Database dei fondi musicali toscani

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Fondo Massimo Bogianckino

Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlusBiblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus

Codice ICCU: IT-FI0193
Codice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it


Produttore
Bogianckino Massimo Bogianckino Massimo
Estremi cronologici: Roma, 1922 - Firenze, 2009
Cenni biografici: Massimo Bogianckino è nato a Roma il 10 novembre 1922. Il padre, Temistocle Bogianckino, politico di stampo socialista, discendeva da famiglia rumena, mentre la madre, Fiorangela Liberi, insegnante di matematica, proveniva dalla famiglia di Gabriele D'Annunzio. I primi approcci alla musica, con la quale dimostrava di avere forte dimestichezza sin da bambino, furono guidati dalla zia, Dora Liberi, insegnate presso il Conservatorio di Pesaro. Presso l'Accademia di Santa Cecilia a Roma e stato allievo di Alfredo Casella per il pianoforte e di Virgilio Mortari per la composizione. Studiò musica anche a Parigi, Salisburgo, New York (studiando, tra gli altri, con Alfred Cortot), e una volta completata la formazione iniziò la carriera concertistica (interrotta di lì a poco) e quella di professore al Carnegie Institute a Pittsburgh (1948-1949). Nel 1950 tornò in Italia e conseguì la laurea in Lettere e Filosofia alla Sapienza di Roma con una tesi in Storia della musica su Domenico Scarlatti. Nel 1951 iniziò ad insegnare al Conservatorio Rossini di Pesaro, che lasciò nel 1957 per passare all'Accademia di Santa Cecilia di Roma e successivamente Storia della musica all'Università di Perugia, dove rimase fino al 1994. Fu anche direttore artistico dell'Accademia filarmonica romana (1960-1963), del Teatro dell'Opera di Roma (1963-1968), del Festiva dei due mondi di Spoleto (1968-1971), dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma (1971), del Teatro La Scala di Milano (1972-1974). Nel 1975 divenne direttore generale del Teatro Comunale di Firenze, che lasciò per ricoprire l'incarico di Amministratore generale del Teatro Nazionale dell'Opera di Parigi (1982-1985). Dopo l'esperienza come sindaco di Firenze, tornò alla direzione del Teatro del Maggio Musicale. Dal 1994 al 1997, diresse l'Accademia filarmonica romana (1994-1997). È morto il 7 dicembre 2009 all'età di 87 anni.
Note e bibliografia: Vedi anche la scheda Siusa (ultima visita: 14 lug. 2021).


Anno di acquisizione
2016

Metodo di acquisizione
Altre modalita

Storia del fondo
Il fondo Massimo Bogianckino è costituito da una parte della biblioteca musicale appartenute a Massimo Bogianckino. È arrivato alla Scuola di Musica di Fiesole nel 2016.

Vedi anche la scheda SIUSA (ultima visita: 14 lug. 2021).

Alimentazione del fondo
Chiuso

Indicizzazione del fondo
La musica a stampa del fondo è catalogata nella sezione Fondi dell’opac SDIAF, (ultima visita: 14 lug. 2021). La documentazione archivistica, la musica manoscritta e poche unità di musica a stampa, invece, non sono state catalogate.

Accessibilità del fondo
Consultabile

Tipologia
Il fondo Massimo Bogianckino, conservato presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole, è costituito in gran parte dal materiale bibliografico musicale corredato da una piccola sezione archivistica:

  • 112 musiche a stampa catalogate + 5 musiche a stampa non catalogate

  • 8 musiche manoscritte non catalogate

  • 4 libretti

  • 2 monografia a soggetto musicale

  • 25 unità di documentazione archivistica, di cui:

    • 12 unità (appunti, blocchi, quaderni, fogli sciolti; manoscritti e dattiloscritti) di appunti e bozze

    • 5 programmi di sala

    • 4 unità (blocchi per appunti e libri; manoscritti e dattiloscritti) sulla storia della musica

    • 3 unità (fascicoli e cartelline; manoscritti e dattiloscritti) sulla teoria musicale

    • 1 documento dattiloscritto




Il repertorio presente è prevalentemente cameristico, in particolar modo pianistico, ma sono presenti anche studi per pianoforte, riduzioni per canto e pianoforte di opere liriche, partiture orchestrali (strumentali e liriche/corali), metodi, partiture da studio per un arco cronologico ampio che va dalla seconda metà del 1600 fino a agli anni '90 del Novecento in edizioni italiane e straniere per lo più del XX secolo.

