Archivio dell'Ospedale S. Maria della Croce. Libri liturgico musicali
Conservatore
Archivio storico di Montalcino
Ospedale di S. Maria della Croce
Anno di acquisizione
1987
Metodo di acquisizione
Deposito
Nota dell'acquisizione
L'archivio ebbe un primo trasferimento nel 1875 nella nuova sede dell'ex convento di San Francesco di Montalcino nel 1875 e poi nella sede odierna, l'Archivio Storico Comunale della città, dopo il 1987.
Storia del fondo
Il fondo archivistico ha seguito la storia dell’ente, che, durante il XVI sec., ha via via accentrato su di sé le funzioni, i patrimoni e i fondi di altri ospedali minori presenti sul territorio. In questo modo ha ereditato il fondo aggregato dell’Ospedale della Misericordia, dove è conservato un antifonario cinquecentesco, e, più tardi, il fondo dell’ex convento di S. Francesco di Montalcino (vedi scheda n. 479), presso il quale l’ospedale si era trasferito nel 1875.
Il materiale musicale dell'Archivio di S. Maria della Croce si trova invece alla sezione n. XXI Chiesa.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste un inventario di Filze e libri di T. Canali del 1845 (ACM, OSMC XIII, 42) e un inventario analitico a stampa (L'Archivio comunale di Montalcino. Inventario della sezione storica, 1990). Cfr. anche SIUSA (ultima visita: 26 apr. 2021).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Consultabile tramite appuntamento dopo aver ottenuto il consenso della Soprintendenza Archivistica.
Tipologia
La serie consta di 24 unità composte da: vacchette delle messe celebrate, messali e libri sacri. Sono state prodotte nell'arco temporale che va dal 1622 al 1956 e ordinate cronologicamente nelle sottoserie Offiziatura di messe e Libri sacri. Vi sono ca. 20 libri sacri, di cui almeno 4 (stampati tra i secc. XVII-XVIII) notati, più un numero imprecisato di frammenti di antifonarii privi di segnatura. Tra i libri notati segnaliamo:
Il sub-fondo dell'Ospedale della Misericordia, aggregato a quello di Santa Maria della Croce durante il XVI secolo, conserva un Antifonario del 1514 (86 x 112 mm) con tre iniziali miniate, due delle quali, accanto alla rappresentazione della Pentecoste, raffigurano un putto che sorregge gli emblemi dell'Ospedale e della Misericordia. Legatura: Reg. perg. leg. in assi con borchie di 365 x 255 mm.
Genere
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali
Musica a stampa antica (1500-1830)
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1501-1600
1701-1800
Stato di conservazione
Buono
Bibliografia
Data ultima modifica
26.04.2021
Fonte compilazione
Inventario, SIUSA
Archivio storico di Montalcino
Indirizzo: Piazza Cavour, 13
CAP: 53024
Comune: Montalcino
Provincia: SI
Regione: TOSCANA
http://www.comunedimontalcino.gov.it/index.php/en/aree-tematiche/cultura/biblioteca-comunale-e-archivio-storico
ProduttoreCAP: 53024
Comune: Montalcino
Provincia: SI
Regione: TOSCANA
http://www.comunedimontalcino.gov.it/index.php/en/aree-tematiche/cultura/biblioteca-comunale-e-archivio-storico
Ospedale di S. Maria della Croce
Estremi cronologici: XIII -
Cenni biografici: L'ospedale di S. Maria della Croce, già attivo almeno dalla seconda metà del XIII sec., sorse nell’attuale Piazza Cavour (già contrada San Lorenzo), dove oggi hanno sede gli uffici del Comune. Durante il XVI sec. ha via via accentrato su di sé le funzioni, i patrimoni e i fondi di altri ospedali minori presenti sul territorio, arricchendosi notevolmente. Oltre ai compiti di cura degli infermi e accoglienza dei pellegrini, l’ospedale ampliò le proprie funzioni con l’assistenza agli orfani, la distribuzione dei pani, delle elemosine e di alcuni medicinali ai bisognosi; partecipava inoltre allo stipendio di un maestro comunale, mentre, nel 1575, istituiva il Monte Pio per i prestiti agli indigenti. Sotto Pietro Leopoldo, nel 1783, l’ospedale passò dal controllo del Consiglio generale della comunità di Montalcino e del suo Rettore a quello del Granduca stesso, che poteva da quel momento in poi nominare, sia il Rettore, sia le altre cariche amministrative dell’ente, che fu costretto a vendere pressoché tutti i suoi beni e a limitare le sue azioni alla sola cura dei malati. Negli anni 70 dell’Ottocento l’ospedale passò sotto la direzione di una commissione nominata dal Consiglio comunale e fu trasferito nella sede attuale, l’ex convento di San Francesco.
