La Bibliomediateca dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Paola Polito
«Dopo una sintetica storia della secolare Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’autrice ricostruisce le tappe evolutive fondamentali della sua biblioteca, partendo dalla comparsa per la prima volta della figura del bibliotecario nello Statuto della Reale accademia di Santa Cecilia del 1874 fino all’inaugurazione della nuova bibliomediateca al Parco della Musica nel 2005. Illustra i fondi bibliografici in essa conservati […] le collezioni sonore ed audiovisive nei diversi supporti ed infine l’intero patrimonio archivistico […] Descrive infine le modalità attraverso le quali l’Accademia gestisce e rende accessibile e fruibile, anche online, il suo patrimonio documentario» Leggi tutto…
Saggio pubblicato originariamente nella Sezione STUDI Nuova Serie del sito Il mondo degli archivi (scaricabile anche in formato pdf dal sito stesso)
Di interesse toscano sono i fondi:
Montefiore (Tommaso Montefiore, compositore e critico, nato a Livorno nel 1855. Studiò a Firenze con Ernesto Becucci e con Teodulo Mabellini)
Previtali (Ferdinando Previtali (1907-1985), direttore d’orchestra e compositore, collaborò con Vittorio Gui per la costituzione dell’Orchestra stabile di Firenze di cui fu direttore sostituto fino al 1936).
Paola Polito: dopo la laurea in Etnomusicologia, ho conseguito il diploma presso la Scuola Vaticana di Biblioteconomia e quello di Specializzazione presso la Scuola Speciale Archivisti e Bibliotecari dell'Università “La Sapienza” di Roma. Ho cominciato a lavorare nel settore della catalogazione degli audiovisivi grazie ad uno stage presso la Discoteca di Stato (ora ICBSA) e attualmente sono impiegata (con contratto a tempo determinato) presso la Bibliomediateca dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ho studiato pianoforte e canto nel coro della Schola Cantorum di Santa Maria degli Angeli. Da poco ho intrapreso gli studi di composizione. Amo i gatti.