Database dei fondi musicali toscani

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Biblioteca delle Arti e dello Spettacolo. Materiale musicale

Conservatore
Fondazione Franco ZeffirelliFondazione Franco Zeffirelli

Codice ICCU: FI0924
Indirizzo: piazza San Firenze, 5
CAP: 50122
Comune: Firenze
Provincia: FI
Regione: TOSCANA
Telefono: 055-281038
https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
fondazionefrancozeffirelli@gmail.com


Produttore
Zeffirelli Franco Zeffirelli Franco
Estremi cronologici: 1923-2019
Cenni biografici:

Franco Zeffirelli, all'anagrafe Gian Franco Corsi nasce a Firenze il 12 febbraio del 1923 e muore a Roma il 15 giugno del 2019. Nella sua lunga attività lavorativa è stato regista, sceneggiatore, scenografo e costumista d’importanti film, rappresentazioni teatrali, balletti e opere liriche che evidenziano la sua passione per la musica e la storia dell’opera italiana. Lo stesso cognome, frutto dell'immaginazione della madre, è ispirato all’aria Zeffiretti lusinghieri dell'Idomeneo di Mozart, trascritto erroneamente all'anagrafe come Zeffirelli. Il forte legame con la città d’origine si è concretizzato nel 2017 con la creazione del Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo (CIAS), ospitato nel Complesso di San Firenze, sede della Fondazione Franco Zeffrelli (Ultima visita: 14 ott. 2021) che accoglie tutto patrimonio artistico, bibliografico e archivistico relativo ad una carriera lunga oltre settanta anni.


 
Note e bibliografia: Vedi anche la scheda SIUSA (ultima visita: 06 ott. 2021)


Metodo di acquisizione
Acquisto|Dono|Nativo

Storia del fondo
Il patrimonio bibliografico (insieme a quello museale e archivistico) di Franco Zeffirelli, un tempo conservato nella casa romana di via Appia e nell’abitazione le Tre Ville di Positano, dichiarato nel 2009 “di particolare interesse storico” da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 2017 è stato trasferito  al Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo (CIAS), parte integrante della Fondazione Franco Zeffrelli onlus nella quale sono confluiti tutti i documenti, i bozzetti, gli studi per gli allestimenti teatrali e cinematografici, le note di regia, le sceneggiature, le foto di scena, le rassegne stampa riguardanti l’attività del Maestro Zeffirelli nel mondo dello spettacolo, italiano e straniero, dal dopoguerra a oggi.

Il Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo non conserva fondi specificatamente musicali, ovvero costituiti interamente da musica notata, ma è possibile individuare la presenza di materiale musicale all'interno della Biblioteca delle Arti e dello Spettacolo.

Nella biblioteca è presente una consistente raccolta bibliografica-musicale che rispecchia gli interessi, la storia intellettuale e le necessità di documentazione professionale del Maestro, ordinata secondo l’originaria suddivisione per argomento.

 

Alimentazione del fondo
Aperto

Indicizzazione del fondo
La Biblioteca delle Arti dello Spettacolo fa parte dell’ OPAC SDIAF. È presente anche sul catalogo del Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN), consultabile partendo da una ricerca per codice di Biblioteca (FI0924). Gli spartiti posseduti da Franco Zeffirelli (voce e pianoforte, pianoforte solo) oggi conservati in biblioteca sono consultabili anche tramite il pdf allegato.
Spartiti Zeffirelli, biblioteca


Accessibilità del fondo
Consultabile

Tipologia
La Biblioteca delle Arti e dello Spettacolo rispecchia infatti i gusti, gli interessi, la storia intellettuale e le necessità di documentazione professionale di Franco Zeffirelli; essa è orientata soprattutto all’immagine in tutte le sue declinazioni: arti figurative e performative, arti applicate, arredamento, grafica, architettura, teatro, cinema, fotografia, moda e costume (cfr. Sito della Fondazione). Al suo interno è compresa una consistente collezione  di testi sulla musica e sull’opera teatrale con specifiche sezioni dedicate a:

  • storia e critica della musica, direttori d'orchestra, compositori e musicisti, danza e balletto: 114 monografie a carattere storico-musicale.

  • teatro lirico: 17 monografie

  • interpreti: 28 monografie dedicati a singoli cantanti lirici o alla storia dell'interpretazione

  • Maria Callas: 25 studi monografici

  • architettura e scenografia teatrale: 70  monografie


Per quanto concerne la musica notata, sono presenti 41 spartiti (riduzioni per canto e piano o piano solo) per i quali prevalgono autori otto-novecenteschi, quali Verdi, Rossini e Puccini, nelle edizioni Ricordi. Oltre al repertorio melodrammatico più tradizionale si trovano alcune titoli di una certa rarità, come la Mass. A theatre piece for singers, players and dancers di Leonard Bernstein (Boosey and Hawkes, 2004) e l’opera Antony and Cleopatra (Schirmer, 1966) musica di Samuel Barber e adattamento di Franco Zeffirelli predisposta per l'inaugurazione del Lincoln Center di New York, per la quale Zeffirelli, oltre ad adattare il testo di Shakespeare, curò la scenografia, la regia e disegnò i costumi. Si segnala un piccolo gruppo di spartiti per operette e musical, tra i quali si cita Franz Lehar, Die lustige Witwe (Doblinger, 1905) e Andrew Lloyd Webber, Evita (Leeds Music Corporation, 1979).

