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Orazio Gentileschi. Suonatrice di liuto. (1626 ca. Olio su tela. Washington, D.C. National Gallery of Art)

Francesca Caccini tra RISM, IMSLP e SBN di Stefania Gitto

Tra le news pubblicate sul sito del RISM* (Répertoire International des sources musicales) si trova un breve articolo dedicato ad una compositrice toscana, forse poco conosciuta, soprattutto da chi non frequenta la musica antica: Francesca Caccini detta “La Cecchina” (Firenze, 1587-1640?), figlia del più celebre Giulio Caccini, compositore e musico alla corte dei Medici.

L’articolo riporta la presenza di musiche di Francesca Caccini nell’opac del RISM e mette in risalto l’eccezionale ruolo professionale che ebbe la Caccini nel mondo della musica barocca, di quasi esclusiva pertinenza maschile, dimostrato dalla pubblicazione delle sue composizioni, una raccolta di arie e l’opera La liberazione di Ruggiero dall’isola d’Alcina, quando la musicista era ancora in vita.

Sempre il RISM riporta la notizia della pubblicazione su IMSLP – bancadati musicale a libero accesso, trovate maggiori informazioni  tra i nostri approfondimenti – della digitalizzazione de Il primo libro delle musiche a una, e due voci  (Firenze, Zanobi Pignoni, 1618) a cura della Biblioteca Estense di Modena.

Aggiungo la presenza di manoscritti e edizioni musicali, registrazioni sonore, libretti e pubblicazioni di e su Francesca Caccini presenti nel nostro Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) e il link all’Enciclopedia delle Donne per un’interessante quanto breve nota biografica della musicista.

 

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Medaglione marmoreo cn il ritratto di Francesca Caccini “CECHINE PULCHRITUDINIS IMMORTALITATI” (Pistoia, Palazzo Rospigliosi).

 

*Si ringrazia il RISM, nella persona del suo direttore Klaus Klein per la gentile disponibilità a pubblicare le news tra i nostri approfondimenti.

 

 

 

Su Stefania Gitto

Bibliotecaria, catalogatrice musicali e studiosa della storia delle collezioni musicali.

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