Biblioteca del Comune e dell'Accademia etrusca. Materiale musicale antico
Conservatore
Biblioteca del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1726
Metodo di acquisizione
Dono|Nativo|Soppressione enti ecclesiastici
Storia del fondo
La Biblioteca di Cortona ha una storia antica: nata come biblioteca accademica nel 1726, a partire dal 1778 diviene Pubblica Biblioteca grazie alle convenzioni stipulate tra il Comune e l’Accademia Etrusca. Condividendo da sempre la sede in palazzo Casali con il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona, assume l’aspetto attuale a partire dal secondo dopoguerra. All'interno di alcuni fondi chiusi è presente materiale musicale per il quale non è possibile al momento stabilire la provenienza; tuttavia presumibilmente, la parte più antica del materiale musicale è arrivata in Biblioteca tramite doni accademici e soppressioni delle congregazioni religiose. Accanto al materiale antico sono presenti anche un fondo di libri liturgici musicali, il fondo contenente le musiche collezionate e scritte da Pindaro Salvoni e un fondo contenente il materiale musicale moderno.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Alcuni titoli sono presenti nell'opac locale; alcune pubblicazioni pubblicate tra il 1501 e il 1885 sono descritte nel progetto LAIT della Regione Toscana.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
All'interno della Biblioteca, si conservano alcuni esemplari di musica notata a stampa in fondi bibliografici e raccolte locali, come la Biblioteca Alta, il Fondo Locale o la Vecchia raccolta. Nello specifico:
Genere
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Libretti per musica: 64
Trattati Musicali: 19
Monografie a soggetto musicale: 13
Datazione del materiale
1601-1700
1701-1800
1801-1900
Identificazione

Ambiente di conservazione
Il materiale è conservato all'interno di quattro fondi: la "Biblioteca Settecentesca", il "Fondo Locale" e la "Vecchia raccolta" e il “fondo corrente” o “Nuova raccolta”, ognuno dei quali ha una specifica collocazione all'interno del palazzo Casali che ospita la Biblioteca. La raccolta libraria collocata all’ultimo piano di palazzo Casali, da cui la denominazione di “Biblioteca Alta”, costituisce la sezione monumentale della Biblioteca, che è ormai parte integrante del percorso museale del MAEC. Le edizioni del XVII e XVIII secolo sono conservate negli scaffali lignei settecenteschi, che fanno da cornice alle sale che un tempo furono la sede dell’Accademia Etrusca di Cortona.
Bibliografia
Data ultima modifica
16.03.2021
Fonte compilazione
Patrizia Rocchini e ricerca OPAC
Biblioteca del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona
Codice ICCU: AR0034
Indirizzo: Palazzo Casali - Piazza Signorelli
CAP: 52044
Comune: Cortona
Provincia: AR
Telefono: 0575 637236
http://www.bibliotecacortona.it/
p.rocchini@comune.cortona.ar.it
ProduttoreIndirizzo: Palazzo Casali - Piazza Signorelli
CAP: 52044
Comune: Cortona
Provincia: AR
Telefono: 0575 637236
http://www.bibliotecacortona.it/
p.rocchini@comune.cortona.ar.it
Soggetti produttori diversi
Anno di acquisizione
1726
Metodo di acquisizione
Dono|Nativo|Soppressione enti ecclesiastici
Storia del fondo
La Biblioteca di Cortona ha una storia antica: nata come biblioteca accademica nel 1726, a partire dal 1778 diviene Pubblica Biblioteca grazie alle convenzioni stipulate tra il Comune e l’Accademia Etrusca. Condividendo da sempre la sede in palazzo Casali con il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona, assume l’aspetto attuale a partire dal secondo dopoguerra. All'interno di alcuni fondi chiusi è presente materiale musicale per il quale non è possibile al momento stabilire la provenienza; tuttavia presumibilmente, la parte più antica del materiale musicale è arrivata in Biblioteca tramite doni accademici e soppressioni delle congregazioni religiose. Accanto al materiale antico sono presenti anche un fondo di libri liturgici musicali, il fondo contenente le musiche collezionate e scritte da Pindaro Salvoni e un fondo contenente il materiale musicale moderno.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Alcuni titoli sono presenti nell'opac locale; alcune pubblicazioni pubblicate tra il 1501 e il 1885 sono descritte nel progetto LAIT della Regione Toscana.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
All'interno della Biblioteca, si conservano alcuni esemplari di musica notata a stampa in fondi bibliografici e raccolte locali, come la Biblioteca Alta, il Fondo Locale o la Vecchia raccolta. Nello specifico:
- Libretti, relativi a drammi, oratori, cantate, serenate e concerti, presenti in tutti e tre i fondi chiusi. 56 di essi sono stampe antiche, 8 sono invece stati pubblicati dopo il 1830. Ad esempio: Per la nascita del Redentore, Componimento sagro per musica recitato nell'Oratorio de' padri di S. Filippo Neri di Roma l'anno MDCXCVIII stampato a Roma nella Stamperia di Antonio de Rossi nel 1698; Silvio trionfante degl'amori di Dorinda e Clori, Serenata per musica, stampata da Jan Jakub Komarek a Roma nel 1638; Il regno di Maria Vergine assunta in cielo, oratorio per musica stampata a Roma nella stamperia di Antonio de Rossi nel 1705.
- Manuali e trattati, 16 stampe antiche e 3 moderne, conservati nelle raccolte Biblioteca Settecentesca e Fondo Locale. Ad esempio: Trattati di musica di Giovan Battista Doni stampato a Firenze nella stamperia imperiale nel 1763.
- Monografie, compendi, antologie a tematica musicale, 9 in edizione antica e 4 moderna, presenti in tutti e tre i fondi chiusi. Alcuni esempi: Historia musica nella quale si ha piena cognitione della teorica e della pratica antica della musica harmonica secondo la dottrina de' Greci di Giovanni Andrea Bontempi Angelini stampata da Costantini Perugia nel 1695; Physiologia kircheriana experimentalis [...] di Johann Stephanus Kestler, stampato ex officina Janssonio-Waesbergiana ad Amsteladami nel 1680.
Genere
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Libretti per musica: 64
Trattati Musicali: 19
Monografie a soggetto musicale: 13
Datazione del materiale
1601-1700
1701-1800
1801-1900
Identificazione

Ambiente di conservazione
Il materiale è conservato all'interno di quattro fondi: la "Biblioteca Settecentesca", il "Fondo Locale" e la "Vecchia raccolta" e il “fondo corrente” o “Nuova raccolta”, ognuno dei quali ha una specifica collocazione all'interno del palazzo Casali che ospita la Biblioteca. La raccolta libraria collocata all’ultimo piano di palazzo Casali, da cui la denominazione di “Biblioteca Alta”, costituisce la sezione monumentale della Biblioteca, che è ormai parte integrante del percorso museale del MAEC. Le edizioni del XVII e XVIII secolo sono conservate negli scaffali lignei settecenteschi, che fanno da cornice alle sale che un tempo furono la sede dell’Accademia Etrusca di Cortona.
Bibliografia
- La pubblica biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona / Guerriera Guerrieri, Nicola Fruscoloni, Vittore Cocchi. Cortona : Calosci, 1978.
- Il fondo di storia locale della Biblioteca del Comune e dell'Accademia Etrusca / Enrico Venturi. Cortona : Calosci, 1995.
- Il teatro Signorelli di Cortona / Pietro Matracchi, Patrizia Rocchini, Eleonora Sandrelli. Cortona : Tiphys, 2016.
Data ultima modifica
16.03.2021
Fonte compilazione
Patrizia Rocchini e ricerca OPAC
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