Tra gli autori più ricorrenti troviamo Beethoven, Brahms, Chopin, Czerny e Schumann; tra questi segnaliamo il toscano Valentino Bucchi. Sono talvolta presenti anche le parti, oltre alla partitura, in alcuni lavori cameristici. Alcuni esempi sono: Pupazzetti di Casella (Ricordi, 1970); Sonatina per pianoforte di Valentino Bucchi (Fondazione Valentino Bucchi, 1992); Concerto in Mib per pianoforte e orchestra op. 73, riduzione per due pianoforte di Beethoven (Ricordi). Di particolare interesse storiografico è la seguente pubblicazione, presente nel fondo sotto forma di riproduzione parziale dell'originale appartenente alla Bibliothèque municipale d'Arras: Le Chansonnier d'Arras (Société des anciens textes française, 1925). La maggior parte delle musiche contiene segni di interpretazione.

Le monografie a tema musicale sono le seguenti:

  • Trattato di contrappunto di Alfredo De Ninno (Fratelli De Marino, 1937)

  • Trattato d'armonia di Giulio Bas (Ricordi, 1924) [in 5 volumi]


Le musiche non catalogate sono le seguenti:

  • Musica a stampa

    • Markush, Ha Majo a Tavasz. Tangò (con dedica), canto e pf (Mihaly, c1931)

    • Clementi [12 sonate per pf]; op.12 n.4, op.26 n.2, op.40 n.3; mutilo di coperta, incompleta

    • Bartòk, Sonatine pour le piano (Budapest, c1919); p.1-6

    • Wagner, Walkiria;  (ultime pagine del 3 atto; traduzione ritmica del testo originale tedesco di A. Zanardini); canto e pf; mutilo di coperta (Ricordi)

    • Bonporti, Invenzione settima, ottava, nona e decima, d-dur (solo parte di basso)



  • Musica manoscritta

    • Couperin, Concerts Royaux, deuxiéme concert; vl, vc

    • Bonporti, Invenzione nona A-dur; tra le carte 5v-6r sono presenti fogli notati incollate su carte bianche e 6 “strisce” notate manoscritte; all’interno è stato trovato lo spartito a stampa dell’Invenzione settima, ottava, nona e decima di Bonporti

    • Boccherini, Sonata I op.5,  solo 1 pag.

    • Boccherini, Sonata II sonata per cembalo e violino, pag.1-18

    • Spartito senza autore e titolo, p.2-13; la prima e l’ultima carta sono bianche

    • Brahms, Sonate n.3, op.108 per vl e pf

    • Cassella, Notturno e Tarantella per pianoforte e violino

    • Correzione di esercizio di armonia




Il materiale archivistico si divide nel seguente modo:

  • Appunti e bozze

    • Quaderno con testo manoscritto sulla notazione e le sue regole

    • Quaderno con testo manoscritto su “La Notazione”

    • Quaderno con appunti manoscritti su “Notazione Nera” e altri tipi di notazione; contenuto in una cartellina insieme ad altri appunti manoscritti

    • Blocco con appunti manoscritti su “Antologia di musica antica e moderna nel I-XI sec”, di Tagliapietra (oggetto del blocco scritto sopra)

    • Appunti manoscritti sul “Rapporto sulla classe di pianoforte principale”, 2 carte

    • Programma dattiloscritto (bozza) di un concerto di Bogianckino, del novembre 1961, con la durata approssimativa di ogni brano; 2 carte

    • Appunti (lista di brani) con i brani da eseguire e le relative durate approssimative, manoscritto e dattiloscritto

