Fondo Pietro Clemente
Conservatore
Istituto Ernesto De Martino
Clemente Pietro
Anno di acquisizione
2013
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il Fondo Pietro Clemente (1942) corrisponde alla biblioteca personale dell'antropologo e docente universitario, inizialmente sita presso la sua abitazione privata fino a quando nel 2013 Clemente, andando in pensione dall'attività di insegnamento, ha donato il materiale in questione all'Istituto Ernesto De Martino. Oltre alle monografie, fanno parte del fondo diversa documentazione archivistica e alcune registrazioni audio/video.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Il fondo Clemente è catalogato nell'opac della Rete Documentaria Fiorentina (SDIAF) (ultima visita: 19 mag. 2021; il link è qui disponibile). Non è possibile selezionare, attraverso la maschera di ricerca, il materiale appartenente a questo determinato fondo, ma è possibile risalire ad esso attraverso la collocazione assegnata - in questo caso I.[numeri romani a seguire].[cifre arabe numeriche a seguire] (es.: I.V.6).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo di Pietro Clemente riflette l'ambito antropologico dell'attività di ricercatore e docente: sul versante musicale, comprende monografie sulle tradizioni musicali e raccolte di musica popolare. I canzonieri sono costituiti da melodie cantate, con e senza accordi, della tradizione popolare e folkloristica, italiana e, in minor parte, straniera frutto di ricerche etnomusicologiche dell'ultimo secolo. Alcuni esempi: Canti narrativi in Calabria di Leonardo R. Alario (Arnaldo Forni Editore, 1990); I "suoni" della Campagna romana a cura di Roberta Tucci (Rubbettino, 2003).
Attualmente il fondo è disposto su quattro scaffali per un totale di circa 4 metri lineari nella sede dell'Istituto De Martino di Sesto Fiorentino; a completare la biblioteca una collezione di registrazioni audiovideo (musicassette e VHS).
Genere
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Registrazione audio: Musicassette
Registrazione video: VHS
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale si presenta sottoforma di monografie.



Identificazione
Collocazione per scaffale: I.[numeri romani a seguire].[cifre arabe numeriche a seguire] (es.: I.V.6).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Sala-biblioteca dell'Istituto Ernesto De Martino, scaffale aperto.
Bibliografia
I custodi delle voci: archivi orali in Toscana: primo censimento / a cura di Pietro Andreini e Alessandro Clemente. Firenze: Regione Toscana, 2008.
Data ultima modifica
28.06.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo aprile e maggio 2021
Istituto Ernesto De Martino
Codice ICCU: FI0529
Indirizzo: Via Scardassieri
CAP: 50019
Comune: Sesto Fiorentino
Provincia: FI
Telefono: 055 4211901
http://www.iedm.it/arch.php
iedm@iedm.it
ProduttoreIndirizzo: Via Scardassieri
CAP: 50019
Comune: Sesto Fiorentino
Provincia: FI
Telefono: 055 4211901
http://www.iedm.it/arch.php
iedm@iedm.it
Clemente Pietro
Estremi cronologici: 27 giugno 1942 -
Cenni biografici: Pietro Clemente nasce a Nuoro il 27 giugno 1942. Nel 1969 si laurea presso la facoltà di Filosofia dell'Università di Cagliari con una tesi in Antropologia culturale (Franz Fanon tra esistenzialimo e rivoluzione, Laterza. 1971), con il professor Alberto Mario Cirese. Ricopre il ruolo di insegnante presso istituti medi e presso istituti magistrali nella provincia di Cagliari fino al 1973, anno in cui inizierà la carriera di docente universitario presso l'Università di Siena (tenendo prima il corso di Letteratura delle tradizioni popolari e poi quello di Storia delle tradizioni popolari). Si occupa quindi di didattica e di ricerca sul campo dal 1973 al 1991. Fonda il periodico Ossimori, il quale conta 10 numeri (1992-1998). Nel 1991 si trasferisce presso l'Università di Roma in qualità di docente. Successivamente si trasferisce presso l'Università degli Studi di Firenze. Ha ricoperto i ruoli di coordinatore della Sezione di Antropologia museale dell'Associazione italiana di Studi Etno Antropologici e di presidente presso Antropologia Museale. Società per i musei e i beni culturali demo-etno-antropologici.
