Archivio contemporaneo A. Bonsanti. Materiale musicale
Conservatore
Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto G.P. Vieusseux
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Dono|Lascito|Altre modalita
Storia del fondo
In questo caso non si descrive uno specifico fondo, ma si dà cenno della presenza saltuaria di materiale bibliografico musicale all'interno di fondi archivistici conservati presso l'istituto Bonsanti del Gabinetto Vieusseux di Firenze emersa durante le attività di censimento.
Dalla presente descrizione sono da escludere i seguenti fondi personali, totalmente o parzialmente legati alla musica, per i quali è possibile consultare le singole schede di rilevamento: Fondo musicale Carlo Prosperi , Fondo musicale Federico Ghisi, Fondo musicale Luigi Dallapiccola, Fondo musicale Alberto Savinio, Fondo Carlo Betocchi. Materiale musicale, Fondo famiglia Orvieto. Materiale musicale, Fondo Mario Luzi. Materiale musicale, Fondo Ugo e Paola Ojetti. Materiale musicale.
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
La ricerca nell'opac dell'Archivio Contemporaneo Bonsanti tramite l'utilizzo della maschera "Tutti i campi" e la parola chiave Music$ restituisce 1953 record che descrivono una vasta tipologia di materiale documentario legato all'ambito musicale, dalle corrispondenze ai diari personali, da carte amministrative a programmi di sala, da appunti di studio a fotografie, oltre che musica notata manoscritta e a stampa e testi per musica <ultima visita 27 aprile 2021>. La ricerca può avvenire anche selezionando i singoli fondi personali e poi navigando la struttura archivistica alla ricerca del materiale musicale tramite parole chiave.
Per quanto riguarda la sola musica notata manoscritta, è possibile fare una estrapolazione utilizzando, sempre nel campo generico, i termini partitur$ e/o spartit$ , dato che non c'è uno specifico filtro per recuperare questa particolare tipologia di risorsa: emergono così, in totale, 183 record di musica notata, molti dei quali appartenenti ai fondo personali di compositori e musicisti già censiti a parte <ultima visita 27 aprile 2021>.
La catalogazione on line non comprendere tutti i fondi documentari presenti, ed è in costante aggiornamento. Per questo è utile anche consultare i singoli inventari cartacei o digitalizzati presenti presso l'Archivio.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Per l'accesso vedere le istruzioni presenti sul sito dell'istituzione.
Tipologia
L'Archivio Contemporaneo Bonsanti conserva molto materiale legato all'ambito musicale, appartenente alle più diverse tipologie documentarie: non si tratta quindi necessariamente di musica notata o di pubblicazioni musicali, ma anche e soprattutto di scritti, appunti, lettere, fotografie, ritagli di giornale, cassette e altro materiale audio, etc. Ma i fondi personali di letterati, intellettuali o artisti conservano anche qualche esempio di musica notata e oltre a quelli già descritti come singoli fondi, di cui si dà qui cenno senza pretese di esaustività:
Tra la documentazione archivistica si trovano spesso anche testi per musica, filastrocche, libretti per opere o poesie da cantarsi, come i poemetti di Vittorio Niccoli o le canzoni per il teatro di Eduardo De Filippo (come Napoli Milionaria! musicata da Nino Rota) o gli adattamenti di Pier Paolo Pasolini, o ancora le traduzioni di musical di Rossella Falk. Presenti anche numerosi scritti di studiosi, giornalisti, intellettuali dedicati alla produzione musicale dell'epoca, come quelli di Paoli Rodolfo, di Michele Ranchetti, di Enzo Siciliano, di Gianni Vagnetti, di Luigi Baldacci, di Augusto Hermet (compresivi anche di traduzioni), oppure brevissimi autografi musicali, come quelli presenti nel libro firme di Mario Nunes Vais, dove Ildebrando Pizzetti lasciò un accenno di rigo pentagrammato.
Esempi di carteggi, epistolari o semplici minute che contengono riferimenti al mondo musicale del Novecento sono presenti nella maggior parte dei fondi custoditi al Bonsanti; tra i meno noti, si cita il fondo di Campo Cristina (1951 - 2012), ricco di riferimenti alla produzione musicale sia nelle minute, sia nel carteggio con la cantante Lala Sarsowska, a sua volta soggetto produttore di un proprio fondo archivistico (ma privo di musica notata) o la corrispondenza di Jesssie Hillebrand Taylor Laussot presente nel fondo del marito Karl oltre a opuscoli a stampa o ritagli di giornali come quelli del fondo Ungaretti con riferimenti a composizioni di Bruno Bartolozzi (Sentimento del sogno) e Egisto Macchi (Voci).
Genere
Avanguardia/Sperimentale
Strumentale
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Registrazione audio
Registrazione video
Datazione del materiale
1901-2000
Data ultima modifica
08.07.2021
Fonte compilazione
Ricerca bibliografica 2021
Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto G.P. Vieusseux
Indirizzo: Palazzo Corsini Suarez, Via Maggio 42
CAP: 50125
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055290131
https://www.vieusseux.it/
archivio@vieusseux.it
ProduttoreCAP: 50125
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055290131
https://www.vieusseux.it/
archivio@vieusseux.it
Soggetti produttori diversi
Metodo di acquisizione
Dono|Lascito|Altre modalita
Storia del fondo
In questo caso non si descrive uno specifico fondo, ma si dà cenno della presenza saltuaria di materiale bibliografico musicale all'interno di fondi archivistici conservati presso l'istituto Bonsanti del Gabinetto Vieusseux di Firenze emersa durante le attività di censimento.