Note e bibliografia: Gli Spedali di Montalcino. Note storiche / A. Temperini. Montalcino: Tip. Stella, 1906
Amici di Montalcino ieri (visitato il 17/12/2020)
SIUSA
Cenni biografici: L'ospedale di S. Maria della Croce, già attivo almeno dalla seconda metà del XIII sec., sorse nell’attuale Piazza Cavour (già contrada San Lorenzo), dove oggi hanno sede gli uffici del Comune. Durante il XVI sec. ha via via accentrato su di sé le funzioni, i patrimoni e i fondi di altri ospedali minori presenti sul territorio, arricchendosi notevolmente. Oltre ai compiti di cura degli infermi e accoglienza dei pellegrini, l’ospedale ampliò le proprie funzioni con l’assistenza agli orfani, la distribuzione dei pani, delle elemosine e di alcuni medicinali ai bisognosi; partecipava inoltre allo stipendio di un maestro comunale, mentre, nel 1575, istituiva il Monte Pio per i prestiti agli indigenti. Sotto Pietro Leopoldo, nel 1783, l’ospedale passò dal controllo del Consiglio generale della comunità di Montalcino e del suo Rettore a quello del Granduca stesso, che poteva da quel momento in poi nominare, sia il Rettore, sia le altre cariche amministrative dell’ente, che fu costretto a vendere pressoché tutti i suoi beni e a limitare le sue azioni alla sola cura dei malati. Negli anni 70 dell’Ottocento l’ospedale passò sotto la direzione di una commissione nominata dal Consiglio comunale e fu trasferito nella sede attuale, l’ex convento di San Francesco.
Note e bibliografia: Gli Spedali di Montalcino. Note storiche / A. Temperini. Montalcino: Tip. Stella, 1906
Amici di Montalcino ieri (visitato il 17/12/2020)
SIUSA
Anno di acquisizione
1987
Metodo di acquisizione
Deposito
Nota dell'acquisizione
L'archivio ebbe un primo trasferimento nel 1875 nella nuova sede dell'ex convento di San Francesco di Montalcino nel 1875 e poi nella sede odierna, l'Archivio Storico Comunale della città, dopo il 1987.
Storia del fondo
Il fondo archivistico ha seguito la storia dell’ente, che, durante il XVI sec., ha via via accentrato su di sé le funzioni, i patrimoni e i fondi di altri ospedali minori presenti sul territorio. In questo modo ha ereditato il fondo aggregato dell’Ospedale della Misericordia, dove è conservato un antifonario cinquecentesco, e, più tardi, il fondo dell’ex convento di S. Francesco di Montalcino (vedi scheda n. 479), presso il quale l’ospedale si era trasferito nel 1875.
Il materiale musicale dell'Archivio di S. Maria della Croce si trova invece alla sezione n. XXI Chiesa.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Esiste un inventario di Filze e libri di T. Canali del 1845 (ACM, OSMC XIII, 42) e un inventario analitico a stampa (L'Archivio comunale di Montalcino. Inventario della sezione storica, 1990). Cfr. anche SIUSA (ultima visita: 26 apr. 2021).
Accessibilità del fondo
Consultabile tramite appuntamento
Consultabile tramite appuntamento dopo aver ottenuto il consenso della Soprintendenza Archivistica.
Tipologia
La serie consta di 24 unità composte da: vacchette delle messe celebrate, messali e libri sacri. Sono state prodotte nell'arco temporale che va dal 1622 al 1956 e ordinate cronologicamente nelle sottoserie Offiziatura di messe e Libri sacri. Vi sono ca. 20 libri sacri, di cui almeno 4 (stampati tra i secc. XVII-XVIII) notati, più un numero imprecisato di frammenti di antifonarii privi di segnatura. Tra i libri notati segnaliamo:
- Psalterium romanum dispositum per hebdomadam ad normam breviarii, Venetiis, apud Nicolaum Pezzana, 1712, con notazione quadrata su tetragramma di colore rosso;
- Antifonarium iuxta ritum S. Romanae Ecclesiae ex antiquis codicibus Metropolitanae Florentinae ad divina officia in choro peragenda accurate exscriptum, Florentiae, ex typographia Francisci Moücke, 1732;
- Liber antiphonarium et missarum sanctorum ordinis heremitarum S. patris Augustini et aliorum sanctorum prout in tabula posita in fine, elaboratus opera et studio R. P. fratris Bernardini Petretti ejusdem ordinis, del 1745;
- Missae in agenda defunctorum, Bassani Remondini, 1817, parzialmente notato con notazione quadrata nera su tetragramma rosso.
Il sub-fondo dell'Ospedale della Misericordia, aggregato a quello di Santa Maria della Croce durante il XVI secolo, conserva un Antifonario del 1514 (86 x 112 mm) con tre iniziali miniate, due delle quali, accanto alla rappresentazione della Pentecoste, raffigurano un putto che sorregge gli emblemi dell'Ospedale e della Misericordia. Legatura: Reg. perg. leg. in assi con borchie di 365 x 255 mm.
Genere
Vocale sacra
Consistenza materiale principale
Libri liturgici musicali
Musica a stampa antica (1500-1830)
Consistenza materiale secondaria
Documentazione archivistica
Datazione del materiale
1501-1600
1701-1800
Stato di conservazione
Buono
Bibliografia
- L'Archivio comunale di Montalcino. Inventario della sezione storica, a cura di P. G. Morelli, S. Moscadelli e C. Santini. Siena: [s.n.], 1990. 2 voll.
Data ultima modifica
26.04.2021
Fonte compilazione
Inventario, SIUSA
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