieme a suo fratello Giuseppe. Nel Circolo senese fu mandolista e chitarrista, anche se il suo strumento preferito fu sempre il mandolino. Nella scuola di musica del Circolo fu, per molti anni, insegnante di tutti gli strumenti e di teoria e solfeggio. Moltissimi i suoi allievi senesi fra cui figura anche la rockstar Gianna Nannini.
Ha ricoperto il ruolo di direttore dal 1929 al 1978. La sua attività di trascrittore fu senza sosta, dal 1921 agli anni ’90. Al Bocci si deve l’enorme archivio musicale, comprendente oggi più di mille brani. Dopo aver abbandonato la direzione del complesso, continuò l’attività come esecutore di mandola contralto fino al 1996, anno della sua morte, avvenuta il 1 ottobre.
Nel 1986 ha ricevuto il “Mangia d’argento”, un premio conferito dalla città di Siena alle personalità di spicco in campo artistico.
Nel gennaio 1997, in ricordo di Alberto Bocci, l’Orchestra a Plettro Senese ha cambiato la sua denominazione in Orchestra a Plettro Senese “Alberto Bocci”.
Note e bibliografia: (da tesi di laurea di Bernardo Ticci )


Anno di acquisizione
Dal 1921

Metodo di acquisizione
Dono|Nativo

Nota dell'acquisizione
Materiale raccolto e prodotto dallo stesso Alberto Bocci durante l'attività dell'Associazione, implementato dalla donazione dei suoi eredi.

Storia del fondo
Il fondo ospita il materiale trascritto e composto dai maestri fondatori Alberto Bocci e Giovanni Murtula, nonché di concorsi musicali giapponesi di cui il Bocci era valutatore (cfr. il Fondo Nakano). Gli eredi del fondatore hanno inoltre donato altro materiale appartenuto al Bocci, tuttora da visionare.

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
Il fondo principale è provvisto di inventario cartaceo indicizzato per autore, mentre non catalogati risultano i materiali raccolti dal Bocci e dai soci fondatori per la preparazione dei concerti e il sub-fondo donato degli eredi del Bocci.

Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Contattare l'associazione tramite l'indirizzo mail indicato nel loro sito ufficiale o inviando un messaggio alla loro pagina FB.

Tipologia
Partiture e spartiti trascritti e/o utilizzati da Alberto Bocci. A parte è conservato il materiale di lavoro raccolto dal Bocci e dei suoi soci per la preparazione e l'ideazione dei concerti:  vi sono partiture e libretti d'opera di fine '800 e dell'epoca del Fascio; sono identificate con numeri progressivi trascritti a matita, forse traccia di una precedente forma di archiviazione. Si tratta di composizioni in gran parte adattate dallo stesso Bocci o musiche originali per ensemble di strumenti a plettro.

Genere
Strumentale
Vocale sacra
Popolare/etnica

Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830)


Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Periodici


Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000

Caratteristiche fisiche
In prevalenza fascicoli sciolti con partiture e spartiti.

Identificazione
Numerosi timbri e firme dei trascrittori (per quelli del Bocci cfr. le immagini di copertina) e dell'ente conservatore.

Altri fondi nel fondo
Fondo Eredi Bocci.

Stato di conservazione
Buono

Ambiente di conservazione
Fondo Alberto Bocci: armadio 3 ante (1,50 m. x 1,50 m. ca.); materiale non classificato: 15 buste non inventariate; Fondo Eredi Bocci: 10 scatole non inventariate.

Data ultima modifica
26.04.2021

Fonte compilazione
Sopralluogo del 02/07/2020



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