Biblioteca dell’Istituto musicale diocesano Raffaele Baralli
Conservatore
Biblioteca dell'Istituto musicale diocesano Raffaele Baralli
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1965
Metodo di acquisizione
Acquisto|Dono|Nativo
Storia del fondo
Il fondo si è formato a partire dalla fondazione dell’Istituto, andando ad arricchirsi con acquisti e doni durante la sua attività; è esclusivamente musicale, con un’attenzione particolare alla musica liturgica e organistica.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
Non esiste inventario né catalogo.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo musicale dell’Istituto Baralli è composto da monografie, periodici e musiche per un totale di circa 20 m lineari.
Il materiale può essere suddiviso in:
- Monografie (7 m), in parte dedicate ad autori (Bach, Perosi, Monteverdi, Stravinskij), in parte alla musica sacra e all’organo. Alcune monografie sono legate alla storia musicale locale, come ad es. Lorenzo Perosi in Valdinievole di E. Cortesi, La villa abitata da Liszt a M.S. Quirico di Lucca di L. Chiappari, Il Guitto organista di Mutigliano.
Accanto alle monografie sono state acquistate dalla scuola alcune opere di consultazione (DEUMM, Musica in scena, etc).
- Periodici (5 m) principalmente dedicati alla musica sacra e organistica. Ad es. Arte organaria e organistica, Organistica. Rivista di musica per organo, etc. Molti di questi periodici sono della casa editrice Carrara.
- Musiche (1 m), per la maggior parte a stampa e per organo (in piccola parte pianoforte), con alcuni metodi per violino e pianoforte e musica vocale (ad es. la partitura dell’Orfeo e Euridice di Caccini, ed. Breitkopf 1881); presenti inoltre alcune stampe di Emilio Maggini, che fu direttore dell’Istituto (edizioni Carrara). Si possono trovare anche dei manoscritti musicali, come ad es. gli autografi del Maggini, e in particolare le partiture dei "mottettoni", forma musicale tipicamente lucchese che veniva eseguita al termine della festa di S. Croce.
- Dischi e VHS (1 m) di opere liriche.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa moderna (post 1830): 1 m
Monografie a soggetto musicale: 13 m
Consistenza materiale secondaria
Periodici: 5 m
Registrazione audio: 1 m
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale in fogli sciolti è conservato in una cartellina; il resto del fondo è formato da volumi.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato in tre armadi di legno in una stanza dell’Istituto, adibita alla consultazione ma utilizzata anche per lezioni di musica.
Data ultima modifica
18.09.2019
Fonte compilazione
Sopralluogo del 22.05.2017
Biblioteca dell'Istituto musicale diocesano Raffaele Baralli
Indirizzo: via dell'Angelo Custode, 26
CAP: 55100
Comune: Lucca
Provincia: LU
Regione: Toscana
Telefono: 0583467893
ProduttoreCAP: 55100
Comune: Lucca
Provincia: LU
Regione: Toscana
Telefono: 0583467893
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1965
Metodo di acquisizione
Acquisto|Dono|Nativo
Storia del fondo
Il fondo si è formato a partire dalla fondazione dell’Istituto, andando ad arricchirsi con acquisti e doni durante la sua attività; è esclusivamente musicale, con un’attenzione particolare alla musica liturgica e organistica.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
Non esiste inventario né catalogo.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo musicale dell’Istituto Baralli è composto da monografie, periodici e musiche per un totale di circa 20 m lineari.
Il materiale può essere suddiviso in:
- Monografie (7 m), in parte dedicate ad autori (Bach, Perosi, Monteverdi, Stravinskij), in parte alla musica sacra e all’organo. Alcune monografie sono legate alla storia musicale locale, come ad es. Lorenzo Perosi in Valdinievole di E. Cortesi, La villa abitata da Liszt a M.S. Quirico di Lucca di L. Chiappari, Il Guitto organista di Mutigliano.
Accanto alle monografie sono state acquistate dalla scuola alcune opere di consultazione (DEUMM, Musica in scena, etc).
- Periodici (5 m) principalmente dedicati alla musica sacra e organistica. Ad es. Arte organaria e organistica, Organistica. Rivista di musica per organo, etc. Molti di questi periodici sono della casa editrice Carrara.
- Musiche (1 m), per la maggior parte a stampa e per organo (in piccola parte pianoforte), con alcuni metodi per violino e pianoforte e musica vocale (ad es. la partitura dell’Orfeo e Euridice di Caccini, ed. Breitkopf 1881); presenti inoltre alcune stampe di Emilio Maggini, che fu direttore dell’Istituto (edizioni Carrara). Si possono trovare anche dei manoscritti musicali, come ad es. gli autografi del Maggini, e in particolare le partiture dei "mottettoni", forma musicale tipicamente lucchese che veniva eseguita al termine della festa di S. Croce.
- Dischi e VHS (1 m) di opere liriche.
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa moderna (post 1830): 1 m
Monografie a soggetto musicale: 13 m
Consistenza materiale secondaria
Periodici: 5 m
Registrazione audio: 1 m
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
post-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale in fogli sciolti è conservato in una cartellina; il resto del fondo è formato da volumi.
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato in tre armadi di legno in una stanza dell’Istituto, adibita alla consultazione ma utilizzata anche per lezioni di musica.
Data ultima modifica
18.09.2019
Fonte compilazione
Sopralluogo del 22.05.2017
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