Dalla presente descrizione sono da escludere i seguenti fondi personali, totalmente o parzialmente legati alla musica, per i quali è possibile consultare le singole schede di rilevamento: Fondo musicale Carlo Prosperi , Fondo musicale Federico Ghisi, Fondo musicale Luigi Dallapiccola, Fondo musicale Alberto Savinio, Fondo Carlo Betocchi. Materiale musicale, Fondo famiglia Orvieto. Materiale musicale, Fondo Mario Luzi. Materiale musicale, Fondo Ugo e Paola Ojetti. Materiale musicale.
Alimentazione del fondo
Aperto
Indicizzazione del fondo
La ricerca nell'opac dell'Archivio Contemporaneo Bonsanti tramite l'utilizzo della maschera "Tutti i campi" e la parola chiave Music$ restituisce 1953 record che descrivono una vasta tipologia di materiale documentario legato all'ambito musicale, dalle corrispondenze ai diari personali, da carte amministrative a programmi di sala, da appunti di studio a fotografie, oltre che musica notata manoscritta e a stampa e testi per musica <ultima visita 27 aprile 2021>. La ricerca può avvenire anche selezionando i singoli fondi personali e poi navigando la struttura archivistica alla ricerca del materiale musicale tramite parole chiave.
Per quanto riguarda la sola musica notata manoscritta, è possibile fare una estrapolazione utilizzando, sempre nel campo generico, i termini partitur$ e/o spartit$ , dato che non c'è uno specifico filtro per recuperare questa particolare tipologia di risorsa: emergono così, in totale, 183 record di musica notata, molti dei quali appartenenti ai fondo personali di compositori e musicisti già censiti a parte <ultima visita 27 aprile 2021>.
La catalogazione on line non comprendere tutti i fondi documentari presenti, ed è in costante aggiornamento. Per questo è utile anche consultare i singoli inventari cartacei o digitalizzati presenti presso l'Archivio.
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Per l'accesso vedere le istruzioni presenti sul sito dell'istituzione.
Tipologia
L'Archivio Contemporaneo Bonsanti conserva molto materiale legato all'ambito musicale, appartenente alle più diverse tipologie documentarie: non si tratta quindi necessariamente di musica notata o di pubblicazioni musicali, ma anche e soprattutto di scritti, appunti, lettere, fotografie, ritagli di giornale, cassette e altro materiale audio, etc. Ma i fondi personali di letterati, intellettuali o artisti conservano anche qualche esempio di musica notata e oltre a quelli già descritti come singoli fondi, di cui si dà qui cenno senza pretese di esaustività:
- nel fondo Vasco Pratolini, ad esempio, si trova la partitura a stampa dell'opera russa Ulica del'-Korno (1964) di C. Molcianov, su soggetto dello scrittore;
- nel fondo Pozzi Bellini sono presenti 4 autografi musicali di Luigi Dallapiccola, intitolati: Per la notte di San Giovanni, Ninna nanna, Coro per la sera della Befana, Per il mattino della Resurrezione;
- la serie Musica del fondo Eduardo De Filippo conserva le parti staccate autografe, con correzioni, per la commedia Sik-Sik, l'artefice magico (1979) e la canzone Si t' 'o sapesse dicere di Grazia Cutolo Bozzolo su poesia di De Filippo;
- nel fondo Arturo Loria, si trovano cenni di musica notata nella sottoserie Abbozzi di lavori finiti e non finiti, e una raccolta di trascrizioni a cura di Ferdinando Liuzzi di musica vocale della produzione musicale del Trecento, con relativi testi dei madrigali, probabile revisione per una pubblicazione;
- nel fondo Pier Paolo Pasolini sono presenti partiture dei compositori Albino Perosa e Daniele Zanettovich;
- nel fondo Giuseppe Morrocchi, alcune partiture d'avanguardia o musiche per installazioni artistiche;
- nel fondo Mario Nunes Vais sono presenti alcune composizioni musicali non bene identificate.
Tra la documentazione archivistica si trovano spesso anche testi per musica, filastrocche, libretti per opere o poesie da cantarsi, come i poemetti di Vittorio Niccoli o le canzoni per il teatro di Eduardo De Filippo (come Napoli Milionaria! musicata da Nino Rota) o gli adattamenti di Pier Paolo Pasolini, o ancora le traduzioni di musical di Rossella Falk. Presenti anche numerosi scritti di studiosi, giornalisti, intellettuali dedicati alla produzione musicale dell'epoca, come quelli di Paoli Rodolfo, di Michele Ranchetti, di Enzo Siciliano, di Gianni Vagnetti, di Luigi Baldacci, di Augusto Hermet (compresivi anche di traduzioni), oppure brevissimi autografi musicali, come quelli presenti nel libro firme di Mario Nunes Vais, dove Ildebrando Pizzetti lasciò un accenno di rigo pentagrammato.
Esempi di carteggi, epistolari o semplici minute che contengono riferimenti al mondo musicale del Novecento sono presenti nella maggior parte dei fondi custoditi al Bonsanti; tra i meno noti, si cita il fondo di Campo Cristina (1951 - 2012), ricco di riferimenti alla produzione musicale sia nelle minute, sia nel carteggio con la cantante Lala Sarsowska, a sua volta soggetto produttore di un proprio fondo archivistico (ma privo di musica notata) o la corrispondenza di Jesssie Hillebrand Taylor Laussot presente nel fondo del marito Karl oltre a opuscoli a stampa o ritagli di giornali come quelli del fondo Ungaretti con riferimenti a composizioni di Bruno Bartolozzi (Sentimento del sogno) e Egisto Macchi (Voci).
Genere
Avanguardia/Sperimentale
Strumentale
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Registrazione audio
Registrazione video
Datazione del materiale
1901-2000
Data ultima modifica
08.07.2021
Fonte compilazione
Ricerca bibliografica 2021
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