Fondo Ninetta Parisi Farulli
Conservatore
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Parisi Farulli Ninetta
Metodo di acquisizione
Dono
Nota dell'acquisizione
Fine anni '80
Storia del fondo
Il fondo musicale probabilmente è stato donato dalla stessa Antonia "Ninetta" Parisi Farulli, insegnante di violino presso la Scuola di Musica di Fiesole e moglie del fondatore Piero Farulli, al termine della sua attività didattica, compromessa dal giungere di una grave malattia. Si tratta di una collezione personale, cresciuta parallelamente ai suoi studi e alle attività concertistiche; si ritrovano anche molte note di provenienza di Piero Farulli.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Il fondo è stato catalogato in un formato ISIS nel 2003: i record sono confluiti nell'OPAC della Scuola (ultima visita: lug 2021) dove è possibile effettuare una ricerca per nome fondo da selezione nell'apposito elenco.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo contiene poco più di 160 unità catalografiche di musica in special modo violinistica.
Si va dai metodi tradizionali (es. Sevcik, Mazas, Ferdinand David, Schradieck, Sitt), alle sonate celebri (es. Kreutzer, Kreisler, Paganini, Tartini, Veracini, Corelli, Boccherini), dai pezzi classici (Bach, Haendel, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Mendelssohn, Viotti, Brahms, Bruch, Grieg, Saint-Saëns), a quelli più moderni (Hindemith, Castelnuovo-Tedesco, Guido Guerrini, Kabalevskij, Renzo Rossellini, Wieniawski), presenti in edizioni soprattutto degli anni '30-'40 (Peters, Schott, Ricordi, Carisch, Durand) ma anche del primo Novecento (Simrock, Litolff). Si contano alcune stampe antiche (es. BWV 1068 arrangiato da Wilhelmy per violino e pianoforte edito da Ricordi prima del 1840 e un paio di edizioni del milanese Lucca).
Si notano almeno un paio di composizioni parrocchiali per coro e pianoforte scritte dalla stessa Parisi a Bari nel 1940, edite dalla barese Chiesa di Santa Fara, e un paio di trascrizioni di suo pugno di musica del repertorio classico (es. Brahms).
Quasi tutte le musiche presentano segni manoscritti di interpretazione.
Genere
Strumentale
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa antica (1500-1830): 2
Musica a stampa moderna (post 1830): ca. 160
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche si presentano consumate, usurate, con segni di interpretazione riscritti più volte in diversi tempi, qualche volta macchiate, strappate e lacunose.
Identificazione
Molte risorse hanno una nota di possesso manoscritta di Ninetta Parisi o di Piero Farulli, e contengono a volte alcune indicazioni di esecuzione (es. la serenata per pianoforte Come col capo sotto l'ala bianca di Mascagni ha la dicitura: «Piero Farulli, Concerto Istituto Dacci 1931»). Alcuni pezzi presentano note di possesso manoscritte di altre persone (le più frequenti quelle di Bianca Marcucci [o Marchesi o Marchelli o Marchetti] e di F. Mariacci), forse familiari di Ninetta Parisi. La Scuola di Musica di Fiesole ha timbrato con uno specifico timbro la quasi totalità del fondo.
Esemplari con dedica
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Le musiche sono conservate sul soppalco della Biblioteca della Scuola in appositi faldoni.
Data ultima modifica
30.12.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo novembre 2021
Biblioteca della Scuola di musica di Fiesole Fondazione onlus
Codice ICCU: IT-FI0193
Codice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
ProduttoreCodice RISM: I-FIEs
Indirizzo: via delle Fontanelle, 24
CAP: 50016
Comune: Fiesole
Provincia: FI
Regione: Toscana
Telefono: 055 5978521
http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/index.php?form_id_pagine=82
biblio@scuolamusica.fiesole.fi.it
Parisi Farulli Ninetta
Estremi cronologici: morta nel 2004
Cenni biografici: Il suo vero nome era Antonia Parisi e fu una giovane violinista durante la seconda guerra mondiale. Si ha notizia di alcune sue composizioni parrocchiali composte a Bari nel 1940, e la si sa parte dell'orchestra del Petruzzelli di Bari organizzata dagli occupanti inglesi intorno al 1943-'44. In quell'orchestra conobbe Piero Farulli, che sposò nel 1945. Da allora, la sua biografia coincide quasi totalmente con quella di Farulli. Aiutò molto la formazione del Quartetto italiano, soprattutto supportando la memorizzazione di Farulli (il Quartetto era specializzato nelle esecuzioni a memoria). Alla formazione della Scuola di Musica di Fiesole, nel 1974, divenne insegnante: insegnò, tra gli altri, a Leonardo Matucci ed Edoardo Rosadini.
