Archivio della famiglia Salvi Cristiani. Materiale musicale
Conservatore
Archivio di Stato di Prato
famiglia Salvi Cristiani
Anno di acquisizione
1958
Metodo di acquisizione
Deposito
Nota dell'acquisizione
L’Archivio Salvi Cristiani è giunto in Archivio di Stato con il deposito dell’Archivio preunitario del Comune di Prato: donazione al Comune di Prato nel 1956, deposito presso l’Archivio di Stato di Prato nel 1958.
Storia del fondo
L’Archivio Salvi Cristiani nasce dalla fusione delle famiglie Salvi e Cristiani. L'Archivio, in origine conservato presso la famiglia, fu donato nel 1956 al Comune di Prato, dal quale passò in seguito all'Archivio di Stato. Vedi anche la presentazione dell'archivio nel sito web dell'Archivio di Stato di Prato (ultima visita: 3 ott. 2019).
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
In biblioteca è presente un inventario su carta, segnato N 16. Risalente alla seconda metà del XX secolo, redatto in forma sommaria, fu iniziato da G. Pampaloni e continuato da Brizzi e Ferroni, con successive aggiunte. La documentazione non vi è ripartita per serie, ma alcune serie sono inventariate a parte.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Si tratta di un archivio di famiglia composto da 842 unità archivistiche (filze, buste, registri) e 23 volumi di spogli manoscritti:
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 7
Musica a stampa moderna (post 1830): 2
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Stato di conservazione
Buono
Interventi di restauro
Si segnalano limitati danneggiamenti alle carte consistenti in lieve ingiallimento, lievi lacerazioni, lievi danni alle legature.
Ambiente di conservazione
Locali di deposito presso l’Archivio di Stato di Prato in Palazzo Datini in ambiente recentemente restaurato e adeguato a deposito; le unità documentarie sono collocate su scaffalature metalliche ignifughe.
Bibliografia
Data ultima modifica
17.06.2021
Fonte compilazione
Gherardini Tiziana; Marcheschi Chiara
Archivio di Stato di Prato
Codice ICCU: IT-PO0039
Codice RISM: I-PRas
Indirizzo: Via Ser Lapo Mazzei, 41
CAP: 59100
Comune: Prato
Provincia: PO
Regione: Toscana
Telefono: 0574 26064
http://www.archiviodistato.prato.it/
as-po@beniculturali.it
ProduttoreCodice RISM: I-PRas
Indirizzo: Via Ser Lapo Mazzei, 41
CAP: 59100
Comune: Prato
Provincia: PO
Regione: Toscana
Telefono: 0574 26064
http://www.archiviodistato.prato.it/
as-po@beniculturali.it
famiglia Salvi Cristiani
Estremi cronologici: Sec. XVII-
Cenni biografici: Famiglia aristocratica pratese, testimoniata dagli inizi del '600, quando troviamo nelle decime Michele di Jacopo, capofornaio granducale. Questo Michele e i suoi fratelli ereditarono dai Cristiani nome e censo, da cui il casato Salvi-Cristiani. Per effetto della legge del 1750 furono ammessi alla nobiltà pratese nella persona del capitano Domenico di Salvadore, gonfaloniere nel 1694.
Vedi anche:
Salvi poi Salvi Cristiani. Ultima visita: 22 lug. 2015
Cenni biografici: Famiglia aristocratica pratese, testimoniata dagli inizi del '600, quando troviamo nelle decime Michele di Jacopo, capofornaio granducale. Questo Michele e i suoi fratelli ereditarono dai Cristiani nome e censo, da cui il casato Salvi-Cristiani. Per effetto della legge del 1750 furono ammessi alla nobiltà pratese nella persona del capitano Domenico di Salvadore, gonfaloniere nel 1694.
Vedi anche:
Salvi poi Salvi Cristiani. Ultima visita: 22 lug. 2015
Anno di acquisizione
1958
Metodo di acquisizione
Deposito
Nota dell'acquisizione
L’Archivio Salvi Cristiani è giunto in Archivio di Stato con il deposito dell’Archivio preunitario del Comune di Prato: donazione al Comune di Prato nel 1956, deposito presso l’Archivio di Stato di Prato nel 1958.