Inoltre si conservano, con alcune lacune, i numeri della rivista “Opera”  dal 1956 al 1966 e circa 40 cm lineari di libretti, molti nelle edizioni Ricordi e Sonzogno (secc. XIX-XX).

A completamento del fondo librario è presente un piccolo nucleo di programmi di sala di cui Zeffirelli è stato regista (es. Arena di Verona, Teatro Massimo) e circa cinquanta monografie sulla biografia del maestro e la sua attività di scenografo (anche in più copie), tra cui Zeffirelli at The Met (2008) o Come nasce un evento. Aida (2001), dedicato alla celebre “Aidina” realizzata per il piccolo teatro di Busseto.

Il Fondo Positano, proveniente dalla residenza positanese delle Tre Ville acquistata da Zeffirelli con gran parte del suo contenuto, compresa la raccolta libraria, dagli eredi dello scrittore americano Donald Chase Downes (1903-1983). La collezione conserva testi teatrali in lingua inglese oltre che libri antichi tra i quali il raro trattato Elementi teorico-pratici di musica con un saggio sopra l’arte di suonare il violino di Francesco Galeazzi (Pilucchi Carcas, 1791).

Genere
Vocale operistica/profana

Consistenza materiale principale
Libretti per musica: 40 cm lineari
Musica a stampa moderna (post 1830)
Trattati Musicali: 1
Monografie a soggetto musicale


Consistenza materiale secondaria
Periodici: 1
Registrazione audio
Registrazione video
Programmi di sala e manifesti: 50 cm lineari


Datazione del materiale
1701-1800
1801-1900
1901-2000
post-2000

Identificazione
Si riscontrano su molti frontespizi di monografia indicazioni di possesso (firma o timbro) di Franco Zeffirelli/Franco Corsi oltre a dediche di autori al Maestro. Il fondo Positano presenta sui frontespizi l’indicazione di provenienza Downes.

Esemplari con dedica
Si citano alcuni esemplari con dedica a Franco Zeffirelli:

  • The forgotten Holocaust. The Poles under German occupation 1939-1944 / Richard C. Lukas. Lexington : The University Press of Kentucky, 1986, dedica di Richard C. Lukas

  • La rage et l'orgueil / Oriana Fallaci ; traduit de l'italien par Victor France avec la collaboration de l'auteur. Paris : Plon, 2002, dedica di Oriana Fallaci

  • Utopia / Thomas More ; introduzione di Silvio Berlusconi. Vicenza : N. Pozza, 1978, dedica di Silvio Berlusconi

  • That was the life / by Dora Jane Hamblin. New York : W. W. Norton & company, 1977, dedica di Dora Jane Hamblin

  • L'uomo di Nazareth / di Ugo Franzolini. - Roma : Trevi, 1975, dedica di Ugo Franzolini


 

Altri fondi nel fondo
Oltre al Fondo Positano, nel 2021 sono pervenuti alla Fondazione due fondi bibliografici, ancora in fase di riordino e catalogazione:

  • Il primo, donato da Maria del Medico (2021), melomane fiorentina, si compone di numerose monografie e registrazioni sonore (45 giri) su Maria Callas, programmi del Teatro Maggio Musicale oltre a due raccoglitori di libretti d’opera ordinati per autore (da Beethoven a Mussorgsky e da Thomas a Zandonai).

  • Il secondo, donato dagli eredi del medico fiorentino Delfo Santini (morto nel 2017), si presenta ancora conservato in scatole ma si stima la presenza di circa trenta monografie ad argomento musicale.



Stato di conservazione
Buono

Ambiente di conservazione
I libri sono collocati in biblioteca su scaffali lignei; il fondo Positano è invece conservato in una vetrina posta nella stanza adiacente alla biblioteca che accoglie anche la donazione Santini, ancora in scatole.

Eventi di valorizzazione
Il Centro attraverso l'Archivio, la Biblioteca delle Arti e dello Spettacolo e la Collezione Zeffirelli, è promotore d’iniziative espositive e didattiche. Le attività sono volte alla divulgazione della cultura legata all’arte dello spettacolo e alla formazione di studenti nell’ambito delle discipline del Teatro di prosa, dell’Opera in musica e del Cinema. Inoltre, la Collezione museale con oltre 250 opere del Maestro ed una specifica sezione dedicata all’Opera in Musica (bozzetti, disegni, figurini, costumi di scena) espone spesso, attraverso mostre ed eventi dedicati, il materiale conservato in biblioteca che trova un ulteriore canale di valorizzazione sulle pagine facebook della Fondazione Franco Zeffirelli onlus.

Bibliografia

  • Autobiografia / Franco Zeffirelli. Firenze : Lorenzo de' Medici, 2019

  • Museo Zeffirelli. Firenze : Lorenzo de' Medici, 2019



Data ultima modifica
23.12.2021

Fonte compilazione
sopralluogo ottobre 2021



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