Segnaliamo a questo link una bibliografia completa.
Note e bibliografia: Testo online: Pietro Clemente / Pietro Clemente. In Simbdea
Cenni biografici: Pietro Clemente nasce a Nuoro il 27 giugno 1942. Nel 1969 si laurea presso la facoltà di Filosofia dell'Università di Cagliari con una tesi in Antropologia culturale (Franz Fanon tra esistenzialimo e rivoluzione, Laterza. 1971), con il professor Alberto Mario Cirese. Ricopre il ruolo di insegnante presso istituti medi e presso istituti magistrali nella provincia di Cagliari fino al 1973, anno in cui inizierà la carriera di docente universitario presso l'Università di Siena (tenendo prima il corso di Letteratura delle tradizioni popolari e poi quello di Storia delle tradizioni popolari). Si occupa quindi di didattica e di ricerca sul campo dal 1973 al 1991. Fonda il periodico Ossimori, il quale conta 10 numeri (1992-1998). Nel 1991 si trasferisce presso l'Università di Roma in qualità di docente. Successivamente si trasferisce presso l'Università degli Studi di Firenze. Ha ricoperto i ruoli di coordinatore della Sezione di Antropologia museale dell'Associazione italiana di Studi Etno Antropologici e di presidente presso Antropologia Museale. Società per i musei e i beni culturali demo-etno-antropologici.
Segnaliamo a questo link una bibliografia completa.
Note e bibliografia: Testo online: Pietro Clemente / Pietro Clemente. In Simbdea
Anno di acquisizione
2013
Metodo di acquisizione
Dono
Storia del fondo
Il Fondo Pietro Clemente (1942) corrisponde alla biblioteca personale dell'antropologo e docente universitario, inizialmente sita presso la sua abitazione privata fino a quando nel 2013 Clemente, andando in pensione dall'attività di insegnamento, ha donato il materiale in questione all'Istituto Ernesto De Martino. Oltre alle monografie, fanno parte del fondo diversa documentazione archivistica e alcune registrazioni audio/video.
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Il fondo Clemente è catalogato nell'opac della Rete Documentaria Fiorentina (SDIAF) (ultima visita: 19 mag. 2021; il link è qui disponibile). Non è possibile selezionare, attraverso la maschera di ricerca, il materiale appartenente a questo determinato fondo, ma è possibile risalire ad esso attraverso la collocazione assegnata - in questo caso I.[numeri romani a seguire].[cifre arabe numeriche a seguire] (es.: I.V.6).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Tipologia
Il fondo di Pietro Clemente riflette l'ambito antropologico dell'attività di ricercatore e docente: sul versante musicale, comprende monografie sulle tradizioni musicali e raccolte di musica popolare. I canzonieri sono costituiti da melodie cantate, con e senza accordi, della tradizione popolare e folkloristica, italiana e, in minor parte, straniera frutto di ricerche etnomusicologiche dell'ultimo secolo. Alcuni esempi: Canti narrativi in Calabria di Leonardo R. Alario (Arnaldo Forni Editore, 1990); I "suoni" della Campagna romana a cura di Roberta Tucci (Rubbettino, 2003).
Attualmente il fondo è disposto su quattro scaffali per un totale di circa 4 metri lineari nella sede dell'Istituto De Martino di Sesto Fiorentino; a completare la biblioteca una collezione di registrazioni audiovideo (musicassette e VHS).
Genere
Popolare/etnica
Consistenza materiale principale
Musica a stampa moderna (post 1830)
Monografie a soggetto musicale
Consistenza materiale secondaria
Registrazione audio: Musicassette
Registrazione video: VHS
Datazione del materiale
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Il materiale si presenta sottoforma di monografie.



Identificazione
Collocazione per scaffale: I.[numeri romani a seguire].[cifre arabe numeriche a seguire] (es.: I.V.6).
Stato di conservazione
Buono
Ambiente di conservazione
Sala-biblioteca dell'Istituto Ernesto De Martino, scaffale aperto.
Bibliografia
I custodi delle voci: archivi orali in Toscana: primo censimento / a cura di Pietro Andreini e Alessandro Clemente. Firenze: Regione Toscana, 2008.
Data ultima modifica
28.06.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo aprile e maggio 2021
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