Storia del fondo
L’Archivio Salvi Cristiani nasce dalla fusione delle famiglie Salvi e Cristiani. L'Archivio, in origine conservato presso la famiglia, fu donato nel 1956 al Comune di Prato, dal quale passò in seguito all'Archivio di Stato. Vedi anche la presentazione dell'archivio nel sito web dell'Archivio di Stato di Prato (ultima visita: 3 ott. 2019).
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
In biblioteca è presente un inventario su carta, segnato N 16. Risalente alla seconda metà del XX secolo, redatto in forma sommaria, fu iniziato da G. Pampaloni e continuato da Brizzi e Ferroni, con successive aggiunte. La documentazione non vi è ripartita per serie, ma alcune serie sono inventariate a parte.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Si tratta di un archivio di famiglia composto da 842 unità archivistiche (filze, buste, registri) e 23 volumi di spogli manoscritti:
- ASPo, Salvi Cristiani, n. 154: quaderno della musica di Luisa Buonamici (nata Mannucci), seconda metà del XVIII sec.
- ASPo, Salvi Cristiani, n. 412: Album musicale per le dame: raccolta di romanze per canto, valzer, Quadriglie; per pianoforte, Firenze: Giuseppe Lorenzi e figlio, [18..]; contiene: V. Bellini, La tomba; F. Ceccherini, Il desiderio; G. Donizetti, Lamento per la morte di Bellini; G. Maglioni, Il barcaruolo; G. Degola, La morte; Pas Styrien; G. Capitani, Cage d’amitié; M. I. Leidesdorf, Valzer; G. Donizetti, Valzer; Controdanze
- ASPo, Salvi Cristiani, n. 415: G. Verdi, I Lombardi alla prima crociata, arrangiamento per pianoforte, Milano, Ricordi, [18..]
- ASPo, Salvi Cristiani, n. 690: G. Rossini, Ouverture pour le piano-forte a 4 mains de l’Opera: Otello, Le More de Venise. Milano, Ricordi, [18..]
- ASPo, Salvi Cristiani, n. 713: busta con 6 spartiti manoscritti e 7 carte sciolte:
- Tema e variazioni sopra l’aria “Ah! Se mi ami idolo mio”, nel Sigismondo di Rossini, composta da Giuseppe Zeuner; appartenuto ad Anna Buonamici
- Cavatina nella Donna del lago “Ah! Si pera”, ridotta per pianoforte a 4 mani, appartenuto a Bertini
- Gran Valzer ridotto per pianoforte solo per uso e divertimento della nobil donzella la signora Tommasa Sernini Cucciatti
- Scena e duetto “Dillo…io tel chieggo in merito”, nell’opera Parisina del maestro Gaetano Donizetti
- “Oh mattutini albori” cavatina d’Elena nell’opera La donna del lago di Rossini
- Duetto “Sei già sposa” nella Donna del lago per pianoforte a a quattro mani
Genere
Strumentale
Vocale operistica/profana
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali: 7
Musica a stampa moderna (post 1830): 2
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Stato di conservazione
Buono
Interventi di restauro
Si segnalano limitati danneggiamenti alle carte consistenti in lieve ingiallimento, lievi lacerazioni, lievi danni alle legature.
Ambiente di conservazione
Locali di deposito presso l’Archivio di Stato di Prato in Palazzo Datini in ambiente recentemente restaurato e adeguato a deposito; le unità documentarie sono collocate su scaffalature metalliche ignifughe.
Bibliografia
- Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d’Italia. Provincia di Firenze. Parte 1: Prato. 1 / a cura di R. Piattoli. Roma: La libreria dello Stato, 1932. Pp. 33-34.
- Inventario sommario dell’Archivio di Stato di Prato / a cura di G. Pampaloni. Empoli: Poligrafico toscano, 1958.
- Guida generale degli Archivi di Stato italiani. Vol. 2. Roma: [s. n.], 1983. Pp. 188-189.
- La Biblioteca Roncioniana / Renzo Fantappiè. In Archivi, biblioteche, musei pratesi: sistema integrato per la storia locale: guida descrittiva / a cura di Livia Draghici. Prato: Biblioteca comunale A. Lazzerini, 1994. (Studi e documenti; 3).
Data ultima modifica
17.06.2021
Fonte compilazione
Gherardini Tiziana; Marcheschi Chiara
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