Cenni biografici: Il suo vero nome era Antonia Parisi e fu una giovane violinista durante la seconda guerra mondiale. Si ha notizia di alcune sue composizioni parrocchiali composte a Bari nel 1940, e la si sa parte dell'orchestra del Petruzzelli di Bari organizzata dagli occupanti inglesi intorno al 1943-'44. In quell'orchestra conobbe Piero Farulli, che sposò nel 1945. Da allora, la sua biografia coincide quasi totalmente con quella di Farulli. Aiutò molto la formazione del Quartetto italiano, soprattutto supportando la memorizzazione di Farulli (il Quartetto era specializzato nelle esecuzioni a memoria). Alla formazione della Scuola di Musica di Fiesole, nel 1974, divenne insegnante: insegnò, tra gli altri, a Leonardo Matucci ed Edoardo Rosadini.
Metodo di acquisizione
Dono
Nota dell'acquisizione
Fine anni '80
Storia del fondo
Il fondo musicale probabilmente è stato donato dalla stessa Antonia "Ninetta" Parisi Farulli, insegnante di violino presso la Scuola di Musica di Fiesole e moglie del fondatore Piero Farulli, al termine della sua attività didattica, compromessa dal giungere di una grave malattia. Si tratta di una collezione personale, cresciuta parallelamente ai suoi studi e alle attività concertistiche; si ritrovano anche molte note di provenienza di Piero Farulli.
Ambito disciplinare
Musica
Alimentazione del fondo
Chiuso
Indicizzazione del fondo
Il fondo è stato catalogato in un formato ISIS nel 2003: i record sono confluiti nell'OPAC della Scuola (ultima visita: lug 2021) dove è possibile effettuare una ricerca per nome fondo da selezione nell'apposito elenco.
Accessibilità del fondo
Consultabile
Tipologia
Il fondo contiene poco più di 160 unità catalografiche di musica in special modo violinistica.
Si va dai metodi tradizionali (es. Sevcik, Mazas, Ferdinand David, Schradieck, Sitt), alle sonate celebri (es. Kreutzer, Kreisler, Paganini, Tartini, Veracini, Corelli, Boccherini), dai pezzi classici (Bach, Haendel, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Mendelssohn, Viotti, Brahms, Bruch, Grieg, Saint-Saëns), a quelli più moderni (Hindemith, Castelnuovo-Tedesco, Guido Guerrini, Kabalevskij, Renzo Rossellini, Wieniawski), presenti in edizioni soprattutto degli anni '30-'40 (Peters, Schott, Ricordi, Carisch, Durand) ma anche del primo Novecento (Simrock, Litolff). Si contano alcune stampe antiche (es. BWV 1068 arrangiato da Wilhelmy per violino e pianoforte edito da Ricordi prima del 1840 e un paio di edizioni del milanese Lucca).
Si notano almeno un paio di composizioni parrocchiali per coro e pianoforte scritte dalla stessa Parisi a Bari nel 1940, edite dalla barese Chiesa di Santa Fara, e un paio di trascrizioni di suo pugno di musica del repertorio classico (es. Brahms).
Quasi tutte le musiche presentano segni manoscritti di interpretazione.
Genere
Strumentale
Consistenza materiale principale
Manoscritti musicali
Musica a stampa antica (1500-1830): 2
Musica a stampa moderna (post 1830): ca. 160
Datazione del materiale
1801-1900
1901-2000
Caratteristiche fisiche
Le musiche si presentano consumate, usurate, con segni di interpretazione riscritti più volte in diversi tempi, qualche volta macchiate, strappate e lacunose.
Identificazione
Molte risorse hanno una nota di possesso manoscritta di Ninetta Parisi o di Piero Farulli, e contengono a volte alcune indicazioni di esecuzione (es. la serenata per pianoforte Come col capo sotto l'ala bianca di Mascagni ha la dicitura: «Piero Farulli, Concerto Istituto Dacci 1931»). Alcuni pezzi presentano note di possesso manoscritte di altre persone (le più frequenti quelle di Bianca Marcucci [o Marchesi o Marchelli o Marchetti] e di F. Mariacci), forse familiari di Ninetta Parisi. La Scuola di Musica di Fiesole ha timbrato con uno specifico timbro la quasi totalità del fondo.
Esemplari con dedica
Stato di conservazione
Mediocre
Ambiente di conservazione
Le musiche sono conservate sul soppalco della Biblioteca della Scuola in appositi faldoni.
Data ultima modifica
30.12.2021
Fonte compilazione
Sopralluogo novembre 2021
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