Tra i tanti progetti di valorizzazione del Museo Galileo, si trova un’interessante sezione dedicata al rapporto tra Scienza e Musica, inserita tra le attività di ricerca dell’Istituto. Periodicamente vengono pubblicati articoli e contenuti multimediali e recentemente sono stati aggiunti due approfondimenti: Omaggio a Vincenzo Galilei, un focus sulla formazione musicale della famiglia Galilei, e L’armonia delle sfere, dedicato al canone angelico di Athanasius Kircher.
Scienza e musica: Omaggio a Vincenzo Galilei
In questo approfondimento sono stati caricati due video che raccontano per immagini il legame tra scienza e musica nell’opera di Vincenzo e Galileo Galilei. Vincenzo Galilei fu infatti suonatore e compositore di madrigali e monodie, oltre che teorico di musica. La sua passione per la musica venne trasmessa al figlio Galileo che, più noto come fisico e astronomo, si cimentò anche nello studio di numerosi strumenti musicali.
Gran parte dell’apparato iconografico presentato nei video e relativo alla partitura dei madrigali di Vincenzo Galilei è inedito, e alcune composizioni sono state eseguite in prima assoluta. Il progetto è stato ideato e diretto da Natacha Fabbri, e interpretato dai seguenti musicisti: Andrea Damiani del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Francesco Romano del Conservatorio L. Cherubini di Firenze, l’Ensemble vocale del dipartimento di Canto Rinascimentale e Barocco del Conservatorio L. Cherubini (diretto da Mirko Guadagnini, formato da Martha Rook, Cora Mariani, Anna Chiara Mugnai, Francesca Cataoli, Neri Landi, Lorenzo Tosi).
Nel primo video vengono eseguite quattro composizioni per liuto tratte dal Fronimo (nelle due edizioni del 1568 e 1584) e quattro madrigali presenti nel Secondo libro de Madrigali a quattro et a cinque voci (1587), l’unica raccolta di musica vocale superstite di Vincenzo Galilei.
Il secondo video, Echi di Vincenzo Galilei a Firenze, è dedicato alla riscoperta e valorizzazione dei suoi madrigali, portata avanti da Arnaldo Bonaventura nei primi del Novecento e continuata da Felice Boghen, che nel 1930 trascrisse e pubblicò quattro composizioni.
Scienza e musica: L’armonia delle sfere
Nel video di questo approfondimento è possibile ascoltare la prima esecuzione assoluta del canone angelico a 36 voci presente sul frontespizio della Musurgia Universalis (1650) di Athanasius Kircher. Il testo è una preziosa testimonianza dello stretto legame tra scienza e musica e, in questo caso, tra filosofia e musica. La struttura circolare della composizione rappresenta l’armonia delle sfere perfette, cioè dei moti planetari e del canto degli angeli.
Il video è stato ideato e curato da Natacha Fabbri. Il compositore del brano è Michele Ignelsi, mentre l’esecuzione musicale è stata affidata al Coro Vincenzo Galilei della Scuola Normale Superiore di Pisa (diretto da Francesco Rizzi).