Database dei fondi musicali toscani

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Biblioteca del Teatro della Pergola. Materiale musicale

Conservatore
Centro Studi del Teatro della PergolaCentro Studi del Teatro della Pergola

Codice ICCU: FI0505
Indirizzo: Via della Pergola, 18
CAP: 50121
Comune: Firenze
Provincia: FI
Telefono: 055 2264340/2264342
https://www.teatrodellatoscana.it/centrostudi/
centrostudi@teatrodellatoscana.it


Produttore
Soggetti produttori diversi Soggetti produttori diversi


Metodo di acquisizione
Nativo

Storia del fondo
La collezione bibliografica e archivistica del Teatro della Pergola nasce dalla fondazione, nel 1996, della Biblioteca teatrale Alfonso Spadoni da parte dell'Ente Teatrale Italiano, proprietario e gestore del teatro dal secondo dopoguerra. Scopo della Biblioteca Spadoni era quello di accumulare documentazione riguardante attori, registi e artisti dello spettacolo, oltre che acquisire monografie generali di studio e storia delle arti performative. Nel 2011, l'Ente Teatrale Italiano si trasformò in Fondazione Teatro della Toscana, con conseguente soppressione di vari organi, tra cui la Biblioteca Spadoni. Da allora, la maggior parte degli archivi dei singoli attori (tra cui Wanda Capodaglio, Arnaldo Mariotti, Alfredo Bianchini) è stato trasferito in altre istituzioni (tra le quali la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), ma molte risorse sono rimaste al Teatro, nella rifondata biblioteca (2011) quale parte del Centro Studi della Pergola, che continua a conservare le monografie e gli archivi personali di Orazio Costa, Arnoldo Foà, Andreina Pagnani (archivio fotografico), Antonio Sferlazzo (archivio fotografico), Aladino Tofanelli (archivio fotografico) oltre a quello dell'Accademia degli Immobili (vedi la nostra scheda fondo).
Vedi elenco dei fondi archivistici sul sito ufficiale del teatro e sito generale del Centro Studi della Pegola. [ultime visite: lug 2021]

Alimentazione del fondo
Aperto

Indicizzazione del fondo
La biblioteca ha un OPAC pubblico online partecipante al Sistema Documentario Integrato dell'Area Fiorentina (SDIAF), nel quale è possibile effettuare ricerche per tipo di materiale. [ultima visita: lug. 2021]

Accessibilità del fondo
Consultabile
Le modalità di accesso all'archivio sono descritte in questo pdf. [ultima visita: 10 giu 2021]

Tipologia
All'interno del patrimonio bibliografico della Biblioteca del Teatro della Pergola solo una piccola parte è legata al mondo musicale: si conservano una decina di partiture e qualche centinaio di libri.

Si tratta soprattutto di musiche di scena, come quelle di Le metamorfosi di un suonatore ambulante di Peppino De Filippo (partitura: Marotta, 1964),  Il mistero di Persefone di Ettore Romagnoli (spartito: Zanichelli, 1929); Luna di miele di Riccardo Morbidelli (spartito: Saporetti & Cappelli, 1947), edizioni moderne di canti popolari, es. le Canzoni toscane di Claudio Malcapi (LIM, 1981), partiture d'operetta come La vie parisienne di Offenbach (Lévy, 1889), ed edizioni facsimilari di musica antica, tra le quali si cita un'antologia di pezzi per viola bastarda edita da SPES nel 1983, e una scelta di musiche per masques inglesi barocchi scritte da William Lawes, edita dal CNRS francese nel 1970.

Si contano circa 200 monografie di argomento musicale, stampate dal 1909 al 2010 con biografie e studi su singoli compositori (es. i Rossini di Alfredo Testoni e di Frédéric Vitoux; Berg di Volker Scherliess; le memorie di Pietro Panichelli su Puccini; la pubblicazione su Puccini di Laura Padellaro edita dalla Banca Toscana nel 1989; i Puccini di Enzo Siciliano, Leonardo Pinzauti e Carlo Paladini; gli scritti su Verdi di Massimo Mila; gli scritti su Wagner di Thomas Mann; Nono a cura di Enzo Restagno; i libri su Debussy di Stefane Jarocinski ed Ernesto Napolitano; Janacek di Pulcini; Frazzi di Mara Bercella; le monografie su Mozart di Ernesto Napolitano, Claudio Casini, Michel Parouty, Stanley Sadie, Edward Dent, Bernhard Paumgartner e Rudolph Angemüller; Domenico Zipoli di Roberto Fioravanti del 1968; Schubert di Sablich; Cajkovskij di Leonardo Previero; Bellini di Tintori, Vivaldi di Kolneder), raccolte di saggi e recensioni (Aspetti del teatro musicale del Novecento a cura di Armando Gentilucci; I casi della musica di Fedele d'Amico; L'usignolo di Boboli di Mario Labroca), scritti di musicisti e artisti (scritti di Boito, Liszt, Porena, Eisler, gli Scritti sulla musica di Kandinskij, Il Signor Croche di Debussy), memorie di cantanti (es. quella di Toti Dal Monte), libri di storia della musica (es. la Storia della musica a cura della Società Italiana di Musicologia; le storie della musica di Mila, Della Corte, Raynor, Confalonieri), libretti d'opera (di Verdi, Bizet), saggi su interpreti (es.  Mitropoulos di Kostios; De Sabata di Celli; libri su Toscanini di Melograni e Harvey Sachs), gli scritti di Marcello De Angelis sulla musica fiorentina dei Lorena, e quelli di Fiamma Nicolodi sulla musica del periodo fascista.

In tutto, la biblioteca conserva oltre 15000 volumi di letteratura drammatica, critica teatrale e studi sulle arti dello spettacolo.

Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana

Consistenza materiale principale
Libretti per musica: 2
Musica a stampa moderna (post 1830): 19
Monografie a soggetto musicale: ca. 200


Consistenza materiale secondaria
Periodici


Datazione del materiale
1901-2000
post-2000

Stato di conservazione
Buono

Data ultima modifica
08.07.2021

Fonte compilazione
Ricerca bibliografica 2021



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