Fondo Oneida Trassinelli-Alberto Montanari
Conservatore
Biblioteca dell'Istituto superiore di studi musicali Pietro Mascagni
Montanari Alberto
Anno di acquisizione
1985
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il fondo raccoglie le edizioni a stampa e i manoscritti del compositore livornese Alberto Montanari, donate dalla vedova Oneida Trassinelli all’Istituto musicale di studi superiori Pietro Mascagni di Livorno. Il fondo ha mantenuto la sua unità.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste un elenco sommario dei materiali in allegato al documento della Prefettura di Livorno, che il 4 marzo 1985 autorizza l’accettazione del dono (allegato), e un catalogo consultabile in sede. Il fondo è in attesa di inserimento nell’Indice SBN.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo è costituito interamente da composizioni di Alberto Montanari, a stampa e manoscritte (per lo più autografe, alcune con annotazioni), per un totale di circa 2000 pezzi (150 cm). I manoscritti autografi testimoniano spesso più versioni della stessa composizione, a volte ancora allo stato di abbozzo. Sono presenti svariati generi: operetta, romanza da salotto, composizioni d'occasione (inni per associazioni, brani legati al folclore e al costume livornese nonché al regime fascista, ecc.), pagine per pianoforte, musica da film, musica sacra (in minima parte). Il fondo contiene inoltre libretti di operette di Montanari, a stampa e dattiloscritte, nonché un rullo della sua operetta Il birichino di Parigi. Oltre alla produzione musicale di Montanari fanno parte del fondo anche 3 faldoni di documentazione archivistica.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: c.ca 1 m
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830): c.ca 50 cm
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: c.ca 30 cm
Registrazione audio: 1 rullo
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Sia i manoscritti che le stampe sono conservati in fascicoli sciolti (spesso protetti da cartelle), fascicoli legati o volumi. Sono presenti a volte annotazioni a matita di ausilio all'esecuzione.
Identificazione
Nella segnatura compare il nome del soggetto produttore.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato negli scaffali della biblioteca.
Data ultima modifica
13.03.2022
Fonte compilazione
Rossana Chiti
Biblioteca dell'Istituto superiore di studi musicali Pietro Mascagni
Codice ICCU: IT-LI0032
Codice RISM: I-LIi
Indirizzo: via Galileo Galilei, 40
CAP: 57126
Comune: Livorno
Provincia: LI
Regione: Toscana
Telefono: 0586 403724
http://www.consli.it/it/339/-/biblioteca
biblioteca@consli.it
ProduttoreCodice RISM: I-LIi
Indirizzo: via Galileo Galilei, 40
CAP: 57126
Comune: Livorno
Provincia: LI
Regione: Toscana
Telefono: 0586 403724
http://www.consli.it/it/339/-/biblioteca
biblioteca@consli.it
Montanari Alberto
Estremi cronologici: 24 dicembre 1878-15 febbraio 1953
Cenni biografici: Alberto Montanari fu compositore, pianista, direttore d'orchestra e insegnante di pianoforte e di composizione. Visse prevalentemente a Livorno fino al 1939, anno in cui si trasferì a Roma. Dall'anno seguente collaborò stabilmente con l'EIAR e dal 1947 fu membro della commissione per la musica della SIAE. Compose musiche per canto e pianoforte, nel 1904 ottenne il primo premio al concorso Casino Borghesi di Firenze con la lirica per soprano e pianoforte Bacio morto, coro, pianoforte, pianoforte a quattro mani, violino e pianoforte, organo, orchestra e, soprattutto, operette; queste ultime lo resero celebre a partire dal successo bolognese de Il birichino di Parigi del 1912, lavoro poi replicato frequentemente in Italia e all'estero e messo in repertorio da oltre quaranta compagnie. Pubblicò per gli editori Agostini, Aromando, Bixio, Bodro, Bongiovanni, Bratti, Campi, Carisch, Carrara, Clan, Curci, Delia, De Santis, Editfon, Forlivesi, Francis Day, Izzo, Lapini, L'Italica, Marletta, Maurri, Over, Parri, Ricordi, Saporetti e Cappelli, Sonzogno, Unione Musicale Italiana, Venturini.
Vedi anche:
Alberto Montanari. Ultima visita: 19 ott. 2015
Cenni biografici: Alberto Montanari fu compositore, pianista, direttore d'orchestra e insegnante di pianoforte e di composizione. Visse prevalentemente a Livorno fino al 1939, anno in cui si trasferì a Roma. Dall'anno seguente collaborò stabilmente con l'EIAR e dal 1947 fu membro della commissione per la musica della SIAE. Compose musiche per canto e pianoforte, nel 1904 ottenne il primo premio al concorso Casino Borghesi di Firenze con la lirica per soprano e pianoforte Bacio morto, coro, pianoforte, pianoforte a quattro mani, violino e pianoforte, organo, orchestra e, soprattutto, operette; queste ultime lo resero celebre a partire dal successo bolognese de Il birichino di Parigi del 1912, lavoro poi replicato frequentemente in Italia e all'estero e messo in repertorio da oltre quaranta compagnie. Pubblicò per gli editori Agostini, Aromando, Bixio, Bodro, Bongiovanni, Bratti, Campi, Carisch, Carrara, Clan, Curci, Delia, De Santis, Editfon, Forlivesi, Francis Day, Izzo, Lapini, L'Italica, Marletta, Maurri, Over, Parri, Ricordi, Saporetti e Cappelli, Sonzogno, Unione Musicale Italiana, Venturini.
Vedi anche:
Alberto Montanari. Ultima visita: 19 ott. 2015
Anno di acquisizione
1985
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il fondo raccoglie le edizioni a stampa e i manoscritti del compositore livornese Alberto Montanari, donate dalla vedova Oneida Trassinelli all’Istituto musicale di studi superiori Pietro Mascagni di Livorno. Il fondo ha mantenuto la sua unità.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste un elenco sommario dei materiali in allegato al documento della Prefettura di Livorno, che il 4 marzo 1985 autorizza l’accettazione del dono (allegato), e un catalogo consultabile in sede. Il fondo è in attesa di inserimento nell’Indice SBN.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo è costituito interamente da composizioni di Alberto Montanari, a stampa e manoscritte (per lo più autografe, alcune con annotazioni), per un totale di circa 2000 pezzi (150 cm). I manoscritti autografi testimoniano spesso più versioni della stessa composizione, a volte ancora allo stato di abbozzo. Sono presenti svariati generi: operetta, romanza da salotto, composizioni d'occasione (inni per associazioni, brani legati al folclore e al costume livornese nonché al regime fascista, ecc.), pagine per pianoforte, musica da film, musica sacra (in minima parte). Il fondo contiene inoltre libretti di operette di Montanari, a stampa e dattiloscritte, nonché un rullo della sua operetta Il birichino di Parigi. Oltre alla produzione musicale di Montanari fanno parte del fondo anche 3 faldoni di documentazione archivistica.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: c.ca 1 m
Libretti per musica
Musica a stampa moderna (post 1830): c.ca 50 cm
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: c.ca 30 cm
Registrazione audio: 1 rullo
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Sia i manoscritti che le stampe sono conservati in fascicoli sciolti (spesso protetti da cartelle), fascicoli legati o volumi. Sono presenti a volte annotazioni a matita di ausilio all'esecuzione.
Identificazione
Nella segnatura compare il nome del soggetto produttore.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato negli scaffali della biblioteca.
Data ultima modifica
13.03.2022
Fonte compilazione
Rossana Chiti
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