Database dei fondi musicali toscani

Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlusBiblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus

Produttore
Cléro Louis Cléro Louis

Anno di acquisizione
2014

Metodo di acquisizione
Dono

Storia del fondo
Il fondo musicale qui descritto è costituito dalla biblioteca personale di Louis Clero (1924-2018) ed è giunto alla Scuola di Musica di Fiesole nel 2014 tramite la donazione di Thalia Giovannelli, nipote dello stesso Clero.

Ambito disciplinare
Musica

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
Al momento del censimento non esiste né inventario né catalogo.

Accessibilità del fondo
Consultabile

Tipologia
Il fondo Louis Clero, conservato presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole, è costituito dalle musiche raccolte nel corso del tempo da Clero per l'attività amatoriale dedicata in prevalenza al canto. Ritroviamo soprattutto la produzione liederistica francese - in trascrizione o originale - del primo e metà Novecento, oltre ai metodi per canto e per lo studio della chitarra o mandolino. Di questa produzione fanno parte:

• 8 musiche manoscritte di epoca novecentesca, tutte per canto (con o senza pianoforte), tra cui segnaliamo ad esempio: Chanson triste di Henri Duparc, Les cygnes di Camille Saint-Saëns, La truite di Franz Schubert;


• 303 musiche a stampa, molte delle quali in edizioni francesi.

Tra queste musiche a stampa, in base all'organico, distinguiamo musica vocale e strumentale. Per la musica vocale si segnalano le seguenti tipologie:

• canto (repertorio e metodi): 24 vocalises Op. 85 di Panofka (Heugel, 1927), Exercices journaliers pour le chant di Gabriel Paulet (Jobert, 1926), La fileuse à la rose di Lanza Del Vasto (Presses d'Ile-de-France, 1968);


• canto e pianoforte: Poèmes intimes di André Jolivet (Heugel, 1949), Au fond des Halliers di E. Lalo (Hamelle), Au clair de la lune di Giovan Battista Lulli, trascritto per voce sola e pianoforte da E. de la Tombelle (Gregh, 1903), Mon dernier vœu di Jack Aymel (Gallet), Trois chansons françaises di Louis Aubert (Durand, 1944);


• coro e pianoforte: Le cœur de ma mie di Émile Jaques-Dalcroze (Jobin, 1904), Six chœurs à deux voix pour enfants avec accompagnement de piano Op. 66 di Arthur Coquard (Costallat), En Arcadie di Luigi Denza (Costallat);


• canto e chitarra, mandolino o liuto: Airs de cour pour voix et luth trascritte da André Verchaly (Heugel, 1961), Chanson de Bélise di Claude Arrieu (Amphion, 1952);


• coro: Hymne a la nuit d'aprés Hippolyte et Aricie di Jean-Philippe Rameau, nella trascrizione per coro misto a 4 o 3 voci di Paul Pierné (Philippo, 1949), 40 Chorals di Johann Sebastian Bach (Seuil, 1952).

Per la musica strumentale invece si segnalano:

• chitarra, mandolino e liuto (repertorio e metodi): Extrait de la Grande Méthode de Mandoline di Jean Pietrapertosa (Deiss), Fantaisie brillante sur Funiculì-Funiculà de Luigi Denza et sur d'autres Airs populaires Napolitains pour Mandoline et Piano avec accompagnement d'une 2e Mandoline ad libitum di Louis Emma (Ricordi), Grande methode universelle de guitare di Paul Maury (Agel).

A completare il fondo musicale troviamo anche della documentazione archivistica, come fogli sparsi, annotazioni, etc., spesso inserita tra le pagine pentagrammate.

Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra
Popolare/etnica

Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 8 esemplari
Musica a stampa moderna (post 1830): 303 unità


Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: fogli sparsi, annotazioni


Datazione del materiale
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Il fondo si distribuisce in sei faldoni, più una cartellina, per un totale di circa 1 m lineare. In alcuni casi si registra la presenza di muffa e dei così detti pesciolini d'argento. In molti casi manca la rilegatura e le musiche si presentano in fascicoli sciolti o semplici pagine pentagrammate. Alcune musiche sono in fotocopia.


Identificazione
Su alcune delle musiche del fondo è possibile rintracciare sulla copertina, sul frontespizio o sulla prima pagina di musica la firma autografa di Louis Clero. È possibile rintracciare anche altre firme autografe, collocate nelle medesime posizioni, senza però possibilità di identificazione.


Stato di conservazione
Mediocre

Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato nel soppalco del pozzo librario presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.

Data ultima modifica
10.12.2021

Fonte compilazione
Indagine/raccolta dati novembre 2021

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