Database dei fondi musicali toscani

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Fondo Sergio Andreoni

Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlusBiblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus

Codice ICCU: IT-FI0193
Codice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it


Produttore
Andreoni Sergio Andreoni Sergio
Estremi cronologici: sec. XX
Cenni biografici: Fu un cronista musicale per la rivista Musica. Di lui sono ricordati i rapporti con il Quartetto Italiano: su Musica scrisse diversi articoli su quella formazione nel 1984, tra cui un'intervista a Paolo Borciani, e, per la stessa rivista, stilò una discografia completa del quartetto.


Anno di acquisizione
1999

Metodo di acquisizione
Dono

Storia del fondo
Il fondo del critico musicale, musicologo ed esperto di discografia Sergio Andreoni è giunto alla Scuola di Musica di Fiesole nel 1999. Benché sia stato disposto in diversi locali della Scuola (che occupa Villa La Torraccia a San Domenico, con tutti gli annessi, tra cui il Villino), il fondo ha mantenuto la sua interezza.

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
Il fondo fu catalogato in formato ISIS nel 2003: i record sono confluiti nell'OPAC della Scuola (aderente allo SDIAF), sul quale è possibile effettuare una ricerca per fondo.

Accessibilità del fondo
Consultabile

Tipologia
Il fondo consta di più di 400 unità catalografiche, 182 sono monografie, 226 è musica a stampa.

Il materiale musicale collezionato da Andreoni riflette gli interessi di uno studioso del quartetto: nel suo fondo si ritrovano, in partiturine di amplissima diffusione (edite dalle più prolifiche aziende specializzate nella pubblicazione di edizioni musicali da studio di piccolo formato: Eulenburg, Lea Pocket's Scores, Heugel, Paynes Musikverlag, Universal, Dover, Boosey & Hawkes, Ricordi, Editio Musica), i più diversi quartetti, scritti dal Settecento al Novecento inoltrato, con un occhio particolare per il classicismo (sono presenti pressoché tutti i quartetti di Haydn, Mozart, Beethoven e Schubert).
Numerose anche altre composizioni da camera, con trii e quintetti classico-romantici (Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Brahms).
Notevole un interesse per il Lied classico-romantico (partiturine di Lieder di Schubert, Schumann, Brahms e anche di Beethoven e Mozart).
Meno frequentati gli altri generi, con alcune sonate per violino e per pianoforte di Schubert e Beethoven, alcuni pezzi vocali e strumentali di Bach, qualche partiturina di classici sinfonico-corali (sinfonie e messe di Beethoven, Deutsche Requiem di Brahms, Lyrische Suite di Berg, le passioni di Bach).
Molto curiosa la predisposizione di Andreoni per i lavori del pianista compositore Sergio Calligaris (1941-), di cui collezionò nove opere (edite a Milano da Carisch dal 1978 al 1991).

Tra le monografie troviamo studi biografico-critici sui singoli compositori, con testi classici della scienza biografica musicale (molte biografie di Mozart, di Bach, Bartok, Brahms, Debussy, e molti numeri della serie delle vite dei compositori dell'Éditions du Seuil di Parigi); scritti ed epistolari di compositori (epistolario di Beethoven, gli scritti di Wagner, la Poetica di Stravinskij, le Note senza musica di Milhaud); studi sul violino e sul quartetto del Sette-Ottocento (Storia del violino di Straeten, Maestri del violino di Grunberg, Storia del quartetto di Finscher); studi sul pianoforte (soprattutto scritti di Piero Rattalino, ma anche testi di pianisti come Cortot, Arrau e Gould); scritti sulla musica rinascimentale e barocca (Musica strumentale del Rinascimento di Kaemper, musica vocale del Rinascimento di Luisi, La rivoluzione musicale del Seicento di Roncaglia, Teatro, musica e danza a Urbino nel Rinascimento di Magaletta); sulla musica sovietica (Musica in URSS di Pestalozza); testi di teoria della musica generale ed estetica (trattati sull'armonia di Chailley, Confalonieri, Bernardi); estratti di riviste (da L’avant-scene opéra, dalla Rivista musicale italiana, la Revue International de Musique Française, la Rassegna musicale); programmi di sala (della società dei concerti di Roma, di Brescia, e del Maggio Musicale Fiorentino).

Alla Scuola si conserva anche l'archivio personale di Andreoni e la sua collezione di dischi in vinile.

Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana

Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830): 226
Monografie a soggetto musicale: 182


Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Periodici
Registrazione audio
Programmi di sala e manifesti


Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Le partiturine risultano molto usurate, e i libri sono consumati e sottolineati (anche con alcuni strappi).

Identificazione
Andreoni aveva un ex libris personale (allegato in foto), che però ha impresso solo su poche sue musiche e su altrettanti libri. La Scuola ha timbrato il contenuto del fondo con un proprio timbro e lo ha catalogato con la segnatura F.ANDR.Partit per le musiche e F.ANDR per i libri (semplicemente segnate ANDR, invece, le etichette fisiche apposte sui libri).


Stato di conservazione
Mediocre

Ambiente di conservazione
Il fondo è localizzato in diverse stanze della Scuola: nel pozzo librario di Villa La Torraccia ci sono i libri e, nel soppalco del pozzo, le partiturine, mentre nel Villino sono conservati i dischi. Tutto il materiale è posto in scaffali metallici.

Data ultima modifica
30.12.2021

Fonte compilazione
OPAC e sopralluogo novembre 2021



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