    • Appunti manoscritti, su carta intestata, con brani e autori; datata Pittsburgh 1950

    • Fascicolo con testo dattiloscritto su fogli sciolti (fascicolo nominato come Gerstenberg), probabilmente una bozza atta alla revisione del testo

    • Blocco per appunti con le collocazioni e le pubblicazioni del Santa Cecilia

    • Appunti manoscritti per il libro su Scarlatti, “L’arte clavicembalistica di domenico Scarlatti” (De Santis, 1956)

    • Appunti su Schubert



  • Programmi di sala

    • Programma di sala del concerto del Duo Michelucci-Bogianckino, del 11 febbraio 1961

    • Programma di sala del concerto del Duo Migliari-Fiorentino, del 18 Agosto 1948, al Mozarteum in Salzburg

    • Programma dei corsi estivi, “International Courses for Music and Theater”, al Mozartuem in Salzburg, in inglese

    • Programma dei corsi estivi, “International Courses for Music and Theater”, al Mozartuem in Salzburg, in tedesco

    • Estratto del programma, stampato in occasione del Concerto Barattelliano eseguito in Aquila il 18 Settembre 1950, durante il I° Festival Internazionale di Musica



  • Storia della musica

    • Storia della Musica (dalle lezioni tenute nell’Università di Roma), prof. Luigi Ronga, Il dramma musicale di R. Wagner, libro dattiloscritto

    • Fascicolo su Storia ed Estetica della Musica contenente appunti dattiloscritti e manoscritti

    • Blocco con appunti sulla Musica e il Teatro in Francia e Italia, nel XVII secolo; contiene anche 2 carte con una lista di letterati che sono anche artisti

    • Blocco per appunti sulla Musica, il Teatro e l’Architettura (probabilmente il riassunto di un libro)



  • Teoria musicale

    • 8 tesi su Acustica - 2 copie (sono in una cartellina bianca); dattiloscritte

    • Teoria su Intavolatura (posta entro un fascicolo); le ultime 4 carte sono bianche; manoscritta

    • Annotazioni di Paleografia Musicale - 2 copie dattiloscritte (una rilegata e una sciolta racchiusa in un fascicolo); nel fascicolo sono contenute carte sulla notazione mensurale bianca (esiste un’altra copia dattiloscritta)



  • Documenti

    • Documento dattiloscritto che attesta che “L’opera di pianista solista in pezzi di Beethoven” di Bogianckino viene usata per il documentario “Il Piccolo amico di Beethoven”.





Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Vocale sacra

Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 8 esemplari non catalogati
Libretti per musica: 4 unità
Musica a stampa moderna (post 1830): 112 unità catalogate + 5 unità non catalogate
Monografie a soggetto musicale: 2 unità


Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica: appunti (manoscritti e dattiloscritti), bozze, programmi di sala, documenti


Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000

Caratteristiche fisiche
Il materiale catalogato è distribuito in 8 faldoni. Esso si presenta sottoforma di partiture, partiture e parti, partiturine, partiture da studio, spartiti, monografie, libretti, metodi. Alcune unità sono conservate, a loro volta, all'interno di cartelline di cartone, a causa della rilegatura danneggiata. Alcune unità, vista la grandezza eccessiva dei loro formati, sono state poste fuori dai faldoni (si tratta di circa 0,5 m lineari). Alcune unità sono rilegate insieme, seguendo spesso criteri di affinità di edizione e/o di autore, attraverso una rilegatura postuma. Le musiche non catalogate e il materiale d'archivio occupano un faldone, all'interno del quale sono riposti 6 fascicoli sciolti, divisi per tipologia.


Identificazione
Le musiche appartenenti al fondo Bogianckino presentano timbro ed etichetta della biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole con segnatura F.Bogianckino.[nn].

Stato di conservazione
Mediocre

Ambiente di conservazione
Il fondo è conservato nel soppalco del pozzo librario presso la Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole.

Data ultima modifica
19.07.2021

Fonte compilazione
Indagine/raccolta dati luglio 2021



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